allora, ieri fatto primo giro in montagna: tutti i difetti evidenziati sono confermati (vibrazioni, erogazione, sospensioni) però finalmente è emersa la caratteristica probabilmente migliore di questa moto, cioè il bilanciamento ciclistico. Nonostante gomme finite e sospensioni inchiodate la moto entra in curva in modo incredibilmente naturale, volta in un fazzoletto, è leggerissima da condurre ed è sempre molto veloce senza richiedere grossi angoli di piega. Da uno come me che ha sempre guidato Aprilia mi verrebbe da dire che...mi sembra di guidare una Aprilia (che è un bel complimento).
Al ritorno invece mi sono 'scornato' con le vibrazioni: oltre i 160 vibra talmente forte alle pedane che è impossibile tenere il piede dx appoggiato sulla sua pedana

. Mai sentito nessuna moto vibrare così tanto. E anche tirando le marce lo si nota: da 6mila in su sembra si smonti tutto.
Poi lode al cambio e alla trasmissione, che sono veramente validi.
Ora su consiglio di Stelvioblack manderò le sospensioni alla Oram, e farò mettere a punto il motore ad un'officina Guzzi, e vediamo cosa cambia.
Però prima mi sa che rimonterò il terminale aperto, in quanto con l'originale ho notato un calore molto evidente in tutta la zona posteriore della moto, sella passeggero, vano portaattrezzi e pedana sx passeggero dopo una bella tirata risultavano veramente caldi. Con lo Zard invece rimane tutto bello fresco....spero che dopo la messa a punto scoppietti un po' meno.
Però dai, ieri ho visto la luce, se riuscirò a migliorare le sospensioni e a togliere un po' di vibrazioni potrei iniziare a godermela.
P.S. questa è l'ennesima dimostrazione che le prove di Motociclismo sono inutili: sull'ultima comparativa elogiano le sospensioni definendole 'ottime sospensioni' (ma dove?) e al contrario criticano il cambio (che invece è semplicemente perfetto, leggero preciso e non sbaglia un colpo)...mah.