LeoGuzzi ha scritto:
Siii..evvvaiii liberiamo anche il Grossglokner dal pedaggio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Guarda, personalmente non sono in assoluto contrario al fatto che su determinati tratti di strada ci si possa anche mettere un pedaggio.
Il Grossglockner ne è un esempio.
Quella strada fino al 1930 non c'era. C'era solo una mulattiera che già gli antichi romani utilizzavano, ma poi nei secoli era ovviamente diventata inattuale ed inutilizzata. E tutta la vallata era ormai assolutamente priva di qualsiasi interesse economico e turistico.
La strada del Grossglockner è stata costruita apposta per portarci i turisti: progettata con curve facili e con tratti che permettessero il sorpasso dei mezzi più lenti.
Oggi il Gross è un parco giochi, più che una strada.
Punti-sosta ovunque, servizi, mobiletti per riporre i caschi e salette dedicate ai motociclisti per rilassarsi (e riscaldarsi) come in cima all'Edelweisspitze.
La strada dello Stelvio è e rimarrà la strada dello Stelvio.
Se ci fosse dietro un progetto simil-Grossglockner, che coinvolgesse tutti e tre i versanti, gli spazi, i servizi, la riduzione del traffico e l'implementazione dei tratti dove diventa possibile sorpassare in sicurezza un camper od una corriera, beh, imho ci si potrebbe anche ragionare.
E, sempre personalmente (ma più o meno molti del CIM la pensano come me), il pericolo intravisto nella decisione unilaterale di Durnwalder, è quella che ogni Pubblica Amministrazione, d'ora in poi, potrà arrogarsi il diritto di fissare un pedaggio in un tratto di strada di sua competenza.
Questo, a mio avviso, in un Paese come il nostro (e con la crisi che stanno vivendo gli Enti Locali) è il pericolo maggiore.
Lamps