Lucatwin ha scritto:
Cominciamo dalle cose buone:
Hanno presentato una MOTOCICLETTA COMPLETA. Non un motore al banco. Non una maquette di gesso e legno. Certo e' "solo" un prototipo, ma e' un prototipo completo di elettronica motore (e che motore!) trasmissione freni strutture fanaleria e componenti vari. Ci sara' da affinare ma la base c'e' e pare buona.
Il famoso "marketing assente" in questo caso ha battuto un colpo, e bello grosso. Un vero trailer cinematografico prima di andare al Festival Eicma. Siamo anni luce dal cammello della V85. Ammettiamolo stanno facendo le cose per bene.
La parte meno buona e' per me l'estetica, bellina e ben fatta ma anonima (mi fa venire in mente la Honda Deuville). E siccome il successo di una moto in Italia e' in massima parte dovuto all'estetica, c'e' un po' da preoccuparsi. Ma chissa'.. forse a chi piacciono le crossover risultera' piacevole. Teniamo conto che in quel segmento grandi bellezze e colpi d'ala non ci sono. Tutti piu' o meno cloni della Tracer. In effetti ad oggi la Mandello e' la piu' originale del lotto.
Capitolo "segmento". Vi rivelo un segreto: i segmenti non esistono. Sono invenzioni del marketing. Nessuno va in concessionaria a comprare una moto di questo o quel "segmento". Sono distinzioni che vengono fatte a babbo morto da markettari cazzari per rubare stipendio con finte analisi sul nulla e poi giustificare i propri fallimenti adducendoli al "segmento" troppo affollato o cannibalizzato o che. Ero uno di loro, so di quel che parlo.
Non ci sono segmenti. Ci sono moto che si vendono e altre che non si vendono. Il segmento della BMW GS e' il BMW GS. Quello dell'AT e' l'AT, quello della V85TT e' la V85 eccetera. Quello della Mandello sara' la Mandello e ci sara' da vedere se sara' una proposta vincente o meno. Il resto e' fuffa. Se poi vogliamo parlare del tipo di moto... beh e' una stradale capace di viaggiare. E anche li con molte peculiarita' come il manubrio alto e largo e l'ampia sella. Due delle cose che piu' si sono apprezzate della V85TT (a propos... appena fatti 2400km in 6 giorni senza nessuna fatica).
Prezzo: quoto chi dice che non e' l'aspetto principale. Chi e' pronto a spendere 15k per una moto puo' senz'altro arrivare a 18, se si innamora.
Riassumendo, pur non essendo assolutamente interessato alla Mandello in se, e non trovandola neppure granche' bella (ma molti dicono lo stesso della V85), io sono molto soddisfatto. Se poi a Eicma 2022 presentano un prototipo V100TT metto il santino di Colannino sul como'.
Mi era sfuggito il tuo post. Interessante il punto di vista, forse condivisibile. Sulla V100TT (sia ben chiaro, da
affiancare alla V85TT, non sostituire) ho già scritto: credo sarebbe uno strike a costi irrisori per poi passare ad altri obiettivi.
Non sottovaluterei però la questione prezzo.
Per la V100 mandello 15k sarebbe secondo me molto appetibile ma ne dubito, 2k soli sopra la V85? Secondo me non è commercialmente realistico vista la differenza di contenuti.
Ovviamente non ho idea ma, se dovessi scommettere, direi più 18k.
Il prezzo è una questione importante perchè se ti infili nella concorrenza GS (per dirne una) con una moto di pari livello e prezzo, ti scaverai sicuramente la fossa: lei venderà perchè ha un nome decennale, tu no.
Partire sempre dal basso è un buon mantra: offrire una moto che funziona bene, che non sarà al livello dei pesi massimi di categoria ma neppure lontano ad un costo vantaggioso è cosa che fa guadagnare punti e immagine. Funziona e IMHO, pone le basi per lo step successivo.
Prima di pescare devi pasturare e adesso è il momento di pasturare. L'attacco al vertice devi farlo quando hai fondamentali forti. Non c'entra nulla ma sono un grande estimatore di alfa romeo: il partire da una vettura di elite (giulia quadrifoglio) e arrivare al basso, è stato secondo me un suicidio. Prima convinci che sai fare, poi attacchi la affermata concorrenza frontalmente. Non serve a nulla fargli il culo in pista, se vuoi sopravvivere devi fargli il culo nel mercato.