francesco57 ha scritto:
IL PUNTO E' CHE
effettivamente, ci sarà qualcosa di NUOVO, com'è fatto e tra quanti minuti si potrà acquistare saranno i fatti a dimostrarlo.
IL messaggio che " io " ho colto, è che l'attuale gestione MOTO GUZZI sta lavorando con metodo, applicando i processi dell'industrializzazione di un prodotto. Appunto, come procede una Azienda modernamente organizzata.
L'unica considerazione che mi sembra oggettiva, è che questa Gestione, sia impegnata nel realizzare buoni prodotti, con tutti i vantaggi che ne derivano. Per i clienti, noi, in primo luogo. La migliore referenza per un prodotto è il cliente soddisfatto.
I fatti dimostrano che, è il mercato a stabilire il successo di un prodotto, quello che penso io conta uno, cioè nulla.
Come appassionato legato al Marchio MOTO GUZZI, mi piacerebbe che mio nipote di tre anni, quando giungerà il momento, trovi la Storia straordinaria del Marchio, le GUZZI del nonno, e nuove ottime moto da acquistare, GUZZI naturalmente.
Ovvio e scontato, forse, la cosa più complicata è farle bene le cose, quella più difficile intercettare i favori di chi le compra.
Ma che una azienda produca qualcosa di nuovo ogni tanto dovrebbe essere la normalità e non un fatto da rimarcare elogiando questa gestione. Dovrebbe essere la normalità, per una qualsiasi azienda, come anche per questa gestione che si impegnino a realizzare buoni prodotti che attirino i clienti. Sarebbe sbalorditivo se così non fosse.
Anche a me come appassionato legato al Marchio MOTO GUZZI, piacerebbe che mio nipote di undici anni non dovesse ereditare da me una V85TT Bianca/Rossa come ultimo esemplare prodotto da uno storico marchio che produceva moto a pochi Km da casa.
Vedi, probabilmente su molte cose forse la vediamo allo stesso modo, sicuramente non la vediamo allo stesso modo riguardo i tempi di reazione e di realizzazione di nuovi progetti in Piaggio.
In 15 anni son riusciti a proporre ben 3 nuovi modelli, di questi solamente uno l'hanno indovinato e quindi penso che si debbano impegnare di più.