mi pare di averlo gia scritto.
quando scompaiono tutte le tacche e segna zero autonomia da un po' ci sono circa 20 litri ancora.
quindi quando si accende la spia dipende dove sei. sei in autostrada , norvegia alpi, islanda ? falla al primo che trovi sapendo che avrai non meno di 100km quindi nessuna angoscia .
se sei nelle tue zone ovvero dove sai bene dove sono i distributori puoi rifornire quando scompaionon tutte le tacche.

20lt?.... meno di 100km? .... forse... 2lt... meno di 50km?

la capienza reale e' 23.5 litri.
data la piccolezza di un serbatoio da moto e il tanto sbattere impossible che ci sia sempre un indicazione realistica, io comunque in zona mettevo sempre 21\22 litri aspettando lo scomparire di tutte le tacche mentre in viaggio mettevo sempre meno perche' se non sai dove sta' un distributore meglio prevenire ed essere tranquilli per esempio in islanda io mettevo sempre 15\16 litri non la facevo nemmeno accendere la spia perche' ci sono situazioni in cui poi passano anche 120\140 km tra un distributore e l'altro e come se non bastasse puoi trovare vento fortissimo...una volta mi ha quasi fregato col furgone avevo un distributore a 100km...e 25 litri circa...ma avevo anche il vengo a 120 contrario....all'arrivo ho messo 98.7...su 100.

Buongiorno a tutti, io appena presa la v85tt ho messo nel bauletto una piccola tanica con 2 litri di benzina. Usata fino allo spegnersi del motore, quindi a serbatoio completamente vuoto ho introdotto 23,8 litri di benzina. Nello specifico, appena si accende la spia della riserva entrano 15 litri, quando si spengono tutte le barre dell indicatore nel serbatoio ne rimangono circa 2 litri. Quindi all accendersi della spia della riserva nel serbatoio ci sono oltre 8,5 litri di benzina.

Grazie Massimo e grazie Angelo, almeno so in linea di massima cosa aspettarmi

confermo quanto dice Angelo avevo fatto gli stessi test.
ovviamente alla pompa 23.8 sarenno 23.3 23.5 effettivi perche' le pompe..fregano.
comunque scompaiono le tacche vai piano 40km li fai quindi per me in zona il momento di rifornire era quello.

Dopo diverse prove posso dire che all'azzeramento di tutte le tacche livello carburante da Blu a Grigio e con il residuo rifornimento a 0km,
ci sono circa lt3 di benzina, l'autonomia residua dipende dal polso destro

Spero di non essere cazziato dai moderatori del forum... Esclusi quelli che vanno con il V85 in Alaska, Patagonia e Mongolia sapere quanto metri faccio quando entro in riserva mi sembra solo un esercizio statistico. Io quando vedo che il computer mi segnala un chilometraggio residuo minore di 100 faccio il pieno... butto un occhio al prezzo esposto, faccio una rapida analisi di mercato e dove mi pare più conveniente faccio il pieno... tanto prima o poi devo farlo e c'è un distributore ogni 500 metri... o sbaglio??????

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ma certo
l'importante è sapere cosa si fa- un mio amico con la triumph tiger è rimasto a secco sulla superstrada perché il computer di bordo gli segnava ancora 40 km di autonomia
ho pensato che sia necessario conoscere il proprio mezzo ed una delle prime cose è sapere qual è la vera autonomia perché talvolta degli strumenti non ci si può fidare
chiaramente se uno viaggia in luoghi sperduti del pianeta dove possono esserci difficoltà di rifornimento è bene che si organizzi e faccia tutto per tempo

Ovviamente dipende da dove vai e comunque la v85 continua nel segno della tradizione Stelvio di riserva infinita. Sulla seconda Stelvio erano circa 10/11 litri di riserva.

Confermo. Anche sulla mia V85tt quando si accende la spia della riserva, non entrano mai più di 13-15 litri, dunque grande riserva...che non vuol dire di spremerla fino a rimanere a piedi come un co......

Vi porto l’esempio di questa mattina, partito per un breve giro, spia accesa autonomia 160 km, ho pensato più tardi faccio benzina. Imbocco la Flaminia per andare vs Sant’Oreste, oggi la strada filava via una bellezza, avevo dietro una coppia su un GS 1250 … ogni tanto lo vedevo attaccato, poi lo perdevo per un po’ … un bel viaggiare fino al bivio per Sant’Oreste. Salgo su, scatto qualche foto di rito



E decido di impostare Poggio Mirteto secondo la via più breve e avventurosa…. Dopo circa 15 min di pecore, mucche, trattori ed altro la strada diventava sempre peggio ed ero in una zona certamente non servita da rifornimenti, avevo ancora una tacca.

Ho preferito fare un detour un po’ più umano (strade asfaltate) e poi ho fatto il pieno sotto casa, messi 20 litri, c’erano almeno tre litri ancora nel serbatoio.

@Valgrana: fermati alla Esso senza pensieri, la qualità è ottima ed il prezzo in linea con il mercato. [emoji6]. Scherzi apparte attenzione ai prezzi troppo bassi di alcune no-logo, potreste avere brutte sorprese con la qualità


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Scusa Lucio......vieni a casa mia e non fai manco uno squillo????
Me ne ricordero'....

ha fatto benissimo almeno un panino se lo mangia.

Ciao Alessandro, spesso le mie uscite infra-settimanali in moto sono dettate dal “Carpe Diem”, ci sono congiunture astrali tra lavoro, famiglia, etc che mi permettono di dedicare qualche ora a fare un bel giro in moto. Se non avessi questo atteggiamento mordi e fuggi le uscite sarebbero certamente più sporadiche.
Nei miei sogni questa mattina c’erano Campo Imperatore, Oppure Orvieto Scalo e poi la Mille Curve fino a Todi …. Poi ho fatto i conti con la realtà del tempo a disposizione è ho fatto un giro di circa 120 km in totale.
Per i giri più lunghi, programmati ed in compagnia, bisogna organizzarsi il sabato o la domenica.

In merito ai consumi, assumendo che ho fatto 20 km/litro, in 120 km ho consumato 6 litri, circa 3 litri erano ancora nel serbatoio quando ho fatto rifornimento, quindi in linea con quanto riportato già da altri in modo più rigoroso.

PS. Ho notato adesso che Sant’Oreste si trova a circa 20 km da te, destinazione scelta a caso questa mattina prima di indossare il casco.

Lucio vorrei che mi chiarissi meglio il concetto.
Sono iscritto a Altroconsumo da anni. Ricordo che una volta fecero analisi alle benzine di vari distributori compresi i no logo. Erano tutte uguali per area geografica. Cioè tutti si approvigiano dalla stessa raffineria, ovvio la più vicina e la marca dipende dalla scritta sulla cisterna che fa il trasporto.
Ho cercato in rete ma non l'ho trovato, mi pare fosse di oltre 10 anni fa ma non penso che le condizioni di mercato siano cambiate. I carburanti venduti dalle pompe no logo (o pompe bianche) hanno esattamente le stesse caratteristiche di quelli di marca. Le loro specifiche sono garantite dalla conformità obbligatoria alle normative europee per le benzine e per il gasolio da trazione (diesel).

Magari ci possono essere dei distributori con cisterne sporche, che taroccano gli erogatori, ma questa si chiama truffa e purtroppo è cross su tutti, brandizzati o meno.





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Alberto lo faccio con piacere. Per ridurre i costi di distribuzione le varie aziende fanno accordi di scambio in modo da minimizzare i costi di trasporto di benzina e gasolio su gomma. Pertanto la benzina ed il gasolio in prossimità di una raffineria ha la qualità di quella raffineria a prescindere dal logo. Questo vale per le grosse società petrolifere. I no-logo sono clienti delle società petrolifere quindi il prodotto alla base è identico (se non viene aggiunto nulla prima della vendita).
Visto che le no-logo il prodotto lo comprano all’ingrosso dalle grosse aziende maggiori è difficile spiegare quando poi il prezzo alla pompa è di 10-15 centesimi a litro inferiore rispetto alla concorrenza .

Ci sono stati casi di no logo che hanno danneggiato qualche motore (non solo Diesel) e hanno dovuto fare i conti con i clienti non proprio contenti…

Alcuni allungavano con acqua .. con comunque dalle mie parti non raffinano. Gente arriva già prodotto finito dall'India alle raffinerie...prodotto da India...

Ok, ma taroccare è reato. E va represso. I no logo della GDO sono economici perché servono per attrarre i clienti... poi hanno meno costi di gestione ( personale, spazi etc ) e ci sta che siano più economici. Poi, a essere sinceri mi pare che le marche facciano cartello..., basta una bomba di mortaio vicino ad un pozzo di petrolio in Iraq ed il prezzo sale subito... a scendere siamo molto più elastici.....
Comunque permettimi di definire i tuoi "centesimi a lutto inferiore " il lapsus freudiano dell' anno...


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Allora procediamo per gradi:

- sul “lutto” troppo divertente [emoji23]

- sulle importazioni posso dire che una raffineria può svolgere per il mercato la stessa funzione di un grosso polo logistico per i carichi che arrivano da lontano (eg India). Nella raffineria arriva il greggio mentre nel polo logistico arrivano grossi carichi di benzina e gasolio.

- ti confermo che in Italia non c’è alcun cartello, anche questo illegale e punito dalla legge, le società operano con costi di acquisto delle materie prime (greggio) e costi di lavorazione e distribuzione simili, quindi inevitabile che i prezzi alla pompa siano non troppo difformi tra le varie aziende.

- la GDO può vendere la benzina in perdita se poi le persone comprano altri prodotti nel supermercato, ma questo non riflette il mercato petrolifero soltanto.

- l’unico cartello globalmente riconosciuto è quello dell’OPEC, dove i paesi produttori di petrolio si mettono d’accordo sulle quote di produzione per cercare di tenere il prezzo del greggio entro certi valori.

Non è necessario andare in terre così lontane. Posso parlarti di molte zone della Spagna dove puoi fare 100 chilometri senza trovare un distributore di benzina, soprattutto la domenica o di notte, quando molti villaggi sperduti chiudono.
Per fortuna sono sempre più numerose le pompe di benzina con carta di credito, che consentono il rifornimento nelle stazioni di servizio lontane dalle rotte espresse.

Anche in Belgio può farsi complicata ma pure in appennino se non sai dove sono si complica. In ogni caso a me piace sapere la vera autonomia. Per esempio di quando ho il pick up arrivavo a zero autonomia e mettevo 60 litri ne ha 73 qualcosa non quadra così ho fatto un test con tanica e non sono rimasto a secco ma dopo altri 130 km ovvero 170 da quando segna autonomia zero ho messo 70 litri quindi ho capito che si accende la spia con 20 litri e da autonomia zero con circa 15 litri. Per me molto utile per quando col rimorchio da 3500 kg...so di avere circa 100 km di riserva( ma porto sempre una tanica da 20 in Norvegia o Islanda).

io sono allibito dai consumi!
fuori dai dati del computer e prendendo per buono solo l'odometro cioè il numero di km percorsi, ho avuto i seguenti due riscontri:
24,5 km con un litro la prima volta con brevi tratti e anche traffico cittadino
la seconda volta tra sabato e domenica incredibilmente quasi 27 km/l oltre 430 km con 16 litri e rotti
Tutta strada extraurbana senza traffico, andatura allegra ma a lasciar scorrere la moto- qualche tratto trotterellando e qualche tratto aprendo tra le curve
benzina fatta sempre a tappo

sono consumi in linea con quanto facevo io.
la media totale di 30.000 e' stata abbondamente sopra i 20.

Confermo anch’io un consumo medio sempre sopra i 20km/L ad andature varie. I valori più bassi in negativo si hanno in autostrada sopra i 130km/h.