Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, pasta chi melanziiii, pane panelle e patate cudgniute, pasta chi carrubbbbiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
)))
dal lato gastronomico, 5 kg in 2 giorni li prendi solo a li, tra pane cunzato , cannoli siculi, bottarga e zibbibbo, quindi considera che il lato economico della benza per il pesa che prenderai su
Scherzi a parte, io mi concentrerei più sulla Basilicata e i sui tragitti sulle alpi Lucane e magari un volo dell'angelo, hai Abruzzo e Molise da girare bene, il Lazio con Terminillo ecc, ecc Umbria e Toscana con strade da urlo, le Marche da Tavullia fino a Civitella del Tronto, hai la Romagna con i suoi passi ( lascia stare il Muraglione a meno che tu nn lo faccia durante la settimana) hai la Liguria da passo Bracco e compagnia bella e non cito il nord Italia dallo Zoncolan alla valle d'Aosta .
La Sicilia in pantaloncini, infradito e una Vespa , parti da Punta Sicca ( casa di Montalbano) passando Donnalucata, Marina di Modica , da Marzameni con bagno e spaghetto alle bottarga ( di muggine, quella di tonno è per i turisti che nn capiscono una cippa) , visita alle gole Alcantara a catania e vedi se la vespa riesce a fare Etna, poi altro spaghetto ai ricci di mare in zona Acitrezza, a Messina pasta con le sarde, pinoli e uva passa innaffiato da bel bianco Inzolia, prosegui per Cefalù e ti fermi 3 gg a Palermo, ricordati Monreale che è importante, 1 giorno a a Scopello nella Tonnara per bagno e a San Vito Lo capo per il cous cous che spacca e finire con un bel caffè con granita a Erice ( occhio che ci viole il maglionicino)
ecco per me la Sicilia è in vespa e infradito.... e rigorosamente senza zavorra!!!
Ps oltre Sardegna e Francia, anche la Grecia ha tanti tanti percorse fuori dai vari giri turistici..............
Sam il Cinghio ha scritto:
Vi comprendo, conosco la Sicilia (tra le altre cose sono mezzo palermitano, volendolo considerare) e so che moticiclisticamente parlando c'è di meglio.
Ma allora sarei sempre in Sardegna o sulle Alpi francesi...
Ma questo è un progetto che non segue i dettami del "viaggio", o della "visita"... ci sta che molti dei 12/15mila km che ipotizzo non siano di qualità dal punto di vista delle strade, ma auspico che lo siano dal punto di vista dell'esperienza, magari dei panorami e soprattutto dal lato enogastronomico