Sono sceso ieri sera da un'aereo che mi ha riportato a casa, dopo un (bel) viaggio in Costa Rica. Qui molte strade, la maggior parte, sono scassate (grossi buchi nell'asfalto); le sterrate sono una necessità per raggiungere i posti turisticamente interessanti, e non sono semplicemente "strade bianche", ma spesso tracciati (strade è eufemismo) in forte pendenza, con solchi profondi scavati dalle piogge torrenziali, e guadi inevitabili.
Abbiamo guidato la Jimny per venti giorni, nell'ultima versione con il motore 1.5 cc a benzina da 102 cv, il cambio manuale (c'è anche automatica) e le utilissime ridotte. Questa piccola fuoristrada, che da noi purtroppo vendono solo più come furgone 2 posti (e le ultime berline 4 posti usate, ho visto gli annunci, con 40.000 km almeno, costano più del nuovo!), è una vera ed inarrestabile fuoristrada. Compatta di telaio ma sufficientemente alta da affrontare guadi significativi, sospensioni a balestra sia davanti che dietro, quindi robustisissima, anche se comunque confortevole in viaggio. Gira in un fazzoletto e con le ridotte è in grado di arrampicare davvero ovunque.
Il suo limite credo sia in autostrada. Dove non l'ho potuta provare per....mancanza di autostrade! Anche nei pochi km che ho fatto in superstrada a due corsie, con o senza pedaggio, i limiti non andavano oltre gli 80-90 km/h. Logicamente a queste velocità, con la sola trazione posteriore, non consuma nemmeno tanto. Non sono stato li a fare conti precisi, ma mi pare il trip dichiarasse sui 15 km/l.
In poco più di 2200 km (il Costa Rica è piccolo, anche se tortuoso) quest'auto mi ha fatto innamorare del "genere" e del "tipo" in particolare (2 tonnellate di SUV e 200 CV in fuoristrada? No, grazie. Piccolo è meglio.

- concetto non diverso da quello delle moto da fuoristrada).
Peccato che il suo utilizzo in un paese come l'Italia, sarebbe assai diverso, e non mi è chiaro bene che limitazioni ci siano per un privato che compra un "furgone" (la normativa in merito, non è affatto chiara). Però, però...un bel tarlo me lo ha lasciato. Alla fine è un pochino lo stesso concetto di moto da "enduro stradale"

PS: sui motociclisti costaricani (ci sono tantissime moto, quasi tutte di piccola cilindrata), ci vorrà un post apposito. Tanto di cappello comunque, per quello che fanno, su mezzi che a noi sembrano decisamente "improbabili".