|
Oggi vorrei condividere con tutti voi un'uscita di quelle inaspettate,
e si inaspettata, nel senso che quando questa mattina ho rinunciato al VINITALY non immaginavo affatto che mi sarei fatto un giro cosi,
Infatti, come ho scritto nel titolo, io e la mia fedele zavorrina SAMY siamo usciti di casa con comodo, destinazione il passo della RATICOSA si va li si chiama un amico in zona si va a prendere un caffè,
Bene si parte, la STELVIO e a posto il pieno e fatto, la giornata e mezza e mezza, ma tanto si fa un giretto tranquillo,
cominciamo a salire per le CROCI di calenzano e già li gusta il dolce cullare delle curve alcune con calma altre con una certa verve, si sale, Barberino del mugello, passo della futa, ed infine la Raticosa, HOoooooo quante moto nel piazzale, tutte belle e assortite, noi ci si fa strada e si parcheggia davanti allo chalet......bhe dopo questa entrata e normale sentire tutti gli sguardi addosso, ma poco importa, parcheggio, e già qualcuno interessato alla STELVIO che viene a curiosare, ho come mi sento orgoglioso in questi momenti,
Si prova a contattare l'amico di zona, ma haime il cell non prende, uffa, cmq decidiamo di fare uno spuntino, si giusto una schiacciata prosciutto e formaggio ed una birrina, ci sediamo fuori, non e proprio caldo ma con l'abbligliamento da moto non si sta male,
ED ecco che come le api sul polline, tutti ad ammirare la STELVIO, qualcuno si avvicina anche per qualche informazione.................
Mentre siamo li, noto che un bel pò di motociclisti prende una strada subito a destra, e mi domando: dove porterà quella strada? Era meglio se non me lo fossi chiesto, finiti le nostre SCHIACCIATINE decidiamo di provare quella strada, forse l'avro fatta qualche tempo fa, ma sicuramente nel senso opposto,
Da principio nulla di particolare, ma più passano i km e più le curve diventano gustose ed l'asfalto sempre meglio, qui davvero ci si diverte senza forzare, e si diverte anche la SAMY ben accolta nella sella della STELVIO, godendo di questa strada e del panorama, senza quasi rendersene conto ci ritroviamo ad IMOLA, ho bella e ora??
E ora che si ???
Bhe visto che siamo abbastanza vicini...............................perchè non si va a TAVULIA?? magari passando da CORIANO..........
OK s'imposta il navigatore e si va, anche se ce poco da impostare e quasi tutta autostrada da li, anche perchè se no il tempo non basterebbe,
Via si parte.......pallostrada, andatura codice, forse non troppo codice in alcuni punti ma non ce ne accorgiamo, va troppo liscia e fluida che non ti rendi conto di andare cosi forte........alcune volte mi pare di aver intravisto un doppio zero con un 2 davanti...................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Siamo quasi arrivati che le indicazioni autostradali ci dicono che la nostra uscita e chiusa, cavolo, allora usciamo a quella prima, e li il panico, il navigatore ci porta dove vuole lui, ma lo lascio fare, infatti ci fa fare delle strade altrimenti sconosciute, si passa da CORIANO un saluto al SIC sempre nei nostri cuori, poi si prosegue per TAVULIA, chissà che mi aspettavo, la fanfara ad accoglierci con il sindaco con le chiavi della città, NOOOOOOOOOO
troviamo un paesino addobbato si, ma quasi deserto, tutto chiuso, specie ciò che parla del nostro idolo, vabbè poco male, ci prendiamo quel famoso caffè e si pianifica il rientro.......... e che rientro
Si riparte destinazione URBINO, S.ANGELO IN VADO, SANSEPOLCRO, AREZZO e poi ...............CASA
anche a questo giro le strade sono bellissime, belle curve ed un buon asfalto, si arriva ad URBINO, ma che bella cittadina.....con tutte le mura di cinta intatte e con quella luce che li rende ancora più belle, e dobbligo una sosta per qualche foto e un po di contemplazione di ciò che non conoscevamo................
si riparte per S.ANGELO famoso per il raduno del tartufo, dove ho partecipato in passato in diversi modi, e visto che conosco quella zona so che più avanti cè un barrettino niente male, proprio in una curva prima di salire al passo di BOCCA TRABARIA, ma ad un tratto ecco l'inaspettato...............................
LA PALETTA.............si sono i Carabinieri che ci fermano, poco male, già al momento di fermarci, si parte con le battutine, ed invece di essere una sosta spiacevole, diventa un momento gioviale e allegro con i tutori dell'ordine, neanche li conoscessimo da una vita.......................
Salutiamo questi simpatici signori e si va la barrettino, li ci attende una bella piadina, bhe giusto per merenda,
Rimesso in ordine lo stomaco e la vescica, si fa il passo di BOCCA TRABARIA in un sol boccone............ogni riferimento e puramente casuale...........
E giù per SANSEPOLCRO, li ce da decidere se fare ancora strada normale oppure optare per la PALLOSTRADA, purtroppo l'orario ci impone la strada più veloce........
un rientro .....molto veloce a casa.......perchè poi alla fine il bello e cmq ritornare sempre a casa.....per poter ricordare di giornate come queste vissute in solitaria, oppure di giornate passate insieme a gruppi di amici che condividono la stessa passione, ma alla fine e solo la passione che ci unisce e ci rende cosi speciali..........NOI MOTOCICLISTI........io vado in moto non solo per questo.......
|
