Gasp: dimenticavo di pubblicare il resoconto divulgato dal CIM (si è trattato di un'edizione molto difficile, visto le previsioni che davano neve abbondante a Courmayeur e la frana che rendeva inaffidabile il libero passaggio per gli amici francesi)
15^ Memorial Spadino: un'emozione che si rinnovaNonostante condizioni indubbiamente invernali e le previsioni meteo ancora una volta fin troppo pessimistiche, che da giorni annunciavano addirittura copiose nevicate a Courmayeur, i
Motociclisti italiani, francesi, belgi e svizzeri che sentono questo come un appuntamento a cui non si può mancare, si sono ritrovati
domenica 27 aprile nella cittadina valdostana,
per ricordare il gesto di solidarietà di Pier Lucio Tinazzi, che incurante del pericolo entrò con la sua moto nel tunnel de Monte Bianco, con l'incendio in corso, per cercare si aiutare altri utenti della strada.Un'edizione del Memorial Spadino, questa, sicuramente di transizione tra ciò che è stato e ciò che sarà: motivi di sicurezza, a causa del volume di motociclisti giunti nelle ultime edizioni baciate dalla bella stagione, ci hanno infatti costretto a spostare la sede dell'evento rinunciando al ritrovo sul Piazzale del Tunnel.
Ma le attenzioni e le disponibilità trovate a Courmayeur quest'anno consentono sicuramente di guardare al futuro con ambizione e ottimismo, per quello che ormai è l'appuntamento più importante (ed emozionante) dell'anno per quei 'Cittadini in moto' che, compreso il vero significato del concetto di "solidarietà motociclistica", non vogliono mancare neppure quando la pioggia e la neve sono una minaccia reale e davvero sgradita per chi viaggia su due ruote.
Il
Coordinamento Italiano Motociclisti quindi vuole ringraziare in primo luogo tutti coloro che hanno affrontato le avverse condizioni meteo di questa strana primavera 2014, raggiungendo comunque Courmayeur.
Un ringraziamento, ben oltre alla semplice formalità, va inoltre ad Elio Marlier, responsabile per la sicurezza del Tunnel del Monte Bianco ed a tutto il suo staff: la loro sensibilità a questo evento è dimostrazione di cosa significhi comprendere appieno i Motociclisti. Così come non possiamo non ringraziare calorosamente la GEIE Società del Tunnel del Monte Bianco, senza l'appporto della quale non sarebbe nemmeno ipotizzabile il poter continuare a dar vita a questo importante evento per tutta la Valle d'Aosta e per tutti i Motociclisti.
Un grazie di cuore anche agli amici francesi della FFMC (Fédération Francaise des Motards en Colére) ed in particolare ad Isabelle Marguerettaz coordinatrice della FMMC 74 ed a Christian Jamet rappresentante della FFMC 71, i quali garantiscono, con la loro costante presenza e forte coinvolgimento, la riuscita dell'evento: siamo profondamente orgogliosi di poter dialogare con FFMC, che per noi motociclisti italiani rappresenta un modello di organizzazione da imitare.
Al gruppo del GWRRA - Goldwing Road Rider Association - un sentito grazie per la disponibilità dimostrata nel supporto come validissimo Servizio d'ordine e per la simpatia dimostrata nell'eseguire questo delicato compito, oltre ad aver fraternamente condiviso con noi il momento conviviale del sabato sera.
Quest'anno in particolare vanno ringraziati gli abitanti della Valle d'Aosta e quanti tra di loro, come motociclisti, ci hanno dato una mano nell'organizzare un evento difficile per le motivazioni che ci hanno richiesto un profondo quanto necessario cambiamento, in primis il team di MotorAmerica a Quart, nostro punto di riferimento in zona. E' probabilmente solo il ricordo del gesto di Pier Lucio, che può far accadere cose che sfiorano sovente il miracolo per l'impegno profuso contro impedimenti di ogni natura.
Ringraziamo infine, il Sindaco Fabrizia Derriard e tutto il Comune di Courmayeur, nonchè il Centro Servizi Courmayeur, che ci hanno supportato davvero in ogni modo nell'organizzazione, con l'augurio che la prossima edizione, quella del 2015, sia ancora più d'impatto per sfruttare appieno i due giorni dell'evento, formula nata per accogliere al meglio i motociclisti francesi consentendo loro un corretto attraversamento del Tunnel senza rischi e consentire la maggiore conoscenza tra i partecipanti.
Con cortese preghiera di divulgazione
Ufficio Comunicazione
Coordinamento Italiano Motociclisti
Associazione di promozione sociale per la tutela dei diritti degli utenti di motoveicoli
http://www.cim-portale.it








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