Rientrato dal giretto sulla
Route des Grandes Alpes, avendo superato abbondantemente i 10.000 chilometri di percorrenza totale, ho portato la Stelvio per il tagliando dei 10.000 km.
Non avendo nessun problema da segnalare in quanto a prestazioni, motore, freni, ciclistica etc.

mi sono soffermato sui dettagli, che da sempre, purtroppo, sono il tallone d'Achille di Mamma Guzzi.
1) accoppiamento dei due gusci di plastica che compongono il serbatoio... abbiamo trovato che sulla mia un gancetto si era proprio rotto
2) il filo della cucitura della sella (NTX) si stava sfilacciando (probabilmente i miei pantaloni in pelle Dainese sono abbastanza abrasivi)... ma una sella non si può scucire in 11.000 chilometri!
3) uno dei laccetti metallici che fermano le Trax di serie, si era spezzato da un lato.
In concessionaria nessuna discussione: foto digitale e segnalazione a Moto Guzzi.
Dopo dieci giorni, sempre dalla concessionaria,
la telefonata per avvertirmi che sono già a mia disposizione nuovi, per la sostituzione: guscio serbatoio, sella e borsa
Ora: è vero che con un po' più di attenzione in fase costruttiva, questi piccoli difetti si potevano evitare, ma è anche vero che per quanto riguarda la garanzia e l'assistenza, oggi Moto Guzzi non si fa proprio più "guardar dietro"
Lamps soddisfatti
