Quoto alla grande Gabriele e sinceramente non concordo assolutamente con il discorso di Stefano.
Conosco il mondo guzzi da poco, e devo ammettere che vivevo anche io nel pregiudizio, quello di acquistare una moto destinata a crearmi rogne. Sono ancora pochi i km per me, quindi non posso dare giudizi estremi sulla affidabilità del mezzo, posso però sicuramente dire che mi sento molto coccolato dalla guzzi e dalla concessionaria da cui l'ho acquistata. Non capisco cosa sia da criticare in questa moto, mi sforzo di capirlo e a volte casco dalle nuvole quando qui dentro sento parlare di mappature, sospensioni penose, finiture pessime, calore alle gambe ecc. ecc. La stelvio (io parlo della NTX) ha una erogazione regolare, possente già dai bassi, esuberante dopo i 4.000, ha un cambio dove gli innesti non sono silenziosi, ma è sempre estremamente preciso e rapido, un cardano che sembra di guidare con la catena, una frenata modulabile e decisamente valida, una facilità nello scendere in piega e soprattutto delle sospensioni che permettono alla moto curvoni ad alta velocità senza alcun sbacchettamento. Protegge bene dall'aria, sella comoda ecc. ecc.
Ci sono particolari che potrebbero essere migliorati? Be ogni moto è migliorabile, ma in tutta onestà, dopo averle provate a fondo, non cambierei la stelvio con nessuna concorrente, multistrada e gs in primis.
La ducati ha un motore e una ciclistica portentosi, però è tutto il resto a mancare, il confort di viaggio è decisamente inferiore, la qualità è inferiore, con plastiche da ogni parte e un senso di delicatezza che su questo genere di moto odio. Impegnativa nella guida e per andare veramente forte con la Ducati bisogna anche avere manico, altrimenti si faticherà a stare dietro ad un T-max.
Vogliamo parlare della GS, fantastica moto è vero, forse l'unica che poteva attrarmi oltre la stelvio, ma anche la più vista, la più costosa, quella che non mi ha trasmesso piacere di guida, quella che non mi faceva rendere conto di che cavolo facesse la ruota anteriore, quella che se leggi il loro forum non è sicuramente esente da problemi o da economie di scala. Leggete gli itnerventi sui freni posteriori che si sono staccati, leggete quelli sull'esa che si rompe con una certa frequenza, leggete le risposte di BMW e i tempi di attesa in caso di contenzioso e poi iniziamo seriamente a criticare Guzzi. Pensate poi che sia più difficile vendere una guzzi rispetto ad una bmw? Secondo me non è cosi, si svalutano troppo le guzzi, ma si svalutano altrettanto le bmw, peccato che la perdita nel secondo caso è ancora maggiore a causa del maggior prezzo di acquisto. Prendete una qualsiasi GS 2008 e fatevela valutare per una nuova Adventure magari e vedete che differenza vi chiedono, provate anche a farvi valutare lo stesso gs per una tenere o per una tiger o magari per una KTM, quanti concessionari saranno pronti a ritirare un GS usato per darvi una moto nuova?
Guzzi non è certo impeccabile, ma qui mi sembra che in molti sono bravi a vendere e in pochi a dare veramente un servizio post vendita affidabile.
In Italia viviamo i prodotti tedeschi come sinonimo di qualità, questo non è certamente dovuto a seghe mentali, bensì ad un blasone che i tedeschi si sono costruiti in tanti anni, grazie alle loro razionali metodologie di lavoro. Ad oggi però il prodotto italiano è altrettanto valido e non si può continuare a bistrattarlo in virtù di preconcetti duri a morire.
Tutti vorremmo dalla Guzzi tanto di più, io mi accontenterei che ogni 3 anni tirasse fuori una nuova stelvio acoltando i consigli di chi quella moto la usa tutti i giorni e migliorando un progetto decisamente valido sotto ogni punto di vista.
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