Si chiude la carriera di Loris Capirossi.

Ha regalato la prima vittoria all'appena tornata Ducati nel 2003, e se quel giuggiolone di Gibernau non lo avesse centrato nelle costole, facendogli perdere tre gare, nel 2006 sarebbe stato campione del mondo con la Desmosedici 1000.

Ma anche senza quel titolo, Loris ha incarnato, in questi anni, il pilota tutta grinta, coraggio e sopportazione dei sacrifici e del dolore.

Se fosse stato più personaggio, forse avrebbe avuto più possibilità e moto competitive.
Ma è giusto così: manetta, coraggio e poche pugnette, da buon motociclante romagnolo... e infatti la 'curva Capirossi' è sempre lì, a Borgo Rivola, a Riolo Terme



Ciao!

GRANDE LORIS !

un pilota vero, cuore e manetta..

Bravo Loris!!!

loris uno dei piloti più corretti e umani che le corse possa aver mai avuto Grazie Loris

Grazie Loris per tutte le emozioni che ci hai dato

GRAZIE!!!!!!! E ANCORA GRAZIE!!!!!!!!

Buon riposo campione...

Buon riposo campione...

Campione!!! 6 un grande!!!!

Gran pilota.....pero' per troppi anni nell'ombra forse perche' lasciare la motogp per la superbike si sentiva degradato, penso invece che se avesse fatto la stessa scelta di biaggi e poi di melandri magari un'altro titolo lo avrebbe conquistato, tra l'altro e' un campionato per me piu' coinvolgente, i gusti sono gusti. Ma lo vedo come un'atto di immodestia.

non sono un tecnico ma mi fido del giudizio di un amico che sa di moto ed ha fatto gare in gioventù ( trial, ma pur sempre moto ): tecnicamente il più bello da vedere!
Concordo.