Da qualche giorno provo a scrivere qualcosa per poi trovarmi nuovamente a cancellare e iniziare da capo.
Il problema è che qualsiasi cosa io possa scrivere mi sembra poi banale e generica e rileggendo il tutto mi viene voglia di lasciar perdere.
Di certo ne banale ne scontato era Tony, una persona fuori da ogni schema che difficilmente potremo "perdere". Una persona che ha fatto della semplicità il suo più grande pregio. Una persona che ha insegnato quanto sia importante darsi all'altro, un amico che metteva sempre gli altri prima di se stesso, disponibile con tutti a tal punto che non sono mai riuscito a capire come facesse a trovare il tempo per ogni cosa, forse questo era il suo vero miracolo.
Il bello è che lui quelle cose le faceva senza troppi pensieri, gli veniva naturale come bere e mangiare e solo ora iniziamo a renderci conto di quanto presente fosse sempre il nostro Trotter.
Però non è questa la cosa più importante che ricordo di Tony, personalmente una cosa che mi ha sempre colpito e insegnato tanto era la sua innata capacità di amare le piccole cose, il godere di un semplice pensiero. Bastava un complimento sincero per vedere nei suoi occhi una gioia rara, bastava una sambuca portata dal suo amico di Civitavecchia per scioglierlo come un bimbo di fronte al più bel regalo di Natale.
Questa sua capacità di amare ogni cosa della vita vorrei portarla con me e averla ben presente quando mi lamenterò per un contratto perso, un problema o una vacanza saltata.
Non ho fatto in tempo ad accendere la stelvio la prima volta ritirandola dalla concessionaria che è stato lui a venirmi incontro per presentarsi. Gli avevano riferito che uno dava indietro una honda per la guzzi, uno che si era presentato a provare la moto con amici in ducati e bmw. Lui voleva conoscere quel matto che senza aver mai conosciuto una guzzi si era deciso ad acquistarla. Si è presentato li perchè apprezzava la mia scelta, tutto avrei pensato che quell'uomo che mi sembrava un pò strano, un bel pò strano a dire il vero

, sarebbe stato negli anni a venire un compagno di viaggio e di vita, un amico con la A maiuscola.
E' stato un onore conoscerlo, si piange nel perdere un amico ma con Tonino sono ancora tanti i sorrisi che mi strappa pensando a tutte le volte che gli facevamo scherzi di continuo. Mancherà il dispensatore di centerbe alle nostre feste; probabilmente però in suo onore dobbiamo cercare di andare avanti, temo infatti che la cosa che più possa deluderlo è vedere amici che soffrono per lui.
Il mio abbraccio più grande va alla sua famiglia, vero orgoglio di Tony. So che per loro sarà dura, spero che tony possa aiutarli ovunque ora si trovi.
Non rileggerò quello che ho scritto, altrimenti rischierei di cancellare tutto nuovamente, chiudo semplicemente con un saluto al nostro Generale.
Grazie Tony, ti voglio bene.
Per chi non ha avuto la fortuna, perché di quello si tratta, fortuna di conoscerlo riporto le parole di Paolo "il Sultano" di San Benedetto... di mio aggiungo come già scritto anni fa... il miglior pesce della mia vita, a Castelmagno ( 2.647 metri slm )... sempre primo in classifica... Ciao