Era da tempo che avevo in mente questa "cosa" e giorni fa ho inviato una mail a Rodolfo Frascoli
http://www.frascolidesign.com/index.html il famoso designer di moto che dopo una carriera alla Marabese è da qualche anno titolare della Frascoli Design.
Lui è il papà, oltre ad alcune Triumph, Morini Granpasso e a quell' opera d' arte che è la Vespa Granturismo, di molte fra le MG più belle degli ultimi anni fra le quali la nostra amata Stelvio.
L' intento era quello di porgli delle domande sulla nostra motazza ma figuriamoci se mi aspettavo che rispondesse, invece è stato di una cortesia rara mettendosi a mia/nostra disposizione.
Senza rompergli troppo le scatole ho buttato giù qualche domanda, avrei voluto sceglierle insieme a voi ma ci saremmo dilungati oltremisura ergo accontentatevi delle sciocchezze che ho partorito:
1) Hai proposto te un disegno alla MG circa la Stelvio o ti è stata commessa?Nel 2006 Moto Guzzi inizialmente pensava di entrare nel settore delle maxi adventure modificando una Breva 1100 equipaggiata con ruota da 19” all’avantreno ,pneumatici più’ fuoristradistici, una maggiore escursione delle sospensioni e cambiando pochi se non pochissimi pezzi di carrozzeria

n approccio ,questo, molto automobilistico che ricordava quanto fatto dall’Audi con la serie Allroad A6 e A4.
Pur se le ragioni erano giustificate dal desiderio di entrare il più’ rapidamente possibile sul mercato e da una consistente riduzione dei costi di sviluppo ,il risultato non era per nulla soddisfacente e quando me lo mostrarono cominciai un’azione di convincimento tramite concept sketches che step by step si allontanavano dall’immagine originale della Breva fino a mostrare un progetto nuovo al 100% come una vera Moto Guzzi merita. Il concept finale piacque molto a Moto Guzzi ed il progetto Stelvio ,nel giugno del 2006, parti ufficialmente .
2) E' stato frustrante o hai vissuto come una sfida il fatto di disegnare un modello che andava a scontrarsi con la regina del mercato pur condividendone in grossa parte le scelte tecniche?La competizione e’ sempre un grandissimo stimolo per un designer. Aggiungo che personalmente ho sempre considerato Moto Guzzi come un marchio talmente straordinario per il suo incomparabile passato sportivo fatto di eccezionali soluzioni tecniche e di innumerevoli intuizioni (tecniche e concettuali) nella produzione di serie. E’ chiaro che da una base così non puoi che pensare e disegnare a testa alta .
3) Quali sono stati i diktat che più ti hanno condizionato nel disegnare la Stelvio: costi progettuali e di produzione, architettura del motore, o imput della casa madre?I costi sono una presenza costante nella definizione del design di una nuova motocicletta di grande serie e l’abilita’ di un designer sta anche nel raggiungere il massimo risultato estetico al costo ragionevole .
A volte bisogna fare dei passi indietro ed accettare dei compromessi ,anche perché’ lanciare sul mercato una motocicletta seppur bellissima ma dal costo notevolmente maggiore della concorrenza e’ sempre un grande rischio .La Stelvio non fa eccezione.
L’architettura del motore Moto Guzzi e’ sempre stata per me incredibilmente stimolante , mai un limite e l’amo profondamente .
4) Ti sei occupato anche del restyling 2011 (32 litri)?
No, il restyling del 2011 e’ stato definito direttamente dal centro stile Moto Guzzi
5) Avresti preferito darle un' impronta più off (anche solo come immagine percepita) ed evocativa sulla falsariga del Quota o sei andato subito verso un indirizzo più stradale?
In sintonia con Moto Guzzi ,mi sarebbe piaciuto molto darle un’impronta più’ fuoristradistica ed aggressiva : qualche preoccupazione circa il peso e la funzionalità’ del cardano con sospensioni ulteriormente rialzate ci ha portato verso un indirizzo più’ stradale .
6) A distanza di anni ci sono particolari che ripenseresti in maniera diversa?
La fanaleria : l’anteriore ,che fu condizionata da scelte fatte per il contenimento costi , la farei molto più’ piccola ed aggressiva. La posteriore più’ minimale e “professionale”. Inoltre ridurrei il diametro dei tubi telaio.
7) ....e siccome anche il Signore il settimo giorno si riposo', ti chiedo in ultimo se ne hai in cantiere una nuova o almeno dicci come la faresti!!!
Con Moto Guzzi non abbiamo mai abbandonato il tema nuova Stelvio ed abbiamo delle idee chiarissime e straordinarie ma .. non posso dire di più !
Buona lettura.
