Considerazioni sul Tablet Samsung T230 da 7"Il portatile si è comportato egregiamente.
L'unica pecca sono i tempi d'attesa per "agganciare" il segnale dei satelliti. Alcune volte bastano pochi secondi, altre volte inspiegabilmente, occorrono anche 5 minuti. Il tutto a parità di condizioni, ovvero cielo sgombro da ostacoli.
I velcri dual-lock sono resistentissimi, nonostante le vibrazioni da smontare in due il telaio, il tablet non si è mosso di un millesimo di millimetro dalla sua posizione. Anzi, i tappetini che ho incollato sul retro del medesimo si sono rivelati pure troppo generosi come dimensione (vedi foto sopra). Per distaccarlo dal supporto occorreva una sforzo non indifferente, tanto che temevo di piegarlo e danneggiare il display. In albergo mi son fatto prestare delle forbicine per le unghie ed ho "tosato" un bel pò di gancetti. Credo che che dei tappetini di un 30% più piccoli siano più che sufficienti. Poi uno può sempre tosare all'occorrenza.
Nonostante 9 ore di pioggia continua (dall'acquazzone alla pioggia fine fine) la semplice copertura con una bustina trasparante si è rivelata più che sufficiente. Sul retro l'ho fissata con un pò di nastro isolante alla buona. Naturalmente qualche apertura rimaneva sul retro, ma vista la posizione riparata dal parabrezza era comunque difficile che entrasse acqua.
Nota: anche con la bustina sopra il display continuava a rispondere al tocco delle dita pressoché senza problemi. Ho quindi potuto muovere la mappa, navigare tra i menu, etc. anche sotto la pioggia.
Le batterie si sono rivelate molto buone. Il costruttore indica 8 ore di funzionamento e direi che ci sono tutte, però.... attivando il ricevitore satellitare si consuma un pò più corrente. Quindi direi che siamo sulle 6 ore di uso continuato col display alla massima luminosità.
L'autonomia a ricevitore acceso però si prolunga di parecchio se, per esempio di notte/sera, si abbassa la luminosità per non rimanere abbagliati. In tal caso 8 ore si fanno tranquillamente.
Un trucco per aumentare l'autonomia a dismisura è quello di spegnere del tutto il display quando la navigazione non serve. Ad esempio, su una tratta autostradale da un casello A ad un casello B è abbastanza inutile guardare il tablet per avere aiuto nella navigazione. E' impossibile sbagliare strada.
Io lo tenevo spento per lunghi tratti e lo riaccendevo solo per controllare al volo i chilometri percorsi. A display spento le applicazioni sotto continuano a funzionare, quindi quando il display si illuminava di nuovo Locus Map era lì pronto con la mappa.
In questo modo ho fatto 11 ore di guida continua dal Sestriere a Monaco. Nelle pause spegnevo solo il display, non il tablet. Quando sono arrivato in garage avevo ancora il 19% di autonomia!
Da notare che l'indicatore di carica della batteria è molto preciso ed affidabile.
Voto finale: 7/10Forse potevo dare un voto più alto, però la lentezza di riaggancio dei satelliti mi ha un pò infastidito. Anche all'uscita delle gallerie ci sono problemi, nel senso che se la galleria è corta (150-200 metri) tutto ok, ma se la galleria è lunga allora all'uscita bisogna aspettare sempre qualche minuto.
Sicuramente non è una soluzione "professionale"; le vibrazioni alla lunga danneggiano l'elettronica e credo che i contatti della piccola card di memoria esterna siano i primi a partire. Inoltre non credo che sia in grado di affrontare temperature da ghiaccio e/o solleoni siciliani da 42 gradi all'ombra ma, come detto sopra, per 69 euro posso sempre buttarlo e comprarne un altro. Ce ne vuole per raggiungere i 700 euro ed oltre di un Garmin.
Altra rottura di scatole: come tutti i tablet, l'uso può provocare scatti di ira.
Non si riesce ad afferrare il tablet senza che si sfiori comunque lo schermo. A quel punto parte sempre qualche applicazione del menga e poi c'é un bel daffare per chiuderla. Insomma, bisogna sempre maneggiarlo come fosse un cristallo di Boemia, roba da crisi di nervi.
Poi i due unici pulsanti sul bordo esterno sono pressoché invisibili alla vista, sicché nove volte su dieci lo afferro proprio pigiando i malefici pulsanti (che fanno partire altre applicazioni). In alcuni momenti avrei voluto fracassarlo contro il muro.
Ma chi la progetta sta' roba, un fachiro?
E' tutto molto bello e fashion, ma serve il valium per usare "veramente" un tablet/smartphone di oggi... Ridatece i pulsantoni in gommaaaaa!

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