Certamente la lucidità non è uno stato permanente, allora diciamo che per una volta gli è scattata la scintilla giusta. L'eccezione conferma la regola.

Un saluto e a tutti.

Nessuno può prevedere cosa farebbe un manager se avesse tra le mani la Moto Guzzi, oggi è gestita da Piaggio che per molti è il male oscuro ed assoluto mentre per altri sta facendo un buon lavoro, io penso semplicemente che stiano facendo esattamente ciò che vogliono fare con assoluta consapevolezza.
La Guzzi meriterebbe senz'altro di più e che si chiami Pierer o Pasqualino sette bellezze credo non importi agli appassionati del marchio, ci vogliono denari, tanti e ben spesi.

guardate che numeri la piccolina...
https://youtu.be/QYKSGTKxwdQ

Non capisco perché le pedane siano così in alto rispetto al basamento del motore.
Forse perché la zona mediana della moto è esageratamente alta?
O forse perché è pensata per i diversamente alti?

I cinesi sono piccoli.

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perche' semplicemente c'e' un compromesso.
puoi metterle piu' in basso e strusciarle ad ogni curva puoi metterle in altissimo ma poi hai le ginocchia troppo piegate...ogni casa fa' le proprie valutazioni e sceglie un compromesso quello ktm per ora mi pare sempre piu' orientato alla sportivita' che al turismo..quindi e' normale che siano alte..ma sicuramente il sign. frenostanco avra' una spiegazione piu' interessante da offrire.

Essendo una KTM...hanno sbagliato senz'altro il posizionamento delle pedane

Scherzi a parte per ca. 6000€ mi sembra una gran bella seconda moto. Pare che ci sarà anche la versione R con i cerchi a raggi, ...diciamo che quelli in lega, che nel 95% dei casi vanno meglio..., su una moto così sono inguardabili, imo.

concordo con te giuseppe.
io ci avevo fatto un pensiero alla R ma poi ho visto che faranno pure una bicilindrica 500...e potrebbe essere la giusta via di mezzo tra 790 e questa..

No. Per me rimane una stranezza.
Mi sa che questa volta Valgrana ci ha preso. Essendo moto pensate per il mercato asiatico ci sta che abbiano preso in considerazione l'altezza media in quelle zone.

Il pacchetto generale della moto è super-competitivo come prezzo.

Personalmente sono un pò tiepidino: non è una enduro-tourer (manca il riparo aerodinamico di una Versys 300, ad esempio) e non è una enduro da off. Insomma, è una moto per spari urbani per i "giovincelli", IMO.
A quel punto un diversamente giovane (interessato alle piccole cilindrate) riceve molto di più acquistando una Benelli TRK 502 X, che è prezzata 5.990 Euro.

Il tutto al netto di una eventuale versione "R" futura.

sicuramente la benelli e' piu turistica..ma pesa mi sa' tipo 75kg in piu' o qualcosa di simile...diciamo che dinamicamente non credo ci sia paragone e nemmeno come qualita' costruttiva.
al netto di questo arriveranno pare anche 500 bicilindriche arancioni.

Un diversamente giovine interessato ad una piccola enduro-tourer non guarda tanto alle qualità dinamiche, quanto ad altre cose (super tris di borse, capienza serba, protettività, sella comodosa, etc. etc.)
Ripeto: la 390 standard così com'é, e con il suo look post-moderno, la vedo più come una moto da sparo "semi-urban" per giovinotti.

Bello. Nei video "promo" stranamente i numeri li farebbero anche con l'Ape Cross (il Piaggio, non un nuovo aperitivo...); poi quando guido io, la ruota non mi si alza nemmeno di 2 cm, le derapate non mi vengono mai, il manubrio mi sbacchetta sui sassi e nei solchi facendomi vedere i sorci verdi...ma sono troppo onesto per dare la colpa alla moto!
ciao

Come non darti ragione! Dietro questi filmati si "nasconde" un mondo... tutti veri professionisti.

Freno, credo che più o meno ogni motocicletta abbia "un suo pubblico", questa 390 adv non è certo pensata per dei vecchi babbioni come me, ma come ho visto in un altro filmato è attrezzabile per i viaggi quindi troverà senz'altro la
sua utenza...

Si, il suo pubblico lo troverà di certo.

Per 6000 euro (solo 1200 euro in più rispetto alla mia RE che paragonata è una moto medioevale) da davvero tanto....estetica a parte (cupolino orrendo ma....tant'è....) boccio totalmente i cerchi in lega.....raggi e solo raggi!....a parte che anche esteticamente cozzano con il tipo di moto ma se hai scelto una strada percorrila fino in fondo, anche perchè non è che con i raggi uno non possa trotterellare in città o farsi la gita fuori porta in totale relax....

E' un discorso interessante.
io su una moto con il 19 sinceramente preferisco i cerchi in lega se i raggi devono essere con camera, ma e' chiaro che qui hanno trovato la soluzione che gli costava meno.
per fare uno sterratino o una strada sporca vanno bene..e hai le tubless...e nessun rischio di perdita.
se devi farci del gran off due cerchi exell con camera con 500 euro te la cavi con quelle misure..ma se devi fare del gran off non prendi quella moto...ma la sua versione R che avra' cerchi a raggi e 21\18.
ho girato una vita con le camere d'aria..ma secondo me e' sempre meglio essere tubless.

In Germania il prezzo ufficiale è 6.195 Euro (fonte: sito ufficiale KTM).

Per la cronaca:
dal 22 Ottobre 2019 il nome della società "KTM AG" ha perso il suo nome ufficiale, passando da "Kraftfahrzeug Trunkenpolz Mattighofen AG" a "Pierer Mobility AG".
La società del "padre-padrone" Pierer inscatola diversi marchi ed ha la maggior parte delle sue azioni/proprietà investite in Cina e/o India.

Quindi da KTM a PMA ?
Accidenti....

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Un pò come da Fiat a FCA...

Acqua Pierer!... ehm... Perrier! e mandi giù tutto.
E stimola pure la digestione!
(E' un messaggio pubblicità progresso.)

...resta che KTM le moto le sa fare piuttosto bene, non è certo il mio marchio preferito ma quando si prova una K non si resta mai indifferenti.
...e la 790 continua a intrigarmi.

E ci mancherebbe che con quei prezzi facessi pure dei tombini!

Ma, il Biondo non lo nominate?
Gli effetti della globalizzazione non regolata (e chi potrebbe farlo) li vediamo tutti.
Poi arriva il biondo e tira fuori la storia dei dazi..
Ovviamente molti gli danno del coglione, ma non i cinesi, loro sanno che la cosa è tremendamente seria, così, a forza di randellate, piano piano ,i cinesi, aumentano le importazioni dall'America.
Voglio dire che non si puo solo stare fermi e prendere quel che viene, ccorre muoversi, rischiare, la globalizzazione va presa per le corna o ne rimarremo schiacciati.