C'è sempre un 'aspetto su cui rifletto ogni volta che vedo una moto e mi faccio una domanda:" cosa mi è rimasto dentro di quel bambino che guardava le moto sorpassare attraverso il finestrino dell'auto quando eravamo in viaggio con tutta la famiglia "?
Agognavo e sospiravo una passione sopita per troppo tempo, poi arrivò lei, la 4 cilindri giapponese col motore a V, emozioni pure.
Oggi come oggi sono rimaste poche le moto che mi emozionano solo a vederle, tra queste ci sono le Guzzi, le Harley o una Ducati Panigale ad esempio, al tempo stesso la razionalità ed i freddi numeri mi portano a considerare moto valide a costi ragionevoli ma che riescono ad emozionarmi sicuramente di meno.
Mi piace esplorare viaggiando comodo e tornare a casa sazio di panorami ed emozioni per guardarmi le foto ed i ricordi sul mio divano, ecco, per tutto ciò di cosa abbiamo realmente bisogno? Potenza? Non credo, brand? Forse...ma solo per assistenza adeguata e null'altro. Acquistare moto cinesi non basta a mio avviso a superare quel pregiudizio insito in ogni motociclista, ma è come abbattere quelle barriere ideologiche che unite ad una spesa sostenibile in fondo ti consentono di continuare a vivere la passione accontentandosi e soprattutto essendo consapevoli del prodotto acquistato senza illudersi mai di aver raggiunto la totale soddisfazione perché a mio avviso quella si raggiunge solo con un vero innamoramento....cosa che capita raramente, forse 1 sola volta nella vita.

La moto è un gioco , altrimenti non potrebbe mai capirsi perchè girare il mondo con acqua, freddo, vento e caldo torrido quando lo si potrebbe fare con un bel Mercedes climatizzato con tutti i confort di guida elettronici o meno.

Innamoramento come dice il buon Zerpo ma anche passione, appartenenza e perchè no, voglia di restare un po' bimbi.

No almeno per me come per tanti qua dentro, l'acquisto di una moto non sarà mai condizionato da pesi, misure, accessori, prestazioni e, nei limiti di ognuno, nemmeno dalle possibilità economiche.

Strano vedere le Benelli così in basso. Fine di fenomeno di massa?
Molto meno strano purtroppo non vedere in classifica nè la V85 nè la Stelvio.
Vabbè pochi ma buoni (na volta ....)