@Nenux
Scopro con piacere che abbiamo lo lo stesso sogno. ......
@Lucio Immamin ,tu hai una signora moto, punto.
C'è poco da dire, la Tiger è un'altro mezzo che comprerei volentieri.

Non sono un'agente e forse è una salvezza perché nonostante tutto mi incazzo spesso con certi individui che telefonano....per adesso mi è andata sempre bene.....

Al sogno di Nenux aggiungo una e-mtb biammortizzata ed una mtb front in carbonio. Due passioni scoperte da circa 3 anni che mi stanno tenendo piu lontano dalla moto

Avete considerato che, sul tema sicurezza, una moto da 150cv ha telaio, sospensioni e freni sufficienti alla cavalleria e che quindi a 100km/h è molto più sicura rispetto ad una moto da 60cv?
Io vorrei avere telaio e freni di una gsxr con il motore del vecchio bandit.
O se preferite la ciclistica del Multi v4 con sotto il 1000ds

La nuova GS a me non piace, il suo farò asimmetrico era una peculiarità tutta sua che aveva il suo fascino, ma sono gusti personali

Vada per la Mon anzi io la ho ma ultimamente un po’ trascurata non ho il tempo di fare tutto. La MG a proposito di telaio freni e potenza mimsemnra davvero ben messa

Ps la Tiger 1200 in quella fascia é la più bella. Ma io mi conosco ed é meglio che mi limito agli 82 Nm della MG. Mi bastano e avanzano

Infatti ogni motociclista ha un suo modo di vivere la moto e cerca cose diverse.
Se nel 2019 avessi preso la Tiger sono quasi certo che mi sarei fatto male e non me la sarei goduta.
La V85TT, i km fatti, i corsi fatti mi hanno permesso di migliorare tanto. Dopo tre anni cercavo una moto con maggiori prestazioni e la Tiger mi ha soddisfatto a pieno.

Io ho fatto il percorso inverso e da moto potenti ma stradali se non addirittura pistaiole, dimweekmend in pista ne ho fatti tanti sono passato prima al VFR 800 e quindi alla MG e ritengo sia il,giusto modo di andare in moto per le mie attuali esigenze. Non avrei alcun problema a gestire anche la Ducati ma per questo tipo di moto e per come voglio andarci io non mi interessa proprio. Dopodiché la tua Tiger veramente bella ne osservavo una posteggiata a piazza Dalmazia mi piace molto.

Honda vf500f2, la mia prima moto, 75hp, mi piacevano le sportive, era uscita da poco la cbr600 ma non avevo risorse e presi usata la vf.
Uscivo con un gruppo di "saggi" che si ingarellavano da casello a casello sulla 3 corsie che porta a Salerno per poi continuare la sfida in costiera amalfitana con i locali biker assatanati.
Ero ovviamente il più morto di fame del gruppo...c'era roba come Yamaha 1000ex up, Suzuki gsxr, dulcis in fondo, Ciccio detto Bimota con la sua bestia motorizzata yamaha ex up ulteriormente pepata da Bimota.
Mi è passata la frenesia quando in costiera mi ritrovai steso con la testa a pochi cm dalla ruota di un bus di tedeschi in gita...
Andò di lusso, posso raccontarla. Accettare i propri limiti a mio avviso è la regola base per divertirsi in sicurezza.

I propri limiti non andrebbero mai superati ma io sono andato un po’ oltre vado in moto da oltre 40 anni ho fatto cross quando vivevo in Veneto facendomi le ossa sulle prese del Montello e poi GIAVERA con una locale squadra corse e KTM 125 PRIMA PER POI PASSARE ALLA 250 E POI FRATTURARMI SEI COSTOLE e finirla lì per decisione dei miei. Da lì sono passato alle stradali e la CBR 600 l’ho avuta , gran moto, trasferiti a Roma daje de VALLELUNGA. Ho acceso un mutuo per le gomme da pista all’epoca. Poi tante diverse moto tra cui la Ninja mitica. Oggi alla soglia dei 60 mi piace un’altro modo di viaggiare fatto di slow food slow motion. Insomma mi gusto le sensazioni i paesaggi i panorami. Me ne frega niente di essere il primo in cima al passo. Però mi conosco e se avessi 150 CV sotto la sella sarebbe inevitabile usarli. Come detto per me la declinazione di moto enduro è arrivare in sicurezza senza alcuna fretta godendomi ultimo periodo da motociclista che auspico il più lungo possibile. Però non c’è una moto che mi spaventa sono io che sono cambiato e va bene così.

Ti capisco benissimo Nenux, anche io da anni preferisco girellare guardando panorami e costantemente alla ricerca di tovaglie a quadri con la bottiglia di rosso sopra....sono lento, molto, ma questo mi consente di assaporare davvero tutto il mondo circostante, all'adrenalina ho scelto la ricerca di emozioni semplici come ad esempio sedersi accanto ad un'anziano del paesino "x" e farmi raccontare la storia locale.
P.s. ci ho provato anche a Cuneo ma gli anziani del luogo sono dei diavoli sempre in giro in moto, atipici.....

...io sulla tovaglia a quadri ci preferisco il bianco... però non devo guidare, dopo...

Bianco o rosso basta che si beve e come diceva un amico veneto grande produttore di vini “ì me rompe e bae col se. Sente la mora, sentori di bosco, la pesca e la nocciola. Ma che i vada in mona il,Vin o il xe bon o non l’xe bon”

Quoto in toto questa descrizione che mi si attaglia già da qualche anno...

Sono sempre più soddisfatto della V85 ma, fermo restando le sue caratteristiche tecniche, se avessi avuto più CV/Nm a disposizione non ne sarei assolutamente dispiaciuto...[emoji6]

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Questo è sempre stato il mio pensiero, dal primo km con la moto

Io sono anni che prediligo lo slow rider..infatti ho appena fatto in due giorni 450 km circa con la swm velocità massima toccata circa 100 kmh. Sull avere CV diciamo che a me interessa molto la qualità dell' erogazione. Il 1290 aveva grandi bassi ma non una regolarità sotto i 3000 come piace a me e andando su poi inevitabilmente si andava forte. Per intenderci non cambierai mai un diesel con un benzina...i bassi per me sono tutto e chi ha i migliori bassi?

Qua abbiamo dei tempi biblici per le opere pubbliche.. per vedere dei bei cantieri ci tocca andare fuori..

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Faso? Flea? Jaco Pastorius?

Intenditore

Vecchi, antichi !!!!
Victoria de Angelis


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https://configurator.ducati.com/bikes/i ... FNN96G93FH

Presentata la DesertX Rally...non so bene cosa abbia in più della base ma viene via bene...€22,4k. Mi paiono cifre davvero un po' fuori di testa...

veramente viene via a euro 24 e rotti.............
tra altro, è pure brutta

La famiglia DesertX si arricchisce di un nuovo modello dall'indole più off-road. Prezzi da 22.490 euro
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L'EICMA di Ducati continua anche a ottobre: la Casa di Borgo Panigale ha infatti annunciato una delle sue novità 2024. Nella fattispecie, si tratta della DesertX Rally. La base di partenza è quella della DesertX base: motore bicilindrico da 137 cc per 110 CV di potenza e 92 Nm di coppia a 6.500 giri.

Tante però sono le novità che caratterizzano questo allestimento, a partire dal parafango alto (che ne enfatizza la vocazione off-road), passando per i cerchi a raggi Tagasako (più leggere di mezzo chilo rispetto a quelle usate sulla DesertX), il paracolpi in carbonio (più resistente e perfino più leggero di quello disponibile tra gli accessori Ducati Performance) e una ciclistica rivista. Da questo punto di vista, la forcella è una KYB a cartuccia chiusa con steli da 48 mm, mentre l'ammortizzatore (sempre KYB) è da 46 mm ed è regolabile in compressione, estensione e precarico.

Pensata per il rally anche la sella (alta 910 mm da terra, ma disponibile anche in versioen ribassata a 885 mm), dotata di un rivestimento che agevola i movimenti del pilota nei percorsi fuoristrada.

Si...ora leggendo la scheda tecnica mi pare molto specialistica...quindi il prezzo non lo so giudicare. Parecchio più brutta dell'originale (grafiche a parte)