Tutto inizia giovedì mattina, partenza ore 6.00 destinazione Eden in quel di Dro, il viaggio è tranquillo la Gardesana mi offre uno spettacolo unico, nessun tirapiedi (cicloAmatori) in giro .. si va via lisci... il lago passa dal blu al verde marino ... 2/3 curve qualche galleria e in prossimità di Torbole .. mi fermo al bar "
la vela" .. brioche e cappuccino sono le 7.12 ottimo in orario, con il vento di Torbole ed i surfisti alle spalle mi spingo in su e in un attimo.. un paio di curve ed eccomi a Riva la "
Cima", una sgasata in centro.... e poi su per Dro ... mi fermo all'Agip faccio rifornimento uno scambio di battute con un Gs 1200 mi chiede della cinghiala se va bene e mi dice che gli piace ...e io gli rispondo "
ti credo .. tutta robba italiana!!", poi in sella e su .. il sole ancora timido rimane dietro le montagne, ed ecco li in mezzo ai filari di vigne e frutteti affiancato al Sarca, spicca
L'Eden; ora capisco il perché del nome.... qui ragazzi ci si può fare un pensierino.
Sono oramai le 8.00, Giorgio,
Sir Jedi da Dro arriva in sella al suo scudiero .... che persona, un sorriso che contagia ... persona squisita.. saluti vari non ci perdiamo troppo e mi invita a vedere tutta la tenuta..
Saluto obbligato e scambio di coccole con
Ettore un cane/cavallo da 52 kg ... un giocherellone ma non mi fiderei troppo a farlo incazzare...e poi mi mostra la piscina campo da tennis pallavolo, braciere cucina esterna pergolato pista da ballo insomma .. un Paradiso!!!!
Mi invita ad entrare per un caffè non faccio in tempo a togliermi i guanti oregon e la giacca che nel mentre eccolo il rombo.. assordante .. e la Saggimoto inconfondibile...
E' arrivato il
Sommo del Clisi ... il volto del Prode Giorgio .. non e più cosi tranquillo e rilassato .. l'aria si fa un pochino più pesante .. lo sappiamo tutte e 2 il giudizio del sommo è di fondamentale importanza per questo progetto e Giorgio non vuole far nessuna cappella... dopo i convenevoli ci accomodiamo nella zona bar .. Giorgio fa sedere il suo Ettore .. "
li buono stai li e gioca con quel coso di li di pezza!!", un saluto alla sorella ed il fratello di Giorgio e poi comincia un lungo briefing .. tutto questo per poter offrire il meglio al prossimo Dolomite tour...
Saggi Il Sommo la fa da padrone si vede che è di casa .. .. si capisce da subito che nulla è lasciato al caso tra un caffè un cappuccino brioche e torte di mele .. non basta il dolce a colazione ma c'è bisogno anche del salato .. panini al latte al burro prosciutto e formaggio insaccati della zona e quant' altro .. tutto sembra filare liscio .. sembra .. appunto , quando ad un tratto il Sommo apre la bocca (e non per ingozzarsi) e quel che all'inizio sembrava un mugugnio ... a poco a poco si riesce a capire (provate voi a parlare con in bocca un panino al latte di 80 gr con circa 90 gr di prosciutto e 5 fette di formaggio...e ricordatevi che lui può!!) :
"
Giuuuorgioo moo lo spremutooo di oroncioo !!!"
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sull'Eden calano le tenebre ... un freddo che ti scortica vivo .. senza lasciarti fiato.. tutto intorno sembra fermo inerte senza vita gli usignoli e i passerotti che inneggiavano alla primavera .. sono ammutoliti sembrano non essere più di questo pianeta.. Sir Giorgio mi guarda sembra arrendersi all'evidenza ... in quei pochi secondi che sembrano ore giorni settimane non sa cosa fare .. cosa dire, poi borbotta intimidito ... "
ma sai Sagggi, qui non è ancora alta stagione e alcuni attrezzi non li ho ancora tirati fuori ... " il Sommo non batte ciglio non fa una piega io nel frattempo mi sono giocato il primo cambio di mutande ... troppa la tensione sento le gocce di sudore gelato che fanno zigo zago sulla schiena nella pieghe della pelle sulla colonna vertebrale... un brivido mi pervade tutto il corpo .. è solo a quel punto che una esile fiammella sembra farsi luce nei meandri vuoti del mio cervello ... con la bocca tutta impastata (forse per l'emozione o forse per la fetta di torta alla mele) riesco a sputazzare , oltre a briciole di torta insalivate anche qualche parola..:
"
ma Saggi le arance non sono di stagione ..ora ci sono le fragole ... ma molti sono allergici e ..."
a quel punto il Sommo fa un cenno con il capo .. a metà fra un acconsentire e fra un movimento di riflesso del deglutire .. una piccola smorfia si disegna sulla bocca del Sommo, ok lo prendiamo come un SI!!
tutto ritorna come prima, tranne nelle mie mutande ... per gli animali terreni sembra essere sbocciata una nuova era, Sir Giorgio riprende il sorriso il sole riscalda la finestra a nord del bar insomma ragassi qui ci si poteva giocare tutto il progetto ma certo che non sarà una passeggiata promettiamo al Sommo che all'evento saranno consegnati a tutti i partecipanti un kit allergologo per le fragole... qui non si scherza!!
Oramai Ettore comincia ad essere stufo a ridotto a brandelli il giochino di stoffa ... è impaziente e vuole uscire .. Giorgio con la scusa lo accompagna fuori ... a quel punto il Sommo facendosi burla delle dimostranze prende possesso delle reception .. si mette al computer .. nella mia immensa ignoranza pensavo "
questo si mette a chattare sul forum e scriverà qualche ..azzata".. esco
vado incontro a Sir Giorgio e nel mentre scendo le scale dietro di me, il Sommo con un pezzo di foglio sventolato al vento ... si porta in direzione della cinghiala di Giorgio..:
"
non vorrai mica lasciare le sospensioni regolate in quel modo .. il tragitto richiede una messa a punto"
Giorgio mi guarda io anche e sorridiamo .. “
Cazzo così si fà qui non lasciamo mica nulla la caso” ... scoppiamo a ridere e dopo aver fatto alcuni tentativi .. deponiamo le chiavi e cacciaviti ..Sir giorgio prende la mappa e comincia ad illustrare il percorso ..oramai era fatta il Sommo aveva dato la sua benedizione ... è come se avesse imposto dolcemente le sue mani sui nostri capi ci sentivamo più leggeri e sicuri di noi stessi.
Ci salutammo facendo le solite raccomandazioni di attenzione ai pirlotti ai puffi e ai tirapiedi... ci vestiamo ... non metto neanche i guanti anche perchè non li trovo .. li ho lasciati nel bauletto forse ... dal caldo che c'è si potrebbe andar via in mutande .. ma meglio evitare !!!!
Una sgasata un saluto e via loro 2 in su verso le Dolomiti ed io verso casa .. carico di gioia ... ed altro ..!!
Ragassi vi confido una cosa .. se Giorgio riuscirà nel suo progetto … be anche il Trentino avrà il suo idolo
“
Il SACRO DEL SARCA” Sono le 10.25 La gardesana è viva .. tirapiedi ovunque puffi nascosti qua e là .. arrivo a Castelletto mi fermo al semaforo .. che qualche pirla a fatto scattare superando i 50 km/ora .. a sinistra il convento delle suore a destra si fa spazio il lago di un azzurro argentato tra le casette a ridosso ... e un pensiero un fulmine mi colpisce .....
Cazzo i guanti... Ettoreeee NOOOOO NOOOOOOO quelli non erano giochini erano i miei Oregonnnn
ETTOREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
P.s. il racconto è da sottintendere un pochino romanzato

.. per quanto riguarda i guanti .... è inventato

... diamo ad Ettore quel che è di Ettore!