Ebbene si, come da titolo ispirato da questo strano periodo scrivo un po' a ruota libera raccontando le mie piccole disavventure.
Tralasciando il periodo negativo degli ultimi due anni per varie vicissitudini finalmente posso ricominciare a fare qualche programma, dopo la perdita del lavoro dopo 17 anni nel solito posto c'e' stata una parentesi per sostituzioni temporanee positiva di qualche mese presso la portineria di un centro stampa quotidiani, ero informatissimo e giornale gratis ogni di'...
Fine esperienza resto a casa per circa 3 mesi ma intanto sento che qualcosa si sta muovendo, alla mia eta' non e' semplice ritrovare lavoro anche se nel mio settore c'e' sempre richiesta.
A fine maggio mi assumono a tempo indeterminato
, ritorno nel mio settore della sicurezza privata e grazie all'esperienza acquisita con un ruolo diverso e molto interessante che per adesso mi tiene lontano dalla strada in ambiente tutelato con turni regolari, mi mancava nel mio bagaglio di esperienze e comunque vada sono contento perche' finalmente mi sento vivo e gratificato, il nuovo lavoro e' impegnativo e pieno di responsabilita' ma al mattino esco con il sorriso
La stelvio inizia a fare le bizze con il mese di giugno, entro in un trip di sfighe e quotidiane imbecillita' che farebbero ridere di me anche il buon ragioner Fantozzi....
Un fantastico venerdi' ordino la batteria nuova, nel frattempo mi becco il covid...ho resistito per oltre due anni, vabbe', passa bene e quasi senza sintomi mentre con mia moglie(covid pure lei) prendiamo il sole in terrazza.
Monto la batteria e la moto parte subito, non faccio neanche 1 km e la lascio in garage per riprenderla dopo un paio di settimane, non parte ovviamente....cosa avra' mai ?
Provo a caricare la batteria che mi era stata consegnata gia' carica, giusto mezza giornata....troppo poco? probabile, non parte e inizio con il calendario mentre penso alle R.E. che mi sorridevano in concessionaria, mi invitavano come prostitute nelle vetrine di Amsterdam.
Chiedo al meccanico di venirsi a prendere la moto, tra i suoi impegni ed i miei non riusciamo a concordare e passano altri 20 giorni mentre io sdegnato sogno di incendiare la moto nei giardini sotto casa mentre sfoglio allegramente il mio fumetto preferito...Diabolik!
Il buon Andrea si decide a venire col furgone una sera dopo le 20.30, Pistoia /Prato sono scarsi 20km....durante i quali mi ha chiamato 3 volte...premetto che il tragitto e' semplicissimo a maggior ragione che il buon Andrea e' nato e cresciuto in toscana, ero allibito e mentre lo aspettavo gia' mi stavo caricando a pallettoni per un bel" vaffanculo sei un gran rincoglionito"!
Il furbone si presenta con la signora al seguito, devo contenermi.....carichiamo la moto sul mezzo ed io ripenso ancora" ma a chi c.... sto affidando la moto....ad uno che si perde dietro casa sua?"
Mi richiama dopo 3 giorni affermando che probabilmente avrei messo inavvertitamente il bloccasterzo su P....lasciando i fari di posizione accesi ed e' per questo che si sarebbe scaricata la batteria. Nutro molti dubbi in merito, non metto mai il bloccasterzo soprattutto perche' tengo la moto su una meravigliosa pedana girevole, ma felice d'aver risolto non mi applico e a detta di Andrea la moto non ha nulla che non va'.....passo ovviamente da distratto e rimbambito.
Dopo due settimane di NON uso della moto siamo di nuovo punto e a capo, scendo felice per l'unico giorno di riposo che con gran culo coincide con quello di mia moglie, vai...si va al mare oggi.....e niente....lei....la "molazza alata" non parte
volevo morire.
Senza troppo sbattere mollo tutto e andiamo in macchina, molto piu' rilassante, parking ok, giornata top di relax e divertimento
Rimetto in carica la batteria nuova, nel frattempo dopo una settimana richiamo Andrea che mi presta una batteria usata per fare le prove, adesso ho due batterie entrambe cariche sotto controllo, devo capire dove sta il problema e voglio andare a fondo prima di usare la famosa tanichetta di emergenza...
....il nuovo numero di Diabolik e' gia' in edicola e l'edicolante sta davanti casa
L'anno scorso ho tribolato dietro un motorino di avviamento che non arrivava dallo Zimbabwe come ricambio aftermarket, solita storia, solite puttanate che fanno solo saltare i nervi e moto ferma ad agosto.
Ci sono cose peggiori nella vita e lo so bene, per fortuna ho imparato a fregarmene, prima mi arrabbiavo molto di piu', adesso prendo la macchina ,risolvo il problema e ciao moto!
Ok, saro' stato forse un po' superficiale ma cavolo mi sembra anche che li trovi tutti io questi scienziati della brugola .....
Domani entro alle 15 a lavoro, la moto parte(stasera)...domattina mi vado a fare la seconda colazione su qualche passo alpino nelle vicinanze e poi il dovere mi chiama....nonostante tutto al netto di queste piccole disavventure mi sento un'uomo fortunato perche' posso godere di un bel panorama mattutino, del sorriso e della comprensione di una santa donna(mia moglie), di colleghi finalmente simpatici, di amici che continuano a percularmi perche' possiedo una Guzzi....
e se Dio vuole a settembre forse riesco a strappare pure qualche giorno di ferie ...cosa voglio di piu'?
Nota positiva:
Ho finito per adesso le fatiche agostane, quei lavoretti odiosi del tipo :"ripristino colore ringhiere(quest'anno le ha fatte lei
), ripristino impregnante legno patio terrazza, restauro di cazzate varie utili(solo per qualcuno non per me), ripristino fughe varie bagno, aggiusti vari ed eventuali sempre pronti a saltare fuori quando meno te lo aspetti
Non mi faccio illusioni....il terminator e' sempre in agguato
.......cosi' e' la vita.....
Buon week end a tutti