ch-zep ha scritto:
Ma le auto nuove non devono avere il sistema Start&Stop per ottenere l’omologazione? Se si, direi abbastanza inutile elucubrare teorie del menga… soprattutto sapendo che in certi frangenti si può tranquillamente disattivare.
Si, certo. Anche se leggo che su alcune macchine la disattivazione può essere macchinosa (a meno di non staccare qualche fusibile).
Di solito considero le quattro ruote né più né meno come un elettrodomestico. MI sto interessando al motore solo perché sto cercando di avere cura del mio diesel tramite additivazione di "cocktails" autoprodotti per migliorare le qualità lubrificanti del gasolio commerciali disponibili alla pompa (poverissimi di zolfo e lubrificanti come il culo secco di un cammello).
Pensando alla lubrificazione mi sono venuti in mente dei dubbi sul sistema Stop&Go pochi giorni fa in coda a finestrino aperto. Sentivo chiaramente l'auto dietro di me avanzare pochi metri e poi spegnersi nuovamente.
Sotto il cappello pensavo: "chissà come sta godendo il motore per l'assenza di olio...".
Pochi istanti dopo ho pensato: "non comprerò mail un'auto usata Stop&Go, chissà come sono andate a pu...ne tutte le tolleranze ed i valori di compressione, nonché i giochi valvole..."
Ma questi sono pensieri personali.
Leggo che il sistema Stop&Go per alcuni funziona alla grande, altri lo disattivano, altri hanno continui problemi di batteria.
Io personalmente ho qualche (!!!) dubbio che il test WLPT sia affidabile, e quand'anche lo fosse non comprerei mai un'auto usata da qualcuno che non lo ha disattivato "forever".
Come ho detto: pensieri personali.
Riguardo al risparmio di carburante/CO2 il sistema può avere un senso in occasioni di traffico super-congestionato. Dove stai fermo anche 15 minuti tra un verde e l'altro.
Qui a Monaco c'é traffico, ma "si scorre". Fai 20 metri. Freni. 20 secondi. Fai altri 20 metri. Ti fermi e così via. Alla fine passi.
Insomma, son tutte micro-fermate e micro-ripartenze. In tali frangenti il sistema Stop&Go ti sbudella il motore, IMHO.
