L'Aquila è è sarà sempre nel cuore....ma continuare a leggere certe cose mi dispiace e mi tiene ben lontano dall'idea di riprendere una Guzzi, siamo nel 2024 e personalmente non sarei disposto ad accettare una simile politica commerciale del gruppo Piaggio/Aprilia/Guzzi.
È vero che mi piace stuzzicare un pochino le critiche quando spiattello i miei interessi ultimamente convergenti verso il made in China ma è anche vero che il modo di fare impresa di questi ultimi è quello più vicino alle esigenze del cliente ed in questo caso alle mie tasche anche.
Un' esempio: tris di borse alluminio comprese nel prezzo, sul sito Morini e sul sito Benelli precisano che il tris potrà essere consegnato entro 90giorni dell'immatricolazione, il cliente lo sa ed è consapevole e ben disposto ad accettare tale eventualità a fronte di un'offerta valida, poi nella stragrande maggioranza dei casi consegnano la moto completa di tutto e subito ma intanto mettono le mani avanti. QJ motor, proprietaria di Benelli invece non tira fuori una moto se non è full optional, significa che l'utente sale su una media completa di tutto sin dal primo giorno. A questo punto credo che in Europa le aziende dovrebbero iniziare a riflettere su come contrastare questa politica vincente del made in Cina piuttosto che fare altro e scusate l'ot.

P.s. sul tavolo ho diversi preventivi per acquisto moto fatti negli ultimi 2 mesi, marchi premium, moto italiane, giapponesi, inglesi e cinesi, gli unici che mi hanno richiamato già un paio di volte per sapere cosa ho deciso sono inglesi e cinesi....il conce Morini a Pistoia ha magazzino ricambi fornitissimo, al mio preventivo ho aggiunto qualche ulteriore optional , se dovessi optare per una X-Cape significa ritirare un mezzo con tutti gli optional richiesti già montati sul mezzo. Ma davvero i produttori Europei vogliono continuare ad ignorare la concorrenza degli asiatici? Boh....ditemi voi.....