...per caso, qualcuno di voi ieri ha dato un passaggio ad Ibra in moto?

lucaggg, emilio, rispondete!

l'unica cosa che mi sento di dire su quseto personaggio e' che ha perso diverse occasioni per stare zitto nei confronti di Lebon James...che non solo ha una popolarita' ( e un conto in banca) che lui puo' solo sognarsi..ma da sempre usa la sua voce per aiutare la comunita' afroamericana.

Quoto GEM.
Altrettanto “colpevoli” son quelli che danno/offrono spazio mediatico a una si fatta TdC, pagandola profumatamente.

Avevo letto anche io della polemica circa le uscite dell' asso Usa definite "troppo politiche" dall' illustre filosofo svedese.
A me non hanno cambiato di una virgola quello che già pensavo di lui: fortunato ad avere quei piedi perché fra le orecchie di spazio vuoto ne ha fin troppo.

Io comunque un passaggio in moto glielo avrei dato. Anche senza sistemare il precarico dell' ohlins....

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...alla moglie forse volevi dire.
Che poi e' pure meno impegnativa e non necessita di nessuna regolazione.

Non uso moto da giugno scorso... non sono stato io

fosse successo a me, non dico per prima, ma come seconda mi sarei chiesto se il massimale dell'assicurazione sarebbe stato sufficiente nel malaugurato caso...

beh certo, stai di casa lì

Secondo me anche tu hai perso una occasione per stare zitto.
Poi se la metti su popolarità e stipendio in banca, a maggior ragione dovresti evitare.
Il concetto che ha espresso Ibrahimov, che io non stimo particolarmente, esula da quello che i media e gli amici dell'altro hanno voluto evidenziare, e cioè che chi fa sport deve parlare di sport davanti al mondo, e di quello che vuole a casa sua.
Altrimenti saremmo tutti Nelson Mandela o Martin Luther King, ma loro avevano studiato, facevano i politici, i predicatori e gli idealisti (grandi idealisti), non l'atleta o il conduttore.

Quello che ha risposto al calciatore è molto semplice. Lui Ibra quando si trattava di razzismo nei suoi confronti ha parlato e come di politica salvo poi dire che un atleta non deve farlo se l argomento non interessa a lui. Tutto qui.

Diciamo pure tranquillamente che oggi chiunque abbia una certa popolarità (che noi gli diamo) si sente autorizzato a dire la sua in ogni questione anche politica con le relative conseguenze.
Il movimento contro le discriminazioni razziali è diventato in pochissimo tempo uno spot pubblicitario per attori, cantanti, sportivi, politici ed anche nel nostro paese si sono viste sceneggiate a dir poco patetiche, una nobile causa è diventata una gara da circo equestre a chi esibisce il miglior artista.
Troppi soldi danno alla testa ed i calciatori famosi andrebbero tutti ridimensionati a calci nel culo, nel caso poi di questo idiota col codino la cosa fa ancora più arrabbiare dato che trattasi di soldi pubblici su televisione di stato in uno spettacolo che si poteva tranquillamente evitare.... siamo alle solite, personaggi superpagati dai contribuenti.

Magari fossero solo quelli famosi...

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Appunto...

Come è il tempo oggi a Prato ?

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Vento e nuvole, frescuccello.

Gli stipendi vergognosi nel calcio in Europa e nel football in usa sono figli del seguito che questi sport hanno dalla gente comune.
Quindi possiamo giustamente arrabbiarci, ma siamo i fautori di questo fenomeno.

La vergogna prettamente italiana riguarda invece i costi che noi dobbiamo sostenere per garantire la sicurezza negli stadi. Le mie tasse servono a fare in modo che degli animali non si prendano a coltellate.

Mi pare che il cachet di Ibrahimovich vada in beneficenza.

Rimango nel solco del discorso solo per ricordare il pugno alzato guantato di nero nel 1968 sul podio a Città del Messico.
Anche li uno sportivo, anche lì una protesta, anche lì la politica, come in tutte le cose che ci riguardano.
È servito più quello alla causa, che 1.000.000 di sterili relazioni in qualche congresso del cavolo.
E lo svedese muto per favore.

@ballabio resinelli
Hai perfettamente ragione e sfondi una porta aperta sul valore che noi diamo a determinati sport, io da sempre odio letteralmente il calcio e tutto il mondo lercio che lo circonda, ogni volta che sento notizie di animali che si azzuffano negli stadi e fuori dagli stadi mi ribolle il sangue, schieramenti di forze dell'ordine e città stravolte di domenica senza alcun rispetto dei cittadini

Pare che presto non si potranno più comprare od utilizzare auto di colore nero perché discriminatorie. E neppure bianche. Solo grigie zebrate fucsia.

Mia moglie infatti ha ordinato la panda rossa...... no dico.... rossa

Cp James segue la scia di Bill Russel che ha cambiato la geografia sportiva negli Usa magari uno prima di parlare potrebbe anche informarsi su chi c'è dietro la atleta e da dove viene. Per il resto io semplicemente dico quello che mi passa per la testa e così qui mi sono fatto amici per la vita e qualche nemico di cui non me ne frega niente.