Ciao a tutti, mi chiedo quanti motori esistenti e quanti a buon punto siano stati accantonati negli anni da parte di Guzzi,Piaggio, Gilera, aprilia
Curiosando in rete ho visto questo:


Un tecnico, appassionato , ha preso il motore Bi4 (un mono 568 giler x intenderci ) e a livello privato (anche fosse stato solo per studio..e sfizio) al posto del carburatore lo ha aggiornato con l'iniezione.(Esisteva anche 350...)
Quanti prodotti avrebbero potuto proporre se avessero minimamente aggiornato un motore simile ? Un mono reso affidabile (leggero di suo) già proprietario. (parlo da ignorante...magari andrebbe la metà neh ?)
A volte è verissimo , ci sentiamo "bravi" con le aziende degli altri. SI.LO SO
Pero' ho la sensazione che tante volte nel settore (in cui girano soldi) siano spesso scelte di "parte" interne poco nitide...
Un progetto meccanico già ingegnerizzato e realizzato ha dalla sua , un mole immensa di esperienza, calcoli, selezione dei fornitori, lavorazioni, studi,forme, ottimizzazione dei cicli di lavoro, redditività nota, etc..
E si potrebbe solo migliorare..
Non so...a volte mi sembra che si butti nel cesso a prescindere , perchè quelli prima "erano mica buoni..h ?"
Tanta di quella gente è poi andata anche in yamaha belgarda.. non a fare i biglietti al luna park. (Galbusera..?)
In tutto il gruppo , sbaglio o manca la proposta di un mono ? cosi' per dire...
Un mono 450/500 adventure a livello KLR o R.E. da poter "mettere" a terra senza fronzoli, da maltrattare, senza orpelli, e mappe, un piccolo mulo del gruppo che sia solo tanta sostanza e poca apparenza ?
Ne prendiamo un'altra..
Voglio dire... bellissima la SXV450 e la versione di Dakar di Lopez...? Non poteva essere umanizzata e normalizzata...
come l'attuale Kove ?
ok ...torno a fare il mio lavoretto.

Purtroppo nei reparti esperienze e collaudi ci sono fior fiore di motori mai entrati in produzione o abbandonati di fronte ad un semplice aggiornamento o perché troppo costosi produrli , altre volte per un cambio di idee del management sul progetto. Il mono gilera per ciò che ricordo era un'ottimo motore, basterebbe in effetti aggiornarlo per proporre un mezzo "rugged" con costi abbordabili e sono quasi certo che venderebbe anche bene.....ma sono solo un sognatore e si sa che noi sognatori la facciamo facile....torno anche io al mio lavoretto che è meglio....

Non sono un ingegnere meccanico o tecnico motorista, ma sinceramente non credo che sostituire un carburatore con un sistema ad iniezione sia particolarmente complesso. Il fatto è che probabilmente non basta questo ad ottenere poi un motore Euro_xx. Sia Guzzi che Yamaha mi pare abbiano pensionato i loro bicilindrici 1200 cc proprio per motivi di adeguamento normativo; eppure erano già nati i.e.
La storia Piaggio-Gilera è abbastanza triste. All'epoca non c'erano però ancora i Colaninno in Piaggio e, per fortuna, mi pare che l'interesse che ha Piaggio oggi per le moto sia ben diverso da quello di metà anni '90.
Ogni tanto mi viene voglia di comprarmi una RC 600 . . . ma sono poche, spesso care, e non hanno fama di grossa affidabilità (ed hanno anche una cinghia distribuzione che va sostituita, se è ancora vecchia)

Yamaha ancora la vende la Supertenere...in America sud e nord e altri posti. Comunque alle volte è anche meglio che un progetto venga accantonato. Il tuareg 750 mai fatto uscire sembrava una brutta cosa poi con il senno del poi hanno sviluppato il 660 che è molto ma molto meglio..

Negli anni del 750 a V, Aprilia non mi pare vendesse tanto. Magari con un'endurona avrebbe fatto meglio. Chissà! Sul Motociclismo di febbraio, ci sono i dati di vendita generali del 2023. La Tuareg 660 viaggia intono alla 46° posizione moto, con poco più di 800 pezzi. Non benissimo ma nemmeno male. Io credo che con le nuove tinte 2024 e magari con un po' di pubblicità dalla vittoria alla AER, quest'anno possa scalare qualche posizione. Potrebbe diventare un "long seller"....... Io nella mai piccola cerchia vedo sempre più persone che la comprano o ci pensano.

PS: dati italiani ovviamente; i dati globali di un modello è molto difficile trovarli.....

parlando di progetti buttati nel cesso, non capirò mai la scelta di aprilia
di non aggiornare la caponord 1200 rally alla euro 4,
per lasciarla morire dopo un paio di anni dal lancio della versione

Io penso che un nuovo modello (in generale, di qualsiasi marchio) o si afferma in poco tempo oppure è destinato a languire … Posso immaginare che in casa Aprilia, dopo due (o tre) stagioni abbiano tirato le somme e preso la decisione di togliersi il dente dolorante.

Per esempio il gs800 era nato bene e per 10 anni piccole modifiche di dettaglio...la 850 è nata cesso e dopo poco l hanno rifatta e bene totalmente

con tanto di 4 brevetti sulle sospensi ADD..

e sempre a proposito di progetti buttati,
vogliamo parlare della RXV 450/550?

Altro che KOVE 450!!!

cosi anche meglio .