...quali connivenze ? spiegati, per favore...se una strada ha il divieto al transito ai mezzi pesanti, stai tranquillo che il camionista che verrà beccato su quella strada, e puoi scommettere quello che vuoi, non ci passerà più...e se una strada ha il divieto, ma è consentito il passaggio per carico e scarico merce, perché, se devo scaricare o caricare, devo passare da un'altra parte ?
Il prezzo dei trasporti è cominciato a calare quando le grosse logistiche hanno cominciato a fare magazzini enormi che facessero il lavoro dei magazzini interni le aziende che, di fatto, non esistono più...

Ti spiego: secondo me ci sono troppo POCHE strade, palesemente inadatte, vietate al traffico pesante, in tutta Europa.

...posso assicurarti, Giuseppe, che la quasi totalità dei paesi e città in Italia ( io giro solo entro i confini nazionali ) ha il divieto di transito ai mezzi pesanti nel cosiddetto centro cittadino e che sono ancora molto pochi quelli che hanno predisposto un percorso alternativo, tipo circonvallazione, perché costa troppo farla...mi è capitato di dover aggirare paesi, dove non mi era permesso attraversare per un paio di km, facendo giri anche di dieci o venti km...le zone industriali/artigianali cittadine non è da tanto che hanno cominciato a decentrarle, per cui se la ditta od il magazzino si trovano in centro paese, come faccio a raggiungerlo se c'è divieto ? ecco perché esiste l'ammesso scarico/carico, ma se fai il furbo e ti beccano, son dolori...

bastava solamente rompere il culo a chi se lo meritava invece di coinvolgere tutti anche perché fanno il limite anche per i decibel

Dillo ai sorpassandi.... perché il sorpasso dura decine di km...

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Quoto.
Aggiungo: se si vuole davvero limitare la pericolosità di alcuni tratti a causa dell'affollamento nei weekend basterebbe contingentare l'accesso a tot veicoli l'ora.

Io credo che la categoria dei motociclisti sia ancora tanto criminalizzata...motociclista fa, ancora per molti, rima con teppista....

Forse sarebbe il caso che le associazioni motociclistiche (FMI, ANCMA e chi per loro) comincino un po' ad alzare la voce...questa è pura discriminazione!...attualmente si pensa solo alle biciclette, magari a quelle elettriche, per non parlare dei monopattini che sono un vero e proprio pericolo ambulante!...ma sembra che il problema siano sempre e solo le moto!...cosi' non va!

...prova ad “appostarti” su un qualsiasi passo frequentato nei week end da motociclisti...: se ne vedono davvero di tutti i colori e purtroppo le forze dell’ordine agiscono di conseguenza.

Sono convinto che ci siano molti, troppi fenomeni ma così si criminalizza un'intera categoria!...poi il "problema" non sono le forze dell'ordine, ma i politici che non riuscendo ad arginare il problema fanno di tutte le erbe un fascio....

Immagino che i politici di tutto il mondo abbiano problemi più importanti a cui pensare per cui demandano alle varie polizie che, giustamente, non fanno troppi distinguo...se dovessero mettersi ad ascoltare tutti, poveracci, sai quante scuse del C dovrebbero sorbirsi...

Non capisco ch-zep....quindi tu sei d'accordo con queste normative sui passi di montagna?.........
Queste disposizioni non le varano le FFOO ma i politici locali..altro che cose più importanti a cui pensare......poi è ovvio e sacrosanto che le FFOO le facciano rispettare!..ma quoto GEM: facciamo rispettare le leggi vigenti e tolleranza zero verso i fenomeni ma senza mettere nuove normative capestro!

No, non sono per niente d’accordo, ma posso immaginarmi che a fronte di continue lamentele da parte di residenti, albergatori (magari con il cartello welcome bikers fuori), turisti vari, ecc. i politici locali, senza pensarci troppo, hanno imposto queste nuove leggi.
Personalmente non ho mai visto da nessuna parte far rispettare alla lettera le regole dei vari codici stradali, men che meno in Italia.
Certo anch’io quoto quanto scritto da Massimo, ma se nessuno inizia e continua a farlo...ecco nascere delle leggi ad minchiam!

stamane sono andato a fare la strada del Monte Baldo, che sul versante trentino è proprio una di quelle con il nuovo limite...beh posso solo dire che dalla vetta scendendo verso Brentonico è semplicemente IMPOSSIBILE rispettare i 60, oltre che assurdo.
Quindi si può solo infrangere il limite e sperare di non venire multati...inutile anche protestare perchè uno che mette delle regole così fuori dal mondo significa che non ha nessuna intenzione di ragionare.

corretta osservazione
fatta, in discesa, qualche fine settimana fa, come accennato in precedenza
il problema era rallentare, non allungare
(ps - reputo molto più bella in salita, a posteriori; ma intanto, ora ...)
tra l'altro, se non ricordo male, quasi tutta senza presenza abitati e/o case sparse

Queste imposizioni eccessive purtroppo sono frutto di un insieme di fattori concomitanti, direi 50% colpa degli imbecilli motociclanti in gara del week end, altro 50 % esigenza di rimpinguare le casse comunali e come al solito paga anche chi normalmente si comporta bene e rispetta le regole.
Inevitabilmente certe leggi tolgono il piacere di andare in moto ma solo in parte, personalmente vedo un falso problema, diventerebbe grave se fosse così sempre, ovunque e per tutto l'anno, ma per fortuna così non è.
Le forze dell'ordine devono limitarsi ad applicare la legge, spesso anche in disaccordo ma devono farlo, non resta che affidarsi alla buona sorte ed al buon senso degli uomini in divisa.
A settembre vorrei andare in Trentino per una settimana, non sarà certamente questa nuova limitazione ad impedirmelo.

gli 'imbecilli motociclanti' sono una minoranza. Ieri ho fatto varie soste lungo il percorso e tra le decine di motociclisti che son passati ne ho notati giusto 5 o 6 che smanettavano oltre il dovuto e qualche fracassone su HD, ma tutti gli altri erano semplici turisti con GS, Africa Twin ecc, spesso con compagna dietro. Aggiungo qualche ragazzino con supermotard rumoroso.
Cosa ci vuole a fermare solo quelli? NIENTE.
Invece preferiscono fare queste campagne assurde per farsi pubblicità e per poter elevare più multe con facilità.

Un'altra, l'ennesima, norma scritta e pensata con i piedi che non porta niente di nuovo se non qualche euro in più in cassa.
Ovvio che per chi le regole tendenzialmente le rispetta a prescindere (quoto il Gem pensiero) non cambia assolutamente nulla, diversamente per chi decide autonomamente, di volta in volta cosa è bene rispettare e cosa no, è una rottura di maroni...
Leggere poi di ciclisti che non rispettano le regole (che ci sono, ed anche troppi, come in tutte le categorie) o, peggio, osano intralciare il traffico ed infastidire i "proprietari delle strade automotomuniti", (dopo tutto quello che si è letto sul rispetto delle regole durante il look down) è uno spettacolo che vale ben oltre il prezzo del biglietto....

Proprio sabato sono entrato in Trentino dal Tonale ed ho notato questi limiti a 60 orari in molti tratti: mi ha fatto strano, ma non sapevo di questa nuova regola della regione.. sono poi sceso da Molveno e verso Dro e sotto la salita del Bondone.. vero, i limiti a 60 c'erano... ma se devo dire di aver visto pattuglie della locale direi una sciocchezza.. se doveva essere il D-Day per dimostrare il pugno di ferro perchè tutti tenessero a mente il nuovo limite, non ho colto lo spirito intimidatorio.
Qualche fanatico in moto c'è sempre, specie il locale che fa "a fuoco" avanti e indietro per 5 volte lo stesso passo, ma in generale ho visto dei tranquilli "diportisti" che non sembravano avere velocità tali da incorrere in sanzioni..

Aggiorno: ho visto parecchie, ma veramente parecchie V85.. anche una Travel

Devo dire che quando abbiamo fatto i passi delle Dolomiti (19-22 luglio) non c’erano ancora questi limiti e non ho visto forze dell’ordine a controllare.
In generale se si vuole superare una vettura, in salita opp in discesa i 60 km/hr si superano certamente.
Ho visto diversi motociclisti che andavano allegri, ben oltre un’andatura da moto turismo comunque la maggioranza aveva una andatura tranquilla da chi vuole divertirsi.

perchè, non corrisponde al vero forse?

Intanto leggi bene cosa ho scritto, da amante della bici (ciclista è un titolo abusato per chi non percepisce reddito dalla pratica sportiva...) vedo cos'è il comportamento da idiota che tanti tengono sulla strada, alla pari dell'intutato di turno smanettone della domenica.... ( se ti capita fai un giro sul Sassello di sabato o domenica che poi ne parliamo... )
Ma poi non capisco cosa c'entrino i ciclisti con i limiti di velocità imposti alle moto che, comunque ho premesso di non condividere.
Fossero poi amministratori con un minimo di furbizia potrei pensare: è il solito metodo del "divide et impera" ma questo, presuppone una certa quantità di materia grigia...
Pare che "involontariamente" siano però riusciti nell'intento.... preciso, involontariamente!
Visto che tutti a tirare dentro tutti, motociclanti contro i ciclisti indisciplinati che stanno in mezzo ai maroni, entrambi contro i camionisti che impiegano troppo tempo ad effettuare un sorpasso, ed ancora, l'impedito in auto non sa come fare un sorpasso.... ecc..ecc... Uno contro l'altro, ma la discussione non era sui ridicoli limiti per le moto?
Si vuole tentare di risolvere il problema? I social sono un'arma fenomenale, chiamiamo a raccolta tutti quelli che condividono l'iniziativa e ci si ritrova in una delle strade interessate bloccandone la circolazione.
Ma fare il predicozzo del comportamento su strada delle altre categorie di utenti non credo sia risolutivo per il problema e, soprattutto, non credo sia questo il pulpito ideale....

P.s. Chidere a chi si lamenta del camionista che non lascia strada, il perchè evita come la peste di andare su per i colli di sabato e domenica...

Strano,, mi fischiano le orecchie.... in ogni caso evito i colli nel fine settimana per due motivi:
1 saponettari imbecilli. Troppi per i miei gusti e fanno bene a bastonarli anzi, lo fanno troppo poco.
2 ciclisti che ignorano il codice della strada che dice che si deve andare in fila indiana e te li ritrovi festanti in gruppo alla uscita di una curva cieca. Anche loro da bastonare...
I VIP, come da statuto, si muovono solo nei giorni lavorativi... e poi mandarvi una pernacchia via WA non ha prezzo .

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imparziale!!!

Mi pare che ci sia chi già si sta organizzando per protestare con una “sfilata” di moto a 30km/h in Trentino...