Sono contento che Piaggio abbia messo in produzione un motore moderno raffreddato a liquido. Il vecchio small Block rimaneggiato per l’attuale produzione di V7, V9 (vomitevole) e V85tt non credo che potrà continuare per altri 10 anni.

per esperienza diretta a mandello ora faranno apposta piu' moto fallate per protesta......lo hanno fatto piu volte e io una di queste ho pagato un prezzo estremo.

incrociano le braccia in un posto dove l'alternativa ( ktm ) era chiudere tutto, e sono anni che aumentano il personale...
bella idea.

Mi dicevano in Ducati che l 800 ad aria spompato dello scrambler ha meno problemi a rientrare nei limiti di emissione del Testastretta 950 che infatti sarà cambiato in favore di un nuovo v2. Magari è lo stesso per l'850 MG...magari togliendo CV. Oppure si poteva anche sospendere la produzione totale MG in attesa della svolta elettrica....sono convinto che tanti amanti del marchio disperati sarebbero comparsi all improvviso..

Vendere..

Dalle mie parti, pur di vendere gli ultimi esemplari del modello qui sopra succedono cose inenarrabili, al limite della decenza.

Visti i numeri direi che questi stratagemmi funzionano...ma devi avere certe dimensioni.
Intanto con il prezzo di una base prendinuna full optional ma poi quasi sempre inseriscono u. Prezzo di ripresa garantito dopo 1/2anni...so o bravi

MOTO: I MODELLI PIU' VENDUTI DEL 2023
1 BENELLI TRK 502 / TRK 502 X Enduro 3.534
2 BMW R 1250 GS Enduro 2.972
3 HONDA AFRICA TWIN Enduro 2.879
4 YAMAHA TRACER 9 Turismo 2.511
5 YAMAHA TENERE 700 Enduro 1.979
6 DUCATI MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S Enduro 1.948
7 HONDA XL 750 TRANSALP Enduro 1.854
8 MOTO GUZZI V7 Naked 1.778
9 MOTO MORINI X-CAPE Enduro 1.717
10 HONDA CB 750 HORNET Naked 1.667
11 BMW R 1250 GS ADVENTURE Enduro 1.621
12 YAMAHA TRACER 7 Turismo 1.527
13 ROYAL ENFIELD HUNTER 350 Naked 1.522
14 YAMAHA MT-07 Naked 1.448
15 KEEWAY RKF 125 Naked 1.399
16 HONDA NC 750 X Enduro 1.349
17 KAWASAKI Z 900 Naked 1.345
18 YAMAHA MT-09 Naked 1.250
19 DUCATI SCRAMBLER 800 Naked 1.172
20 ROYAL ENFIELD SUPER METEOR 650 Custom 1.117
21 ROYAL ENFIELD METEOR 350 Naked 1.115
22 FANTIC MOTOR 125 CC ENDURO/MOTARD Enduro 1.080
23 KAWASAKI Z 650 Naked 1.006
24 MOTO GUZZI V85 TT Enduro 965
25 HONDA CB 500 X Turismo 958
26 FANTIC MOTOR CABALLERO 500 FLAT TRACK / SCRAMBLER / RALLY Naked 941
27 TRIUMPH STREET TRIPLE Naked 876
28 SUZUKI DL650A V-STROM Enduro 819
29 BENELLI BN 125 Naked 803
30 TRIUMPH TRIDENT 660 Naked 800

Leo grazie per queste statistiche. Sempre gradite.
Peccato vedere la V85TT scivolare al 24o posto.
La V7 regge sempre alla grande. Speriamo che l’arrivo della nuova Stelvio possa dare un po’ di ossigeno .

grazie Leo, anche da parte mia

effettivamente sta scendendo, in modo non clamoroso, ma continuo

a parte futura Stelvio, qualcuno ha mai visto cifre, produzione globale / vendite in Italia, della Mandello ?

Ho visto le immatricolazioni pubblicate su motociclismo, adesso non ho numeri in mano ma c'è qualcosa che non mi torna. Se si prendono le immatricolazioni totali MG erano tipo 2900 (vado a memoria), togliendo V7 e V85 rimanevano circa 500 moto che immagino siano quasi tutte V100, ma se si vede la classifica delle maxi (dove immagino la V100 sia inserita), l'ultima della lista ha meno di 400 immatricolazioni ma la V100 non c'è

Forse qualche bobber lo vendono.

Dopo aver visto un po di mondo Guzzi, dal meglio al peggio, mi sento in posizione di dire la mia sul perchè la MG stenta con i vari V85, Bobbers, ex-California, ex-Stelvio e ora pare Mandello, e si mantiene a galla con la V7.

E' un marchio che non è e non sarà mai premium. Per scelta o mancanza di visione, non hanno messo in piedi una struttura che faccia sentire il cliente speciale.

Rete di concessionari quantomeno poco interessati (ho fatto 2 richieste di permuta a 2 concessionari della mia regione. Uno mi ha dileggiato, l'altro ancora deve rispondere) che fanno soldi in altri modi, vendendo cinesate nella parte bassa o moto premium in quella alta. La MG si trova in una terra di mezzo che interessa a pochi.

La loro dimensione è la V7. Una moto onesta che costa il giusto, e va a competere con le cinesate di alta gamma, a cui si fa preferire per il fascino old style.

Non appena provano ad alzare il target, falliscono. Ci hanno provato (e solo un pochino) con la V85. Qualcuno (come me) ci ha creduto e inizialmente è andata bene, per poi capire che non era il marchio per loro. Non ho nessun dubbio che la Mandello sarà un flop, e ho grandi dubbi anche sulla nuova Stelvio.

Come tutti i discorsi generici, ci saranno le eccezioni, sicuramente dovute alla presenza di concessionari e assistenza di alto livello, con grande attenzione al cliente. Ma questi sono pochi e concentrati in poche regioni, e non possono fare i numeri.

Non è questione nè di prodotto, nè di prezzo. Chi vuole di più è pronto a pagarlo, ma ci deve essere qualcuno che lo offre e mantiene le promesse.

A tutt'oggi, pur amando la mia V85, considero MG un marchio di seconda fascia, una alternativa alle cinesate, anche buona. Ma non mi sognerei mai di comprare una moto di alta gamma da loro.

Sono in linea di massima d'accordo con Lucatwin.
Un' utente già deluso o comunque non soddisfatto al 100% del marchio Guzzi ,se deve fare i conti in tasca quando acquisterà un'altra moto probabilmente se ne guarderà bene dal comprare nuovamente Guzzi .
Diverso è il discorso dell'utente che può permettersi di cambiare mezzo spesso e magari in garage ne ha già altri.....se Guzzi lo delude si limiterà a rivenderla o permutarla con un'altro marchio aggiungendo 2/3000€.
Premium significa l'insieme di vari fattori che determinano questa semplice parola, l'assistenza è tra questi, se è carente non sarai mai Premium.
Nel 2011 acquistai la Stelvio, dopo questi anni nonostante le beghe risolte quasi tutte in garanzia posso certamente trarne un bilancio positivo del mezzo, ma la domanda che alcuni amici mi fanno spesso è " oggi come oggi ricompreresti una Moto Guzzi?"....la risposta è NI.....ed è su questa non totale soddisfazione del cliente che il beneamato marchio dell'aquila dovrebbe interrogarsi.
La mia percezione del brand, la mia affezione al brand non è cambiata in questi anni, addirittura aumentata ma ciò che è cambiata è la disponibilità ,la pazienza ad investire il mio tempo per andare in giro a risolvere inevitabilmente problemucci del kaiser che magari ti lasciano a piedi nel bel mezzo di una vacanza estiva.
La moto per me rappresenta svago, libertà assoluta e quella libertà non posso permettermi di metterla a rischio perché un'imbecille che ha deciso di incrociare le braccia in fabbrica assembla volutamente ad cazzum un componente che finirà con il condizionare la mia libertà.
Passione, heritage, storia, Moto Guzzi è tutto queste cose assieme ma io quando entro in garage ho 1 solo desiderio, accendere partire, tornare senza troppi sbattimenti, fino ad oggi così è stato ma quanto...quanto mi è costato di più rispetto a tutte le moto giapponesi che ho posseduto? Ai posteri l'ardua sentenza....

Ho seguito le ultime vicissitudini di Lucatwin circa il difetto elettrico "misterioso" e dopo 7 Guzzi su una decina di moto possedute in 40 anni mi riconosco in pieno in un utente che ama il marchio ma come sottolinea Zerponio mi sono stancato di girare con la cassetta dei ferri nel bauletto e la manciata di fusibili in tasca. Riconosco da possessore di V85TT l'enorme passo in avanti del progetto e della qualità del prodotto rispetto agli standard degli anni '80 e '90 ma nel frattempo anche la concorrenza ha elevato gli standard e Guzzi fatica ancora a stare al passo.
Mi ritengo tuttavia fortunato perchè abito in una zona vicina a due concessionarie riconosciute dal mondo guzzista come tra le migliori del nord Italia (Agostini e Millepercento) e come saggiamente segnalava Lucatwin la differenza tra una moto premium e la mediocrità sta nella rete di assistenza. In Millepercento (geograficamente più vicino a casa mia) ho sempre trovato meccanici onesti e preparati (Tiziano, Stefanino, Filippo, Andrea, Giovanni tanto per citarne alcuni tra passato, presente e futuro) e questo mi ha permesso di digerire anche i bocconi più amari dei "piccoli" difetti delle nostre amate Guzzi.
Ps vorrei spezzare una lancia a favore dei miei vari tentativi di permuta delle mie passate moto: NESSUNA delle concessionarie da me interpellate in questi anni sia Jappe che italiane mi hanno mai soddisfatto, ho sempre venduto bene le mie moto da privato, a qualsiasi latitudine quando compri una moto sembra ci comprare sacchi di Diamanti, quando la vendi hai l'impressione di vendere una Carriola di letame...

D’accordo con gli ultimi tre messaggi.
Più tardi scriverò di un tentativo di provare una V100 Mandello presso MPC...

Giusto per arricchire la conversazione di qualche numero, MG ha raggiunto il record di produzione quest'anno sfiorando le 30k di moto vendute (lontana dalle 60k di Ducati e Triumph che però hanno più del doppio dei modelli).

Modello più venduto a livello mondiale V85TT. In Italia vince la V7, ma la V85TT vende piu a livello globale ed e' la somma che conta

Su V100 Mandello non so come vadano le cose ma credo che il successo o meno lo decretera' il mercato estero perché quella tipologoa in Italia ha numeri omeopatici. Su Stevio vedremo ma la sfida è ardua. Io onestamente non trovavo obbligarorio andare nel segmento maxi, ma qui tanti fantomatici appassionati delle moto di Mandello reclamavano il ritorno di MG in quel segmento e vedevano come uno scandalo che MG facesse solo motorette. Noto con piacere che appena Piaggio ha investiture in questo settore con una piattaforma ad hoc fedele ai canini di Mandello, I fautori delle maxi sono scomparsi e sono riapparsi gli scettici....mi pare la.stessa storia di che reclamava le Alfa a trazione posteriore...

Ho vissuto all'estero per 30 anni e la Guzzi era semisconosciuta ovunque andassi... un peccato che adesso sia l'opposto ma finchè un'industria italiana va bene, io lo considero positivo quindi contento per loro. Stabilito ciò, adesso vivo in Italia e con quella realtà devo fare i conti.

Mmmm certamente c'e' chi cambia bandiera per divertimento, ma credo che gli scettici e i maxiGuzzisti non siano le stesse persone. Probabilmente sono utenti diversi che si fanno sentire quando lo reputano opportuno. Io stesso dopo aver detto la mia non batterò più su questo tasto, perchè per quanto possa batterci non attiverei assolutamente nulla.

Quando rientrai in Italia volevo proprio una motoretta poco impegnativa da comprare e gestire. La V85 aveva le carte in regola e devo dire che di massima ha rispettato le aspettative. Speravo in effetti di utilizzarla come gradino per passare al segmento top con la nuova Stelvio. Ma non accadrà perchè ho visto e toccato con mano come manchi proprio il fondamento per proporsi a livelli superiori.

E non sto parlando solo della mia esperienza, ma di tantissime cose messe assieme.

3 anni fa visitai il conce Triumph ed espressi interesse per la Tiger. Neppure la volli provare, solo vederla e informarmi sulle condizioni. Poi comprai la V85. Quel conce sono 2 anni che mi telefona alla data della mia prima visita (chiaramente un reminder automatico inserito nel loro sistema di vendita) per sapere come sto come va la moto che ho adesso e se sono a conoscenza delle promozioni Triumph eccetera.

Andai anche alla BMW dove oltre a farmi provare il gS850 senza lasciare neppure un documento, uscii dal concessionario con 2 Kg di brochures patinate e un preventivo dettagliatissimo, e da allora ricevo emails con informazioni marketing sul BMW GS e promozioni relative.

Il concessionario Harley mi consegnava la moto tagliandata a domicilio, e poi mi contattava la sede centrale per sapere come si era comportato il concessionario. E' mai successa una cosa simile nella storia della MG, anche quando vendevano California a 25mila Euri? in 3 anni MG non mi ha mai chiesto un parere sul mio acquisto.

In passato consideravo certi aspetti secondari. E lo sono, se vuoi comprare una motoretta. Ma se cerchi la moto finale, il gradino top, senza certe cose non entri neppure in concorso.

Concludo con una considerazione sulla passione, che per me per durare deve essere corrisposta.

Condivido gran parte delle tue considerazioni Lucatwin, eccezion fatta per la parte commerciale, in buona parte non dipende tanto dalla casa madre ma dalla preparazione del singolo concessionario, da sempre elogio la professionalità del concessionario MPC sopratutto per la preparazione tecnica dei suoi meccanici ma dal punto di vista puramente commerciale ho trovato più appeal alla concessionaria multimarca Ceriani di Castellanza (va). Come la tua positiva esperienza in Triumph li ho potuto provare senza prenotazione (e senza che mi chiedessero nemmeno la patente "A") sia la V85TT che la V100. Alla fine della prova senza impegno si erano resi disponibili a valutare il ritiro del mio usato (Stelvio prima serie) con un altro usato (V85TT del 2020). Per una serie di circostanze poi l'affare l'ho concluso con privati (sia la vendita della Stelvio che il successivo acquisto della V85TT) ma a distaza di alcune settimane mi avevano contattatato per un'altra permuta con una V85TT E5 a km zero. Indipendentemente dal Brand chi fa l'enorme differenza è il concessionario, sia per la gestione post vendita (MPC) che sulla vendita (Ceriani). Purtroppo in Guzzi è difficile trovare una concessionaria che offra entrembi i servizi al Top!!

Rispetto molto opinioni come le tue che sono di un utente diretto. Io non ho mai avuto Moto Guzzi ne Aprilia quindi posso dare solo un parere esterno sul fatto che le moto che propongono rispecchiano molto più il mio gusto. Da cliente Ducati da circa 15 anni (con una partentesi BMW GS) confermo che il post vendita è fondamentale per la fedelta ad un marchio (soprattutto Top di gamma)

Detto ciò, parlando di prodotto mi pare che I prodotti V7 e V85TT come anche il 660 Aprilia abbiano diverse frecce a loro arco rispetto ad una concorrenza del segmento medio a mio parere più monotona e omologata (Tenere esclusa)

Il segmento maxi è un altra cosa. Basta vedere Triumph che martella clienti passati li un anno fa solo per vedere la moto (l hai raccontato te e per me non è una cosa positiva anche se sicuramente meno negativa di MG che ignora i clienti acquisiti) e che regala accessori su moto uscite l anno prima. Anche KTM mi risulta abbia adottato una political simile abbassando di 2k le 1290 dopo un paio di anni. Non critico KTM e Triumph, dico solo che il segmento delle maxi è tosto. Per MG è una bella scommessa...

Io parto sempre dall idea che il cliente ha sempre ragione e ognuno deve comprare quello che preferisce. Così come accento ogni scelta imprenditoriale come quella di KTM e Triumph che esternalizzano o BMW che il bicilindrici di fascia media se lo fa fare in Cina. Poi chi non è d'accordo con questa politica può sempre favorire prodotti più autoctoni.

Sul discorso che tra premium e la cineseria (o italocineseria) non c'e nulla mi pare che Yam e Honda (prima che MG) siano li a dimostrare il contrario. Esiste un mercato di mezzo eccone. Li sicuramente Piaggio non è entrata male.

Quoto senz’altro.
Aggiungo che “forse” certe case madri non hanno o non vogliono avere delle direttive da far seguire tassativamente ai loro concessionari, o peggio ancora fanno finta di niente perché andare in conflitto con un rappresentante del proprio marchio non è mai facile/piacevole.

Riguardo ad una prova su strada per una V100, circa un mese fa, mi fu risposto che la moto era sì disponibile ma purtroppo in quel momento (erano le 14.00) nessun meccanico era disponibile per accompagnarmi...
Lo stesso pomeriggio e a pochi km di distanza ho provato una Triumph, ho lasciato una caparra e la sera dopo il concessionario mi consegnava a casa lo stesso modello, già in stock, del colore che preferivo.
...magari dall’altro concessionario un meccanico poteva prendersi una mezz’ora di tempo, chissà forse avrebbero venduto una V100 in più.

ps. ne da Triumph ne da MotoGuzzi non c’era la fila fuori.

Chiaro che se prendi una moto di una marca che è un po una scommessa ed i primi che non ci credono sono quelli che te la dovrebbero vendere...

Non voglio sobillare la centomillesima gara di tiro al concessionario. Ci sono quelli bravi, quelli meno bravi, e gli altri. Il mercato premierà o punirà chi se lo merita. Una cosa però va messa in chiaro: ogni marchio ha i concessionari che si merita. Fine.

Può sembrare che sia rimasto influenzato dalla mia esperienza negativa con la V85, ed è parzialmente vero, ma le mie impressioni partono da lontano. Dai proprietari di California infuriati, alle brochures tipo Coop, ai concessionari dove le MG sono accatastate tra 10 altri marchi e marchietti, alla totale anarchia della rete distribuzione assistenza e vendita dove a quanto pare ognuno fa storia a se e ci sono santi e ruffiani separati da 50Km, senza nessuna inquadratura o controllo qualità della casa madre, eccetera. Il quadro che mi sono fatto è abbastanza nitido.

Non è una critica. Hanno scelto di volare bassino, pare funzioni, buon pro gli faccia. L'unica cosa che mi confonde sono le intenzioni di espandersi verso l'alto, perchè per quel che ho potuto constatare, non ne hanno nè i mezzi nè la mentalità. Questi voli pindarici in passato sono costati cari, spero che abbiano imparato la lezione. Tutto qua.

Lucatwin...anche per me una bella scommessa. Se la vincono bene se la perderanno non saranno certo soldi nostri.

Mhmmmm... mi fate preoccupare....
Mi fate pensare ad un flop della Nuova Stelvio... un deja-vu...

una delle qualita' della stelvio era l'essere piu' bassa e compatta delle concorrenti cosa che ci dovrebbe essere anche in questa.
infatti la postura non e' mai stata il massimo per me e quelli diciamo un po' alti.
ma e' una caratteristica che potrebbe essere interessante perche' crea una nicchia scoperta dagli altri che vanno tutti sul full size e su sospensioni da 200\220mm mentre la stelvio non e' mai andata oltre i 175mm dietro.
il nn successo della stelvio non e' stato di certo per queste caratteristiche ma per i continui richiami aggiornamenti e cambi di strategia in pratica sono uscite 4 versioni distinte piu' qualche variante. per intenderci anche il supertenere ha avuto una gestazione simile, ma anche una primissima serie era una moto gia' ben piu' matura ed affidabile della stelvio.
troppi problemi rete non adatta. accessori fatti per lo piu' male e in ritardo e anche un prezzo all'inizio del tutto insensato.
avranno imparato? vedremo.