ieri con andrea nel nostro girovagare in moto..abbiamo messo mano alla cartina e abbiamo messo giu' due idee di itinerario poi da confrontare con leo e falco..ma soprattutto Alex appena mi riprendo dall'operazione di giovedi vedo di organizzare un incontro con lui per pianificare in una ventina di minuti i posti dove andare a dormire perch'e per spendere meno e' il caso di prenotare per tempissimo..

ttimo, grazie... mi permetto di segnalare questo sito perchè mi pare interessante...
http://www.islanda.it/new/

Ciauz

Questa la dedico a tutti gli Stelvianti che partiranno.
E c' entra tutta, perché il gruppo é ISLANDESE!!!!!
Buon viaggio a tutti.


http://www.youtube.com/watch?v=4HqcjgJCDuw

e' ora che tu cp dirigi la stelvio verso il nord...

No, sarebbe ora che smettessi di frequentare gente come te, e mi facessi dei sani ed indolori aperitivi la Domenica mattina, con contorno di 60 km al massimo!!!!

basta che cambi moto.....il compagno\socio ideale per queste avventure gia' ce l'hai e si chiama...S.......K

Sei in vena di tenerezze stasera, eh?

Però c' hai ragione.....si sta pian piano "pantofolando"
SIGH!

oramai e' prossimo al matrimonio...

CHE IL BUON VISNU' (PER NON OFFENDERE NESSUNO DI ALTRE RELIGIONI) VI POLVERIZZI E DISPERDA LE CENERI IN UNO STORE BMW....

opportunista..

Se venite tutti, possiamo anche andare a mangiare le tagliatelle con i fagioli dalla Guercia

Ciao a tutti,
so che c'è tempo... ma in questa stagione si possono fare buoni affari... quindi chiedevo consiglio sul tipo di calzatura da usare.

Ho stivali turistici, che sono caldi, confortevoli ma paiono un po' delicatini...

Ho stivali sportivi, che sono meno caldi, meno confortevoli ma paiono più robusti...

Mi devo accattare degli stivali tipo enduro? Oppure, date le basse velocità, posso usare i miei robustissimi, collaudatissimi ed impermeabili anfibi?

Ciauz

io per un viaggio del genere ma in generale per il mototurismo consiglio sempre stivali da moto e non cose non da moto adattate..io uso anfibi simili per venire al lavoro ma non ci andrei mai in viaggio e se dovessei averci un incidente gli stivali da moto sono sicuramente piu' protettivi.
in islanda usai i tcs infinity...e ho appunto preso un paio nuovo per il prossimo viaggio...
ma non e' che l'islanda richieda una calzatura diversa dal resto del mondo quindi se con questi anfibi vai bene daperttutto puoi andare anche lassu..
sabato si voleva fare una scappata nel pesarese ad incontrare alex e pianificare..ma credo che saltera' perche' anche in auto sara' un impresa muoversi se le cose non cambiano ( stamattina per fare 70km ci ho messo 3 ore..)

Valuterò, grazie Massimo...
il tipo di stivale da te indicato, riesci a calzarlo sotto i pantaloni (da moto, ovviamente)?

Ciauz

certamente....ed e' anche comodo per camminare..

Bene grazie... allora guadagnano punti

Ciauz
PS ho voglia di andare in moto ma i -15 scoraggiano un po'... sto invecchiando

qui ci sono solo -6 ma anche 20 cm di ghiaccio sulla strada...
diciamo che ho scelto il periodo giusto per smettere di essere fisicamente pronto ad andare in moto..

Io credo proprio che utilizzerò questi:


Sono comodi per camminare, impermeabili, hanno la suola che ha un buon grip anche su ghiaia e sabbia, sono made in Italy e non costano una follia

...per questo w-e le previsioni meteo sconsigliano qualsiasi impegno... anche in auto. Io passo

Lamps

Questo we salta al 100%

Sabato e domenica spalo la neve. Aggiorniamoci per il prossimo we

idem

si Alex speriamo che per la prossima settimana ci siano condizioni umane...

Intanto vi posto l'itinerario che secondo me si adatta alle vostre esigenze.
Discutiamone

1) Mercoledì 8 agosto: arrivo in Islanda e trasferimento in hotel a Reykjavik con Flybus Plus
2) 9. km 170. Ore 7:30, volo domestico Reykjavik-Egilsstadir, arrivo ore 8:30. Ritiro moto ad Egilsstadir. Modrudalur, Pozze di fango bollente di Namaskard, Riserva Naturale del lago Myvatn
3) 10. Km 250. Husavik (escursione per l'avvistamento delle balene), oasi di Asbyrgi, cascata Dettifoss, Riserva Naturale del lago Myvatn
4) 11. Km 160. Vulcano Krafla, cratere di Viti, zona geotermica di Leirhnjùkur, pseudocrateri di Skutustadir, cascata Godafoss, Akureyri
5) 12. Km 350. Varmahlid, Glaumbaer, Blonduos, Holmavik
6) 13. Km 230. Fiordi dell'ovest, Sudavik, Isafjordur
7) 14. Km 230. Fiordi dell'ovest, Thingeyri, cascata Dynjandi, Patreksfjordur, Latrabjarg (punto più ad ovest d'Europa)
8) 15. Km 280. Fiordi dell'ovest, Kroksfjardarnes, Budardalur
9) 16. Km 160. Penisola dello Snaefellsnes, Stykkisholmur, Olafsvik
10) 17. Km 240. Visita della penisola dello Snaefellsnes, Cascate Hraunfossar e Barnarfossar, Reykholt
11) 18. Km 150. Borgarnes, Reykjavik
12) 19. Km 150. Penisola di Reykjanes, laguna blu, Grindavik, Fumarole di Krysuvik, lago Kleifarvatn, Reykjavik
13) 20. Km 270. Parco Nazionale di Thingvellir, oasi di Geysir, cascate Gullfoss e Skogafoss, promontorio di Dyrholaey, Vik
14) 21. Km 270. Parco Nazionale di Skaftafell, laguna glaciale di Jokulsarlon, Hofn
15) 22. Km 250. Fiordi dell’est, ore 14:00 riconsegna moto ad Egilsstadir
16) 23 Ore 8:55 volo domestico Egilsstadir-Reykjavik, arrivo ore 9:55. Giornata libera a Reykjavik
17) 24 trasferimento in aeroporto con Flybus Plus e rientro in Italia

Grazie per il programma...non è che riusciresti a metterlo su mappa...tipo google map..

leo questo extra poi lo paghi tu...
e' un ottima base perche' poi i km son pochi e io e andrea abbiamo tutto il tempo di mettere le ruote su qualche sterrato..