francesco57 ha scritto:
RIFLESSIONI :
ricordo uno degli ultimi periodi della gestione DE TOMASO, in occasione dell'allora " RADUNO INTERNAZIONALE GUZZI " a Mandello, le critiche dei partecipanti, con anche qualche striscione con scritto DE TOMASO - L'AQUILA NON HA PAURA DI VOLARE.
Bene, in quegli anni, MG aveva una gamma variegata di modelli e cilindrate, produceva attorno a 9.000 moto ogni anno, organico con circa 300 dipedenti. La presenza di Concessionari, sul territorio Nazionale, era capillare.
IL fatturato dell' azienda, a memoria, credo fosse attorno ai 50 / 60 miliardi di lire, l'indebitamento circa un terzo del fatturato.
Prospettiva di allora, il fallimento dell'impresa....
Gestione BEGGIO - APRILIA, abbiamo visto come sono andate le cose, sia per MOTO GUZZI come per APRILIA.
Gestione COLANINNO - PIAGGIO, listino costituito da tre motori, tre cilindrate, tre tipologie di moto. Con queste proposte, MOTO GUZZI oggi ptoduce più o meno 5 o 6000 moto con un organico di circa 100 dipendenti. Gran parte del sito produttivo da ricostruire.
La situazione finanziaria, bilanci e quant'altro, a quanto è dato sapere, le cose sembra vadano bene.
Probabilmente, la gestione di MOTO GUZZI a livello industriale, per la sua ubicazione, per la sua storia, per il potenziale del Marchio, per gli errori fatti dalle ultime gestioni, è molto più complicata, rispetto ad una qualsiasi azienda.
Tanto per fare un esempio, se STELVIO non avesse avuto tutti i problemi che sappiamo, l' avessero proposta come è adesso, forse avrebbe avuto maggiore successo. Ricordiamoci che STELVIO è stata ereditata da PIAGGIO, che l'ha sistemata e resa affidabile.
Dunque, qualche linea di credito all'attuale gestione bisogna lasciarla aperta.
Certo, le nostre critiche, le aspettative del mercato, la massiccia presenza di appassionati alle GMG, hanno avuto il loro peso.
IL processo di riposizionamento del Marchio GUZZI, sarà lento ma costante, che forse è anche meglio.
Una cosa sola...non c'ero e non lo so ma mi dicono che sia stato il freddo a dare il colpo di grazia a Gesù....
Ci hanno messo 4 anni per sistemare ( in modo orrendo ) l'attacco dei faretti....ora sarà stata pure ereditata dalla nonna di Beggio ma se credi in un marchio bastava investirci 2/300€ quel problema lo risolvevi subito.
Poi ci sta che l'amore è cieco ma questa mentalità tipica italica che la colpa è sempre degli altri mi ha rotto,
La Stelvio l'ha fatta MG sotto Piaggio...quindi è Piaggio. Punto. Se qualcuno prima ha progettato male i bicchierini, i supporti faretti, il perno di messa a terra ecc ecc è colpa di Piaggio che non li ha modificato.