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 Oggetto del messaggio: Re: gironzolando per i sogni/viaggi
MessaggioInviato: mar 3 ott 2023, 14:27 
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svarzi ha scritto:
sono d'accordo con te, ma autostrade dei fiori nn è male, come quella francese ( cara) e quella Spagnola.
Poi vuoi mettere che te la sei guadagnata, sudata e sentire odore dell'africa dal Traghetto? senza contare poi i costi fly and dive con la tua moto, solo per portare moto da Ravenna a Bari con Motohelp mi hanno chesto euro 220 + iva, pazzi!!!!!!!!!!
guzzienduromassimo ha scritto:
guarda io sono anni che ho moto comode...ma il fly and ride e' come passare dalla masturbazione al sesso...questa e' la mia esperienza personale.
forse ne ho fatti fin troppi di km in moto ma la qualita' del viaggio in moto non e' di certo nei trasferimenti.


nel costo che hai indicato considera un furgone, una persona che lo guida avanti e indietro, pedaggi e relative tasse.
vogliamo mettere tot euro/h (me ne fattura 28 il muratore...)
carburante ?
mezzo ?
tasse ?
Non so quanto gli resti in tasca alla fine della fiera. Domandiamoci se è normale nel 2023 fare pagare pedaggi in monopolio delle uniche vie "veloci" percorribili.

ultimo giorno di gita, rientro dalla francia avendo i giorni limitati , bourg saint maurice, piccolo san.bernardo e poi via aosta verona via a4.
giunti nella zona milano 2 volte rischiata la vita, perchè nessuno infrange le regole come in italia..(in europa) telefoni, tagli di corsia... distanze... pezzi di copertoni sulle carreggiate e altre oscenità. ai caselli dovrebbero mettere analisi antidoping...
un tempo quando avevamo parecchi giorni disponibili i trasferimenti erano in buona parte caratterizzati dalla percorrenza di strade minori e scoperte di centri e paesi, avvicinamenti progressivi che ci facevano gustare le tante sfumature, le fermate, la gente e tutti i contesti del turismo lento.
Ora disponendo di meno tempo i trasferimenti autostradali sono per noi una autentica rottura di palle anche con la moto comoda.
E per comoda che sia,tratte come MOnaco Amburgo sotto la pioggia o con il sole in autostrada sono una gran noia.
CHe poi ripeto, il mito della autostrade tedesche a velocità libera è sempre piu' un mito di chi non ci viaggia veramente..
Oggi per noi un trasferimento via autobahn non è certamente "sesso" anzi..sono martellate sulle balle nonostante siamo in coppia e chicchieriamo volentieri nei momenti in cui siamo su km di asfalto dritto...
I primi viaggi, avevano un sapore completamente diverso, ma appunto 30 anni fa per noi era tutto nuovo, comprese tratte autostradali estere.

Oggi se potessimo tornare al nord non avremmo dubbi, moto su treno ad Innsbruck e sveglia ad Amburgo e viceversa al ritorno.
Diversamente (come x qualsiasi destinazione) se avessimo tempo "illimitato" (16/20gg) potremmo pensare a millemila percorsi diversi. ma ahimè questo non avverrà mai nella nostra vita reale attuale e prossima futura.

e diro' di piu', con i costi crescenti di benzina, assicurazioni, bolli , autostrade, revisioni ,manutenzioni, limitazioni etc.. i 4 soldi usati per girare in moto potremmo usarli per noleggiare in loco arrivando comodamente sul mezzo "migliore" (pubblici, treno, aereo.).
Sul garda già un paio di noleggi stanno crescendo moltissimo per servizi simili con gli stranieri che un tempo scendevano percorrendo migliaia di km in sella..
Ora arrivano in stazione a peschiera borse con casco e relativo necessario, pernottano sul lago, si fanno 3/4 giorni sulle dolomiti e rientrano a casa dopo avere concluso il fine settimana in spiaggia con birra in mano...

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 Oggetto del messaggio: Re: gironzolando per i sogni/viaggi
MessaggioInviato: mar 3 ott 2023, 14:36 
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bkl ha scritto:
svarzi ha scritto:
sono d'accordo con te, ma autostrade dei fiori nn è male, come quella francese ( cara) e quella Spagnola.
Poi vuoi mettere che te la sei guadagnata, sudata e sentire odore dell'africa dal Traghetto? senza contare poi i costi fly and dive con la tua moto, solo per portare moto da Ravenna a Bari con Motohelp mi hanno chesto euro 220 + iva, pazzi!!!!!!!!!!
guzzienduromassimo ha scritto:
guarda io sono anni che ho moto comode...ma il fly and ride e' come passare dalla masturbazione al sesso...questa e' la mia esperienza personale.
forse ne ho fatti fin troppi di km in moto ma la qualita' del viaggio in moto non e' di certo nei trasferimenti.


nel costo che hai indicato considera un furgone, una persona che lo guida avanti e indietro, pedaggi e relative tasse.
vogliamo mettere tot euro/h (me ne fattura 28 il muratore...)
carburante ?
mezzo ?
tasse ?
Non so quanto gli resti in tasca alla fine della fiera. Domandiamoci se è normale nel 2023 fare pagare pedaggi in monopolio delle uniche vie "veloci" percorribili.

ultimo giorno di gita, rientro dalla francia avendo i giorni limitati , bourg saint maurice, piccolo san.bernardo e poi via aosta verona via a4.
giunti nella zona milano 2 volte rischiata la vita, perchè nessuno infrange le regole come in italia..(in europa) telefoni, tagli di corsia... distanze... pezzi di copertoni sulle carreggiate e altre oscenità. ai caselli dovrebbero mettere analisi antidoping...
un tempo quando avevamo parecchi giorni disponibili i trasferimenti erano in buona parte caratterizzati dalla percorrenza di strade minori e scoperte di centri e paesi, avvicinamenti progressivi che ci facevano gustare le tante sfumature, le fermate, la gente e tutti i contesti del turismo lento.
Ora disponendo di meno tempo i trasferimenti autostradali sono per noi una autentica rottura di palle anche con la moto comoda.
E per comoda che sia,tratte come MOnaco Amburgo sotto la pioggia o con il sole in autostrada sono una gran noia.
CHe poi ripeto, il mito della autostrade tedesche a velocità libera è sempre piu' un mito di chi non ci viaggia veramente..
Oggi per noi un trasferimento via autobahn non è certamente "sesso" anzi..sono martellate sulle balle nonostante siamo in coppia e chicchieriamo volentieri nei momenti in cui siamo su km di asfalto dritto...
I primi viaggi, avevano un sapore completamente diverso, ma appunto 30 anni fa per noi era tutto nuovo, comprese tratte autostradali estere.

Oggi se potessimo tornare al nord non avremmo dubbi, moto su treno ad Innsbruck e sveglia ad Amburgo e viceversa al ritorno.
Diversamente (come x qualsiasi destinazione) se avessimo tempo "illimitato" (16/20gg) potremmo pensare a millemila percorsi diversi. ma ahimè questo non avverrà mai nella nostra vita reale attuale e prossima futura.

e diro' di piu', con i costi crescenti di benzina, assicurazioni, bolli , autostrade, revisioni ,manutenzioni, limitazioni etc.. i 4 soldi usati per girare in moto potremmo usarli per noleggiare in loco arrivando comodamente sul mezzo "migliore" (pubblici, treno, aereo.).
Sul garda già un paio di noleggi stanno crescendo moltissimo per servizi simili con gli stranieri che un tempo scendevano percorrendo migliaia di km in sella..
Ora arrivano in stazione a peschiera borse con casco e relativo necessario, pernottano sul lago, si fanno 3/4 giorni sulle dolomiti e rientrano a casa dopo avere concluso il fine settimana in spiaggia con birra in mano...
Sì, ma vuoi mettere se la moto è la tua... ..

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 Oggetto del messaggio: Re: gironzolando per i sogni/viaggi
MessaggioInviato: mar 3 ott 2023, 15:11 
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BKL..io ad agosto per andare in norvegia...me la son portata sul carrello fino ad oslo.
risultato ? la moto ha fatto 4400 di curve l'auto 5600 di dritto..

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 Oggetto del messaggio: Re: gironzolando per i sogni/viaggi
MessaggioInviato: mar 3 ott 2023, 15:12 
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Località: montecosaro scalo
il divorzio l'ha chiesto dopo che mi e' arrivata la cn 1000 e ho fatto in un anno 85.000km..
altri tempi.

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 Oggetto del messaggio: Re: gironzolando per i sogni/viaggi
MessaggioInviato: mar 3 ott 2023, 15:13 
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Località: Ravenna
lo stavo per scrivere io ma mi hai preceduto.
Il noleggio moto in loco fatto x 10 anni a Creta, ogni volta erano moto sempre più scassate ma nn ci hanno mai lasciato a piedi, gs 650 col mono Rotax con 80mila e passa km ma andavano ancora come un treno e sopratutto sempre oltre i 25 kml ma giustamente come tutti noi persone normali ( e nn fancazzisti) abbiamo un lavoro, una famiglia, moglie che rompe e figli da seguire e il tempo ahimè è quello che è come dice bkl



nel costo che hai indicato considera un furgone, una persona che lo guida avanti e indietro, pedaggi e relative tasse.
vogliamo mettere tot euro/h (me ne fattura 28 il muratore...)
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Non so quanto gli resti in tasca alla fine della fiera. Domandiamoci se è normale nel 2023 fare pagare pedaggi in monopolio delle uniche vie "veloci" percorribili.

ultimo giorno di gita, rientro dalla francia avendo i giorni limitati , bourg saint maurice, piccolo san.bernardo e poi via aosta verona via a4.
giunti nella zona milano 2 volte rischiata la vita, perchè nessuno infrange le regole come in italia..(in europa) telefoni, tagli di corsia... distanze... pezzi di copertoni sulle carreggiate e altre oscenità. ai caselli dovrebbero mettere analisi antidoping...
un tempo quando avevamo parecchi giorni disponibili i trasferimenti erano in buona parte caratterizzati dalla percorrenza di strade minori e scoperte di centri e paesi, avvicinamenti progressivi che ci facevano gustare le tante sfumature, le fermate, la gente e tutti i contesti del turismo lento.
Ora disponendo di meno tempo i trasferimenti autostradali sono per noi una autentica rottura di palle anche con la moto comoda.
E per comoda che sia,tratte come MOnaco Amburgo sotto la pioggia o con il sole in autostrada sono una gran noia.
CHe poi ripeto, il mito della autostrade tedesche a velocità libera è sempre piu' un mito di chi non ci viaggia veramente..
Oggi per noi un trasferimento via autobahn non è certamente "sesso" anzi..sono martellate sulle balle nonostante siamo in coppia e chicchieriamo volentieri nei momenti in cui siamo su km di asfalto dritto...
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Oggi se potessimo tornare al nord non avremmo dubbi, moto su treno ad Innsbruck e sveglia ad Amburgo e viceversa al ritorno.
Diversamente (come x qualsiasi destinazione) se avessimo tempo "illimitato" (16/20gg) potremmo pensare a millemila percorsi diversi. ma ahimè questo non avverrà mai nella nostra vita reale attuale e prossima futura.

e diro' di piu', con i costi crescenti di benzina, assicurazioni, bolli , autostrade, revisioni ,manutenzioni, limitazioni etc.. i 4 soldi usati per girare in moto potremmo usarli per noleggiare in loco arrivando comodamente sul mezzo "migliore" (pubblici, treno, aereo.).
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Ora arrivano in stazione a peschiera borse con casco e relativo necessario, pernottano sul lago, si fanno 3/4 giorni sulle dolomiti e rientrano a casa dopo avere concluso il fine settimana in spiaggia con birra in mano...[/quote]Sì, ma vuoi mettere se la moto è la tua... ..

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MessaggioInviato: mar 3 ott 2023, 15:44 
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guzzienduromassimo ha scritto:
il divorzio l'ha chiesto dopo che mi e' arrivata la cn 1000 e ho fatto in un anno 85.000km..
altri tempi.

perdonami , se vuoi rispondere per la domanda personale , ma la sequenza... ?

85000 km
divorzio

oppure

divorzio
85000km

in tutti e 2 i casi , per riflettere.
comunque sia , 85000 km di vita..facendo qualcosa che ami e desideravi fare.

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 Oggetto del messaggio: Re: gironzolando per i sogni/viaggi
MessaggioInviato: mar 3 ott 2023, 15:55 
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E' la prima ma ovviamente c'era molto altro.

in quel periodo successero tante cose compreso un quasi fallimento della mia attivita' e lei scappava piu' da quello che da me..
cit. "ho bisogno di leggerezza" e io avevo tutt'altro che leggerezza da offrire.
comunque ho fatto sempre quello che amavo fare, lavorare viaggiare. addirittura questo viaggiare e' diventato pure un lavoro che ho anche in parte rinnegato nel senso che ho molte
richieste e offerte da quel punto di vista ma le centellino perche' se diventa troppo lavoro scompare la magia.

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MessaggioInviato: mar 3 ott 2023, 16:11 
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grazie per le risposte. tutte.. interessanti e per nulla superficiali.

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 Oggetto del messaggio: Re: gironzolando per i sogni/viaggi
MessaggioInviato: mar 3 ott 2023, 16:16 
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guzzienduromassimo ha scritto:
E' la prima ma ovviamente c'era molto altro.

in quel periodo successero tante cose compreso un quasi fallimento della mia attivita' e lei scappava piu' da quello che da me..
cit. "ho bisogno di leggerezza" e io avevo tutt'altro che leggerezza da offrire.
comunque ho fatto sempre quello che amavo fare, lavorare viaggiare. addirittura questo viaggiare e' diventato pure un lavoro che ho anche in parte rinnegato nel senso che ho molte
richieste e offerte da quel punto di vista ma le centellino perche' se diventa troppo lavoro scompare la magia.

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