succede.
no so per quale combinazione astrale ma a volte le feste natalizie dalle mie parti si tramutano in eventi che richiederebbero intervento di un esorcista...
Dopo una brutta notte, ho un peso sul cuore, e pensieri che rimbalzano ossessivi.
Non era previsto ...e decido per un giro in moto. Mia moglie è con me. Questo mi basterebbe già.. l'intenzione è quella di andare sul delta del po'.Macchè... a Zevio inizia la nebbia e non ho intenzione di viaggiare nel grigiore assoluto.. vuoi vedere che va storta anche oggi ?
Dietro front, attraverso anche la città in preda ad un folle delirio automobilistico, poi via per statali sulle colline senza meta per ripercorrere stradine che non facevo da quando avevo preso il pegaso e arrivo dopo parecchi km a zig zag in Valpolicella..
Curvette e strade dissestate come a volte il mio percorso.. CI fermiamo per consumare un panino seduti al tiepido sole... poi ancora contrade e stradine e piu'tardi finiamo in una osteria , pochissimi posti,cucina dalle 11 alle 22 e noi avendo bucato l'ora alla grande troviamo un tavolino...e pranziamo all'ora di merenda..
Gnocchi all'aglio orsino e brasato all'amarone.. per finire con pandoro artigianale al passito e crema fatta in casa.
I gestori sono notevoli..e cordiali. si finisce con un giro di passito offerto (io declino x la guida) ma mi daranno una bottiglia da 0.60 omaggio da portare a casa!
E' un piccolo reset mentale. Alcune crepe nel cuore sembrano iniziare a ripararsi.
Sulle stradine percorse in tanti chilometri solo noi e una mountain bike che in discesa sparisce. Non abbiamo fretta..e vorremmo a volte essere in viaggio, sempre.
In una Italia che borgo dopo borgo, contrada dopo contrada esprime miracoli paesaggistici ed umani, di amore per la terra, per le proprie radici, per l'essenzialità.
Natale 2023, io , Chiara e la moto. A volte la prospettiva di un problema, di un dispiacere cambia,anche grazie ad un giro in moto. Almeno per me.
E se glielo dobbiamo spiegare...probabilmente non lo possono capire.
