taghiarinu ha scritto:
CorazzataPotemkin ha scritto:
quote]
SBK TUTTA LA VITA............
PIù PASSIONE E MENO FROCETTI......
...Frocetti

gente che gira in piega a oltre 200 Km orari frocetti??
Anche io amo molto di più la SBK perchè, mi piace pensare, che i mezzi usati siano un po più "terreni" ma, è dimostrato, che un pilota a fine carriera (Biaggi) in SBK domini il campionato, non ho notizie di piloti che dalla SBK siano andati in Moto GP facendo altrettanto...Altro che frocetti.
Mi spiego: non intendevo certamente alludere né al loro coraggio né alla loro tecnica, un confronto fra le due categorie poi, non credo sia troppo fattibile. Sinceramente non ho mai creduto a questa presunta superiorità tecnica dei piloti gp su quelli sbk, o volete dirmi ad esempio che Joey Dunlop (anzi JOEY DUNLOP) era uno scarsone? Con "frocetti" intendevo denigrare tutto il ciarpame che circonda ormai il mondo gp, e a breve anche quello sbk. Ma mi dite a che servono quei motor-home dove i divi si rifugiano appena tolgono il casco, quelle hospitality dove si scappellano tutti di fronte al troione di turno che viene in cerca di visibilità e a domanda risponde con delle boiate che io non direi, neanche se parlassi di curling. Poi mi vengono a parlare di contenimento dei costi....e fra un pò faremo le file da due per riempire la griglia.
Ancora: prima della gara, per accontentare gli sponsor stanno 20 minuti sulla griglia chi con le cuffie-occhiali-cappelli a "concentrarsi" con gli scenziati accanto ed il portatile attaccato......
Ah ridicoli......cari i miei top-rider, fatevi un giro nelle serie minori e ve li presento io dei piloti seri che dopo una settimana di lavoro corrono in circuito, si fanno da meccanici, gommisti, telemetristi, cuochi e chi più ne ha più ne metta e vi assicuro che col cacchio che hanno il tempo di fare i modelli in griglia, perché a malapena riescono a rattoppare la moto prima della partenza. Certo, che se questi avessero avuto talento e sbocchi sarebbero arrivati dove sono adesso i top, ma il cuore a questi non lo insegna nessuno e raramente li senti lamentarsi. Per questo dico che amo tutte le corse indistintamente, ma le vorrei animate da più serietà e meno finzione, più passione e meno tornaconto, più appassionati veri e meno "corre Valentino????"