Condivido (il più brevemente possibile ) questo piccolo tour che ci
siamo concessi io e la mia compagna prima di rientrare tristemente a lavorare.

Il progetto era quello di raggiungere le zone della cosiddetta Alta Irpinia in provincia
di Avellino, abbinando al giro in moto il concerto organizzato per festeggiare i 25
anni di musica di Vinicio Capossela, che da ormani tre anni organizza in quelle zone
remote , come direttore artistico, il Calitri Sponz Fest.



Purtroppo considerata la quantità limitata di giorni a disposizione e la distanza
da coprire, abbiamo dovuto fare largo uso dell'autostrada , con somma gioia del
portafoglio

GIOVEDI' 27 AGOSTO

Riusciamo a partire il giovedì sera dopo il lavoro e dopo aver lasciato la bimba
ai "santi" nonni, con il nostro classico ritardo di un'ora/un'ora e mezza circa sulla tabella di
marcia programmata (causa le dimenticanze dell'ultimo minuto e l'antifurto di casa
che decide di imbizzarrirsi nel momento meno opportuno), ma alla fine questa è solo una
tappa di avvicinamento quindi non ci preoccupiamo.
Raggiungiamo l'hotel che avevo precedentemente prenotato, verso mezzanotte , con il
vantaggio di aver viaggiato con il fresco e relativamente poco traffico per strada.
Siamo poco dopo Ancona e più o meno a metà strada rispetto alla nostra meta.



VENERDI' 28 AGOSTO

Il mattino dopo esserci svegliati con calma e aver fatto colazione riprendiamo
l'A14 scendendo sempre più a sud. Oggi viaggiamo di giorno e le temperature
cominciano ad alzarsi con il passare delle ore e di certo la Stelviona non aiuta
a rinfrescarsi, il motore è rovente !!!
Approfittiamo delle aree di sosta per rinfrescarci e rifoccillare noi e la moto e
noto con grande gioia che le dimensioni (di panozzi et similia) sono veramente
importanti al sud !!!



Vista la scarsità di spunti di guida interessanti sull'autostrada
ci accontentiamo degli incontri con altri mezzi eccezzzziunali



Giunti in prossimità di Foggia, lasciamo finalmente l'autostrada che
per fortuna (o purtroppo a seconda dei casi) ritroveremo solamente
domenica nel mega tappone infernale di rientro.
Mano a mano che ci inoltriamo verso l'interno le strade iniziano a diventare
sempre più strette, piene di curve e il manto stradale inizia a diventare pessimo.
Il lato positivo è che per strada non c'è praticamente traffico e i mezzi che incontriamo
sono veramente pochi.







... continua ...

Queste ultime foto coi campi di grano mi ricordano la zona tra Lucera, Foggia e Troia... passato a fine giugno da quelle parti: la suggestione è nei colori caldi, nei campi riarsi dal sole e nel contrasto del giallo col blu del cielo.



Sottoscrivo le pessime condizioni dei fondi stradali, con rare eccezioni.
Bello leggerti.

Io sono originario di Benevento e quelle zone le conosco benino. ...sono molto belle da girare in moto. Avete visitato Monte Vergine e la ex base nato?

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I panorami che attraversiamo sono veramente suggestivi e al contrario
dei colori che siamo solito trovare al nord, qui i colori dominanti sono il
giallo (il sole deve "picchiare" parecchio) , il marrone scuro della terra
e l'azzurro intenso del cielo.



Da quanto vedremo ora e nei prossimo giorni , in queste zone sembra siano
molto sfruttate le fonti di energia alternativa e pulita come l'energia solare
ed eolica. Ho sentito spesso lamentarsi dell'impatto visivo di installazioni di
questo tipo , ma personalmente non mi danno particolarmente fastidio, anzi
in alcuni casi contribuiscono a dare un'immagine "lunare" al paesaggio.



Queste strade tutte curve , non lasciano certo spazio alla noia , sono strade
fatte apposta per danzare con la moto, peccato solo per i pericoli che si possono
nascondere dietro ogni curva , dettati dal fondo stradale veramente pessimo in
alcune circostanze ... tratti con frane, crepe e avvallamenti, addirittura tratti senza
asfalto e leggermente sterrati !!!





Tra un motivo e l'altro la media dell'andatura si è drasticamente abbassata
e vogliamo raggiungere il B&B che ci ospiterà fino a domenica nel minor
tempo possibile , così da poterci finalmente riposare.



Immancabilmente , ad una decina di minuti dall'arrivo , stanchi e
accaldati come solo un viaggio in moto ad Agosto ti può ridurre , il
classico gregge di pecore che invade totalmente la strada.



Raggiunto il B&B, scarichiamo i bagagli e ci concediamo una doccia ristoratrice,
ma contrariamente ai progetti iniziali , la stanchezza e le condizioni delle strade
combinate con la totale assenza di illuminazione stradale ci convincono ad uscire
nuovamente solo per una veloce cena , nel posto più vicino possibile !!!

... continua ...

mi pare di intravvedere il jedi style nella scrittura...
comunque bel racconto vediamo dove continua

SABATO 29 AGOSTO

In attesa del concerto , che inizierà nel tardo pomeriggio decidiamo di
esplorare un pò i dintorni e raggiungiamo il centro abitato di Conza
della Campania e non appena lì ci dirigiamo verso il lago omonimo che
ospita anche un'oasi del WWF.









La zona è in stato di evidente abbandono, ci sono molte case diroccate
e quindi fatte alcune foto ritorniamo sui nostri passi verso il centro
abitato. Questo si divide però in due parti nettamente separate , in quanto
il nuovo centro è stato ricostruito più in basso dopo il famoso terremoto del
1980 , mentre l'abitato originale era in collina. Trovando scarsamente interessante
la parte nuova , ci dirigiamo verso la cima della collina , sulla cui sommità peraltro
, in seguito al terremoto, sono state trovate alcune rovine romane che oggi compongono
l'area archeologica di Compsa.

Il centro di Conza della Campania (vecchia) ci accoglie nella sua versione di "cantiere a
cielo aperto" , probabilmente stanno cercando di ristrutturarlo e toglierlo dall'attuale
stato di totale abbandono e degrado.



In più, un cartello sbiadito ci informa che sì, è possibile accedere all'area archeologica
di Compsa, ma solo su prenotazione ... per cui ci dobbiamo accontentare di "rubare"
qualche scatto nelle poche zone accessibili.





... continua ...

Risaliamo in sella e gironzolando ci imbattiamo nei cartelli segnaletici lasciati dall'
organizzazione del Calitri Sponz Fest di Capossela e non avendo mete particolari
decidiamo di fidarci e seguirle. Ci infiliamo quindi in strade strette, che si inoltrano
nel cuore della campagna , in mezzo a trattori che arano i campi e mucche al pascolo.







... continua ...

Ed è sempre seguendo le indicazioni che raggiungiamo l'altopiano
del Formicoso , l'atmosfera è lunare , pale eoliche a perdita d'occhio
per il resto il nulla ... sempre che non lo facciano diventare come da
progetto , una immensa discarica a cielo aperto









Scendendo dal Formicoso prendiamo prendiamo in direzione di
Calitri, dove dopo una veloce passeggiata pranziamo, prima di rientrare
al B&B per riposarci prima del concerto di Vinicio Capossela ... dal tramonto
all'alba.



Il concerto durerà effettivamente fino all'alba, ma noi rientreremo alle 3:00
in vista del rientro di domenica, per risalire fino al nord , coprendo i circa 900 km
che ci separano da casa.

DOMENICA 30 AGOSTO

Complice il rientro stamattina presto e la nostra pigrizia,
partiremo solamente alle 11:00 , riuscendo a sorbirci così
alla guida tutte le ore più calde di questa assolata domenica.
Tra il caldo, la SA-RC e il traffico verremo messi a dura prova
soprattutto dovendo fermarci spesso per bere e idratarci.



Arriveremo a casa semi distrutti , ma sopravvissuti


... THE END ...

Belle le foto e soprattutto complimenti per lo spirito di avventura.............

ci siamo rubati le parole di bocca a vicenda

e grazie

Purtroppo no, il tempo che avevamo a disposizione era veramente limitato e in quelle zone
ci sono sicuramente un sacco di posti da scoprire e da vedere , ci siamo ripromessi di tornare
il prima possibile !!!

Bella zingarata... ha un che di epico, il viaggio intrapreso per andare a sentire Capossela.. notte magica di suoni e balli.. il fascino del villaggio abbandonato.. la tristezza delle immagini dell'abbandono stesso.. la solitudine col suo fascino.. il lungo rientro autostradale che sfinisce.. ma il ricordo resta. Complimenti a tutti e due!

Grazie per la condivisione.

...complimenti, vedo che i racconti Jedi style si stanno moltiplicando.

Bravo,

Complimenti per la narrazione e le foto

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grazie a tutti per la pazienza

Bellissimo reportage, la prossima volta soffermatevi di più ...l'avellinese e il beneventano hanno molto da offrire.

Emiliano: 334 3183595

Certamente !!! Negli ultimi anni ho deciso di riscoprire l'Italia e il poco che ho visto mi ha sicuramente solleticato l'appetito per il futuro. Campania, Basilicata, Puglia, Calabria ... talmente tanto da vedere e cosí poco tempo , mi serviranno anni , ma ce la faró !!!


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