...ebbene si, la settimana di ferie che siamo riusciti a ritagliarci, ce la siamo fatta in Sicilia in moto...avevamo in testa diverse destinazioni ma, il sole ed il caldo, erano la nostra prerogativa.
Stavolta il luogo dove dormire, per una volta tanto, l'ho trovato io a Terrasini...abbiamo preso un appartamentino in modo da poterci muovere a margherita...scelta azzeccata.
Struttura nuova e padroni di casa di una cortesia incredibile.
All'andata la nave l'abbiamo presa da Livorno e, siccome l'imbarco era alle 23,00, ce la siamo presa con calma..ho, giocoforza, dovuto guidare ben dopo il tramonto ma, i fari della Stelvio ed i faretti a led Tw87RM

si sono dimostrati molto più che all'altezza...
Sbarchiamo a Palermo alle 19,00 del giorno dopo e, dopo aver chiesto per l'autostrada per Terrasini ("...gira a destra e poi devi andare sempre dritto per un pezzo che poi, se non ti perdi la trovi..." ) ci immergiamo in un traffico serale dove non esistono regole...se ci passo, vado io e tu ti fermi...dopo i primi momenti di smarrimento, ci siamo adeguati e, grazie ad una coppia in moto alla quale avevamo detto che ci eravamo persi e che dovevamo prendere l'autostrada, ci hanno accompagnato fin davanti l'imbocco per poi, dopo averci salutato, sparire, letteralmente ingoiati da quel traffico con quel suo disordine ordinato...
Usciremo a Cinisi, frazione di Terrasini, troveremo non senza difficoltà l'appartamento e, una volta sistemata moto e bagagli e fatta una doccia...pizza a due passi da casa...
Il giorno dopo partiamo alla scoperta della Sicilia, la prima tappa è proprio una spiaggetta di Terrasini...

da dove si vedevano i suoi...faraglioni...

dopo ci siamo spostati a Castellammare del Golfo, strada fatta tutta di statale sperando di costeggiare il mare ma, a parte alcuni scorci, campagne e colline...comunque molto gradevoli da fare...


il giorno dopo lo abbiamo dedicato alla cultura e, stavolta tutta autostrada fino a Castelvetrano, ci siamo portati alla Valle dei Templi ad Agrigento...
Alcune foto del luogo...meraviglioso...






e poi, proprio a due passi, c'è la Scala dei Turchi...potevano non visitarla ?


...solo che un fastidioso vento e delle nubi non proprio rassicuranti, ci hanno impedito un'oretta in spiaggia...
pazienza...ci siamo rimessi in pari il giorno dopo...tutto il giorno sulla spiaggia di Mondello, con sconfinamenti a
Sferracavallo e Isola delle Femmine...


che ve lo dico a fare...e di San Vito lo Capo, ne vogliamo parlare ? e c'era pure il Cous cous fest...



...ma i giorni passano, e le mete da vedere, o almeno provarci, sono ancora tante...
tappa obbligata ci è sembrata Erice...non potevamo non andare, e abbiamo fatto bene...
Arriviamo a Trapani, sempre per autostrada, e, seguendo il navigatore del telefonino, arriviamo proprio al parcheggio
custodito sotto la teleferica che ci porterà in cima, anche questa si rivelerà una scelta azzeccata, solo che...le moto non le vogliono...
vi dovete arrangiare il qualche via laterale...e così facciamo, sperando che certi individui, che avevamo notato bazzicare la zona
della teleferica, non prendano di mira la moto mentre noi non ci siamo...
Saliamo in teleferica e, attraverso i vetri non proprio pulitissimi, vediamo addirittura le Egadi...

Erice poi è semplicemente stupenda...



e la vista che si vede da lassù è, a dir poco, incredibile...

si, arancine e cannoli sono stati parte integrante della nostra dieta...senza farci mancare i dolci fatti con la pasta di mandorle...
e li ad Erice, forse, abbiamo mangiato le migliori arancine...
Lasciata Erice e ridiscesi a Trapani, veniamo raggiunti da uno sbruffoncello ( leggi individuo di cui sopra ) il quale, in tipico dialetto trapanese,
senza andare troppo per il sottile mi chiede, prima 10, e poi 5 euro perché lui, visto che deve impennare e fare lo spaccone con il motorino tutto il giorno,
non lavora e deve mangiare...al mio rifiuto, se ne va, rimanendo nei paraggi per vedere se può comunque combinare qualche cosa...accortosi che siamo in moto e non in auto,
desiste e ritorna tranquillamente da dove era venuto...
Ecco, unica nota stonata di una vacanza che, per luoghi e incredibile gentilezza delle persone, si era rivelata fino a quel momento perfetta...
Come raddrizzare una vacanza che aveva preso una brutta piega a causa di un singolo episodio ?
Semplicemente andando a Cefalù a visitare paese e spiaggia...




Ragazzi, che luoghi...la Sicilia ci è proprio piaciuta, e ne abbiamo visto solo un pezzetto...prima ancora di salutare per venire via, avevamo già deciso che un'altro giro, magari sulla parte est
dell'isola ce lo saremmo fatti sicuramente...
Ma le vacanze sono finite e si ritorna alla vita quotidiana... visto che abbiamo lasciato l'appartamento in mattinata, ci siamo fatti l'ultima spiaggia prima di imbarcare...

...già...ancora Mondello...lasciando gli abiti da moto...sulla moto, tanto era parcheggiata in vista a due passi da noi...
In porto ci siamo arrivati comodi con la moto combinata così...

lasciando stivali e abbigliamento dentro le sacche legate...in stiva ci hanno messo assieme ad un gruppo di motociclisti tedeschi dove la mula, in primissima fila, non ha assolutamente sfigurato...

Siamo partiti che c'erano 27 gradi e siamo arrivati a Genova che ce n'erano 16...
Vacanza meravigliosa, 1.600 km fatti con calma ed in totale rilassamento...la moto è stata esemplare e, incredibile ma vero, ancora mi è stato chiesto quando la Guzzi ha fatto
questo genere di moto...
La gente che abbiamo trovato è stata, nei nostri confronti, gentilissima ed incredibilmente disponibile, e non parlo di quelli che di mestiere trattano con il pubblico
( per spennarlo a volte ) quotidianamente, ma di semplici persone che, se ti vedevano un attimo in difficoltà, si prodigavano per darti, nel limite delle loro possibilità, conforto...
Grazie Sicilia, e grazie siciliani, gente di cuore...ci avete conquistato e sappiate, ma non è una minaccia, che torneremo a trovarvi...
