Argomenti attiviMessaggi non lettiMessaggi recentiI tuoi messaggi
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 110 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mar 24 set 2024, 18:54 
Non connesso

Messaggi: 6017
@stelvioblack
Ma che cacchio te ne frega dei ferrero rocher....non eri a dieta tu? :linguaccia

_________________
Amo solo i lupi solitari, perché quelli in branco non sono poi così diversi dalle pecore.


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mar 24 set 2024, 18:55 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 15956
Località: CUNEO
Oh... uno che gliele canta !!! Grande Zerpo !!!

Inviato dal mio SM-A536B utilizzando Tapatalk

_________________
Un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi. (Gabriel Garcia Marquez )


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mar 24 set 2024, 22:03 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 5637
Località: Roma
Lui ha sete ….. di giustizia ;-)

_________________
Ciao, Lucio


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mar 24 set 2024, 22:11 
Avatar utente
Connesso

Messaggi: 6393
Località: Solaro ( Mi )
"...il mio pugno ha fame di giustizia..." cit. Kung Fu Panda... :smoker

:byee :byee

_________________
Etiamsi omnes ego non ( almeno spero )

Non smetti di fare le cose perché sei vecchio,
sei vecchio perché smetti di fare le cose.

Se vedi il tuo bicchiere mezzo vuoto, travasalo in uno
più piccolo e smettila di rompere i cogl@@ni. ( Mara Maionchi )


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mar 24 set 2024, 22:13 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 444
Località: Marche Shire
Sbagliato giudicare i cinesi coi nostri parametri. La frase che spiega il mondo l'ha pronunciata non Platone o Nietzsche, ma il Capitano Jack Sparrow del coglionissimo film dei pirati dei caraibi: "Il giusto e lo sbagliato non esistono. Esiste quello che uno può fare e quello che non può fare".

Ergo, i cinesi fanno quel che fanno perchè possono. E possono per tanti motivi, tra cui il principale è il rimbecillimento sfaticato dell'Occidente.

Ieri mi telefona una cortese sconosciuta credevo fosse la solita gnola marketing, No. Sta disgraziata telefonava ad cazzum per sapere se io o qualcuno della mia famiglia o qualcuno che conoscevo cercassero lavoro. Mi voleva lasciare il numero in caso fossi inciampato in qualche disgraziato disposto a faticare. Le ho risposto chiedendole la stessa cosa, dato che io pure cerco qualcuno per livellarmi il giardino, qualcun altro per cogliere le olive, qualcun altro ancora per badare ai miei anziani, eccetera, e non trovo nessuno.

La scorsa settimana ho dovuto consultare GEM per trovare chi mi montasse le gomme nuove sulla V85 perchè qua intorno i gommisti sono spariti per mancanza di manodopera. Il meccanico dove andavo ormai ha 75 anni e tra poco deve mettersi le moto in casa perchè in garage è tutto pieno e lui non ce la fa più.

A 4 anni dal mio rientro in Italia ho capito che il problema non sono i cinesi. Sono i giovani italiani che, passatemi il termine, non hanno voglia di fare un cazzo.

Ma cosa vogliamo difendere? Il made in Italy? Non facciamo più quasi niente, in Italy.

_________________
Le moto non si accendono. Si svegliano


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mar 24 set 2024, 23:39 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 3894
Località: Polverigi AN
Luca l'ha toccata piano...

non mi piace generalizzare ma purtroppo anche io girando tante aziende metalmeccaniche
mi sento dire più o meno la stessa cosa e vedo una età media piuttosto alta,
pochi giovani con la voglia e la passione di imparare un mestiere
ancora meno quelli che si mettono in gioco con una attività propria

poi a volte penso che forse... chissà... magari alla fine hanno ragione loro, boh...
sapete come quello che ha scritto "il vero disagio è lavorare una vita intera"
non è che avrà ragione lui e "chi vuol essere lieto sia che del domani non ve' certezza?"
certo, bisogna rivedere a fondo le proprie ambizioni...

e poi a parlare con artigiani e piccoli imprenditori a volte viene da chiedermi "ma chi te lo fa fare"
è una gimcana continua tra problemi e scazzi di varia natura, senza avere certezza a fine anno di avere in tasca il giusto

ho sempre più la sensazione che siamo una società (non l'Italia né l'Europa ma l'Occidente) in inesorabile declino

_________________
Ciao, Renzo.


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 0:04 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 3757
Località: Alessandria
Lucatwin ha scritto:
......................
A 4 anni dal mio rientro in Italia ho capito che il problema non sono i cinesi. Sono i giovani italiani che, passatemi il termine, non hanno voglia di fare un cazzo.



Forse, per certi lavori manuali si fa fatica a trovare personale, ma io ti posso assicurare che i miei figli, nonché mi pare buona parte delle loro conoscenze, si danno da fare eccome.
Il mio "osservatorio" contempla un ambiente di universitari, quindi probabilmente parziale, ma non ho assolutamente l'impressione di una generazione sfaticata o persa. Probabilmente faranno dei lavori che noi nemmeno riusciamo ad immaginare.

_________________
Gabor
"Mettete Scott a capo di una spedizione scientifica, Amundsen per un raid rapido ed efficace. Ma quando siete nelle avversità e non intravedete via d’uscita, inginocchiatevi e pregate Dio che vi mandi Shackleton" R. Priestley


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 0:50 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 23400
Località: montecosaro scalo
Mio fratello è tornato ad aprile dalla Germania e ha cambiato 3 lavori lo cercano continuamente a 54 anni perché lavora con le mani e non si trova gente disposta a farlo e lo pagano a che bene a mo telupone...

_________________
l'importante e' andare in moto
Islandainmoto.it


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 5:47 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 1034
Località: SuiMonti
quanti luoghi comuni....
mio figlio è appena uscito dalle superiori. lui e i suoi compagni sono andati a lavorare per 5/7 euro all'ora...di che cosa parliamo ?
chi dalle 18 alle 2 di notte... per gli impianti sportivi , dai cessi al bar alle cucine a 45 gradi
chi a presidiare i noleggi di barche al lago dalle 6 di mattina alle 20 di sera...
chi a fare il cameriere dalle 10 di mattina alle 23 di sera.
chi a mettere giù i chiusini degli impianti elettrici nell'asfalto rovente a 40 gradi e l'asfalto a 50
mi fermo ...ce ne sono altri 20...

La verità è che pagano un casso...e ti fanno fare un culo smisurato. Giro aziende da una vita.
se paghi trovi, altrimenti lamentati.

_________________
_________________
Downsize & Slowride


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 6:58 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 23400
Località: montecosaro scalo
Giuliano questa è una parte del discorso. Mio fratello è saldatore tig un brevetto facile da prendere e le ditte che hanno bisogno ti danno 2000 al mese ma non trovano. Il salario minimo è sicuramente un tema importante che non viene affrontato.

_________________
l'importante e' andare in moto
Islandainmoto.it


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 6:58 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 15956
Località: CUNEO
Direi che sono vere tutte le affermazioni.
Il lavoro c'è e chi vuole lo trova. Ma è anche vero che spesso le paghe sono poco più che elemosine, soprattutto per i ragazzi. Era in parte così anche quando ero studente. La differenza è che se volevo mettere miscela nel motorino me la dovevo pagare. In famiglia lavorava solo mio padre, operaio, ed eravamo in 4, si viveva dignitosamente ma con i piedi ben piantati a terra. Il motorino era un lusso e me lo dovevo pagare. Ed era cosi per tutti: anche il mio amico più fortunato figlio di un impresario edile passava l estate in cantiere bullizzato dai colleghi. Forse oggi si sta meglio, i ragazzi hanno sempre dei soldi in tasca e sicuramente sono meno propensi al sacrificio e purtroppo, questo il vero problema, meno ambizioni.


Inviato dal mio SM-A536B utilizzando Tapatalk

_________________
Un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi. (Gabriel Garcia Marquez )


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 8:37 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 444
Località: Marche Shire
Allora, prima che qualcuno pensi che parlo per parlare e offendere su cose che non conosco...

Io ho due nipoti, uno laureato in ingegneria elettronica, l'altro in biologia, farmacia + dottorato. 4 titoli in 2. E lavorano entrambi a poco più di 1500 eur/mese. Visto da fuori, una vergogna, eh? Sfruttamento, orrore, i giovani sogni spezzati. Ecco, QUESTI sono i luoghi comuni.

La verità è che non hanno alcuna ambizione. Il primo sono 3 anni filati che gli offrono di andare a fare corsi di aggiornamento (pagati) all'estero. Ma non ci va perchè non ne ha voglia di imparare l'inglese. L'altro gli hanno offerto un posto da dirigente in un'azienda farmaceutica tedesca. Ma non ci va perchè la Germania è fredda e triste e tutti gli amici li ha qua eccetera. Ho anche due nipotine, che da 10 anni cadauna sono fuoricorso di medicina e lingue straniere. Lavoricchiano in un locale alla moda come bariste. Bella gente intorno, una movida continua. Esami però niente tanto si torna a casa da mamma e papà.

Potrei continuare per ore espandendo il discorso ad amici e conoscenti. Ma questo è un esercizio che ognuno può fare per conto proprio. Vi invito a farlo e tornare qua a parlare di luoghi comuni. Intendiamoci: non stiamo parlando di fannulloni o donnine allegre. Hanno lavori onesti e non trasgrediscono alcuna legge. Ma io stento a credere che in paese dove un meccanico qualificato mi carica 50 euro all'ORA i ggggiovani devono barcamenarsi per strapparne una dozzina a nero servendo cocktails. Qualcosa non torna. Tanto per precisare vivo nelle Marche quindi il mio discorso si applica solo al centro nord..

Poi oh... ditemi pure che hanno ragione loro. Sicuramente Cina e l'India faranno a botte per assicurare loro un futuro dorato, quando i figli di quelli che sbracciano oggi nei campi prenderanno la laurea in 3 anni e 4 secondi netti parlando 4 lingue..

Fine OT. Era una provocazione comunque dato che sparito frenostanco nessuno ne fa.

_________________
Le moto non si accendono. Si svegliano


Ultima modifica di Lucatwin il mer 25 set 2024, 8:53, modificato 1 volta in totale.

 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 8:51 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 23400
Località: montecosaro scalo
piu' che una provocazione e' semplicemente la situzione che vedo anche io qui a civitanova.
io nel 1991 ho aperto una azienda con un contributo a fondo perduto di mio padre di 12.000.000 di lire che poi 3 anni dopo ho restituito.
ma avevo una ambizione che si e' autoalimentata anzi piu' realizzavo cose e piu' ne volevo fare.
e dopo oltre 30 anni di attivita' voglio ancora migliorare la mia azienda renderla piu' solida ambisco a fare cose sempre a scapito del puro profitto che nn mi e' mai interessato.
sono speciale? no tutti siamo speciali ed unici ma di persone che ora vogliono provare a fare cose non ne vedo.
ps al mio tempo non esisteva la startup cioe' nessun tipo di agevolazione per aprire...nessun regime facilitato.

_________________
l'importante e' andare in moto
Islandainmoto.it


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 9:17 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 5871
Località: Cesena (FC), Italia
Come dice Valgy sono vere tutte le cose scritte sopra. Io nn ho figli ma ho diversi nipoti figli di amici e soprattutto gestiamo pro bono un evento dedicato a fare incontrare i giovani con le aziende e le istituzioni. Lo facciamo dal 2019 e abbiamo ormai una buona casistica. I giovani sono molto meglio di come li descriviamo, hanno idee e voglia di fare, solo che hanno idee diverse da quelle della maggior parte degli imprenditori odierni, fanno fatica a capirsi, parlano proprio una lingua diversa in termini di valori. Poi esistono anche gli sfaticati, ma quelli son sempre esistiti.
Per quanto riguarda l'artigianato è durissima, in Italia abbiamo un patrimonio di conoscenze artigianali preziosissimo che si sta perdendo, la maggior parte delle eccellenze italiane sono legate a questo. Ma i giovani non sono attratti da questi mestieri: tessuti, lavorazioni in pelle, in legno, scarpe, formaggi e via dicendo. A parte qualche sognatore che torna agli alpeggi o nei borghi in via di estinzione la maggior parte dei giovani non e' attratta da questa artigianalità. Nella fascia alta degli studi invece abbiamo una gioventù fortissima, che lavora indifferentemente a Londra, San Francisco o Milano. Solo che quelli che lavorano a Milano non riescono a pagarsi l'affitto con lo stipendio che prendono, mentre gli altri lo fanno e quindi scelgono poi di restare all'estero. Morale ....ancora non so trarla.
Comunque anche in Cina non sono messi bene, ieri hanno annunciato una disoccupazione giovanile al 18,8%, che per loro e' una cosa inaudita. Scusate la lunghezza.

Inviato dal mio KINGKONG_AX utilizzando Tapatalk

_________________
Stelvio Ntx 2011.
“ Leggi 10.000 libri e percorri 10.000 miglia” (Confucio)


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 9:23 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 23400
Località: montecosaro scalo
e' interessante ogni punto di vista il tuo poi igi e' molto trasversale quindi interessante.
c'e' un altro problema in italia secondo me anche l'eta' media dei manager.
secondo me uno passati i 60\65 deve andare in pensione o se lavora passare a mansioni meno di responsabilita'.
in tante grandi aziende vedo giovani promettenti che hanno le ali tarpate da quello di 85 anni che ancora viene tutti i giorni in azienda ma non ha il cervello allineato con
la realta' attuale.
vale per qualsiasi settore. ho piu' volte detto e sto' pianificando che a 60 anni passero il 100% della mia azienda al mio socio ( ex dipendente) a cui ho regalato il 49%.
questo perche' credo che dopo quella eta' non potra' piu' ruotare tutto intorno a me e gia' ora comunque o mollato con grandi risultati ben piu' del 49% delle mie responsabilita' al socio.
tendiamo a pensare di poter essere insostituibili, ma piu' che altro spesso facciamo in modo da esserlo in una spirale che porta solo svantaggi.
ovviamente in tutti questi ragionamenti si tende a generalizzare e ogni storia azienda posto ha le sue specificita'.

_________________
l'importante e' andare in moto
Islandainmoto.it


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 9:48 
Non connesso

Messaggi: 6017
Ammetto che anch'io non ho tanta fiducia nelle nuove generazioni ma credo anche che ci siano ancora menti brillanti che possano contribuire a creare un mondo migliore di come noi lo lasceremo a loro, ma, ci vuole volontà e sapersi accontentare. Non possiamo pretendere che i ragazzi di oggi possano ragionare come noi, hanno parametri completamente diversi, non si accontentano facilmente e questo è un bene ma anche un male.
Ho scelto un lavoro malpagato con un rischio tutto sommato accettabile ma ci vivo dignitosamente e mi va benissimo così, quando ero single e giovane avevo accettato lavori diversi, ho investito su me stesso e per alcuni anni ho guadagnato così bene da poter mettere da parte un piccolo salvadanaio che mi è servito quando ho deciso di cambiare vita dopo aver conosciuto una simpatica ragazza che poi è diventata mia moglie.
La tranquillità non ha prezzo e nel nostro settore nessuno ti regala niente, ci vuole fortuna è vero ma abbiamo ancora facoltà di scegliere cosa è meglio o peggio per il nostro futuro.
Mio nipote ha quasi 23 anni, studia e vorrebbe diventare un notaio, un pochino viziato, 1°figlio, telefono nuovo ogni anno, i pad persi o rubati non si sa quanti, dopo la patente auto nuova(non utilitaria) durata un paio d'anni, sparita questa estate, aspetta che l'assicurazione risarcisca il furto ma già parla di bmw, mini, Audi....ed è inutile fare un paragone con i nostri tempi perché ci sarebbe da ridere.
La ricetta della felicità è unica per ognuno di noi, sapersi accontentare credo sia ancora oggi un'ingrediente fondamentale!

_________________
Amo solo i lupi solitari, perché quelli in branco non sono poi così diversi dalle pecore.


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 10:03 
Non connesso

Messaggi: 6017
P.S.
Mi hanno chiesto spesso "se tornassi ad avere 18 anni faresti le stesse cose" ? Probabilmente si....ma ammiro molto il lavoro manuale specializzato, chissà magari diventavo un'ebanista, un'idraulico..... :smoke43

_________________
Amo solo i lupi solitari, perché quelli in branco non sono poi così diversi dalle pecore.


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 10:20 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 23400
Località: montecosaro scalo
occhio a non diventare come aronne piperno https://fb.watch/uPwgCLoW7N/

_________________
l'importante e' andare in moto
Islandainmoto.it


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 10:20 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 1034
Località: SuiMonti
e' anche tutto vero quello che dite....ma non siamo nel 60, 1980 , 90 cultura e società sono profondamente cambiate.
noi siamo di una altra generazione. fanno bene ? fanno male ?
lascio questo discorso ho già rubato anche troppo spazio.

_________________
_________________
Downsize & Slowride


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 10:29 
Non connesso

Messaggi: 6017
guzzienduromassimo ha scritto:
occhio a non diventare come aronne piperno https://fb.watch/uPwgCLoW7N/

:risata

_________________
Amo solo i lupi solitari, perché quelli in branco non sono poi così diversi dalle pecore.


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 12:40 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 15956
Località: CUNEO
Grande ChatGPT
A domanda risponde...

Anche nel passato molti personaggi celebri hanno criticato le nuove generazioni, spesso lamentando un presunto declino morale, culturale o di valori rispetto ai loro tempi. Ecco alcuni esempi storici:

1. Socrate (470-399 a.C.) - Il filosofo greco è noto per aver criticato i giovani della sua epoca, affermando che fossero irrispettosi verso i genitori, pigri e desiderosi di lussi. Secondo lui, non rispettavano più le tradizioni e le autorità.

Citazione attribuita a Socrate (o Platone): “I giovani d'oggi amano il lusso, hanno cattive maniere, disprezzano l’autorità, non rispettano gli anziani e chiacchierano al posto di lavorare.”



2. Esiodo (VIII secolo a.C.) - Anche questo poeta greco esprimeva preoccupazione per la decadenza morale delle nuove generazioni, criticandone la pigrizia e l'indifferenza nei confronti delle fatiche necessarie per il benessere della società.


3. Cicerone (106-43 a.C.) - L'oratore e filosofo romano si lamentava del fatto che i giovani del suo tempo avessero perso rispetto per le leggi e per i costumi antichi di Roma, favorendo l'ambizione personale e la corruzione.

Citazione di Cicerone: "O tempora, o mores!" ("Oh, i tempi, oh i costumi!") - una frase che esprimeva il suo sdegno per il declino morale e politico di Roma.



4. Petrarca (1304-1374) - Il poeta e umanista italiano criticava la gioventù del suo tempo per aver abbandonato la cultura classica e gli ideali di virtù. Petrarca vedeva nella sua epoca un decadimento rispetto agli antichi valori della Grecia e di Roma.


5. Martin Lutero (1483-1546) - Il teologo tedesco e riformatore protestante lamentava la mancanza di disciplina e devozione tra i giovani del suo tempo, criticando il loro comportamento ribelle e l'assenza di rispetto per l'autorità religiosa.


6. Jean-Jacques Rousseau (1712-1778) - Il filosofo illuminista francese criticava la società del suo tempo e, di riflesso, i giovani, accusandoli di essere stati corrotti dalle influenze negative della civiltà moderna, allontanandosi da una condizione di naturale bontà e semplicità.


7. Charles Dickens (1812-1870) - Il celebre scrittore inglese, in alcune delle sue opere, lamentava la crescente industrializzazione e i cambiamenti sociali, sottolineando la perdita di valori morali e l'avidità che pervadeva le giovani generazioni.


8. Mark Twain (1835-1910) - Sebbene noto per il suo spirito ironico, Twain esprimeva spesso disillusione nei confronti dei cambiamenti della società americana e del comportamento delle nuove generazioni, che vedeva come sempre meno sincere e più inclini all'ipocrisia.



Queste critiche mostrano come il confronto tra generazioni, e le preoccupazioni per il "declino" dei giovani, siano una costante storica, risalente a millenni fa. Anche personaggi ritenuti rivoluzionari nelle loro epoche si sono spesso lamentati dei cambiamenti nei valori e nei comportamenti delle nuove generazioni.


Ite, missa est !!!



Inviato dal mio SM-A536B utilizzando Tapatalk

_________________
Un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi. (Gabriel Garcia Marquez )


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 13:15 
Non connesso

Messaggi: 6017
@valgrana
Verissimo, la storia insegna e ci fa da testimonianza inoppugnabile, però c'è una differenza, prima prendevi a calci nel c.... tuo figlio nella speranza che prendesse la strada giusta e magari funzionava.....oggi bisogna fare molta attenzione che il ragazzo non si alzi storto la mattina...... :roll:

_________________
Amo solo i lupi solitari, perché quelli in branco non sono poi così diversi dalle pecore.


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 13:25 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 5637
Località: Roma
valgrana ha scritto:
Grande ChatGPT
A domanda risponde...

Anche nel passato molti personaggi celebri hanno criticato le nuove generazioni, spesso lamentando un presunto declino morale, culturale o di valori rispetto ai loro tempi. Ecco alcuni esempi storici:

1. Socrate (470-399 a.C.) - Il filosofo greco è noto per aver criticato i giovani della sua epoca, affermando che fossero irrispettosi verso i genitori, pigri e desiderosi di lussi. Secondo lui, non rispettavano più le tradizioni e le autorità.

Citazione attribuita a Socrate (o Platone): “I giovani d'oggi amano il lusso, hanno cattive maniere, disprezzano l’autorità, non rispettano gli anziani e chiacchierano al posto di lavorare.”



2. Esiodo (VIII secolo a.C.) - Anche questo poeta greco esprimeva preoccupazione per la decadenza morale delle nuove generazioni, criticandone la pigrizia e l'indifferenza nei confronti delle fatiche necessarie per il benessere della società.


3. Cicerone (106-43 a.C.) - L'oratore e filosofo romano si lamentava del fatto che i giovani del suo tempo avessero perso rispetto per le leggi e per i costumi antichi di Roma, favorendo l'ambizione personale e la corruzione.

Citazione di Cicerone: "O tempora, o mores!" ("Oh, i tempi, oh i costumi!") - una frase che esprimeva il suo sdegno per il declino morale e politico di Roma.



4. Petrarca (1304-1374) - Il poeta e umanista italiano criticava la gioventù del suo tempo per aver abbandonato la cultura classica e gli ideali di virtù. Petrarca vedeva nella sua epoca un decadimento rispetto agli antichi valori della Grecia e di Roma.


5. Martin Lutero (1483-1546) - Il teologo tedesco e riformatore protestante lamentava la mancanza di disciplina e devozione tra i giovani del suo tempo, criticando il loro comportamento ribelle e l'assenza di rispetto per l'autorità religiosa.


6. Jean-Jacques Rousseau (1712-1778) - Il filosofo illuminista francese criticava la società del suo tempo e, di riflesso, i giovani, accusandoli di essere stati corrotti dalle influenze negative della civiltà moderna, allontanandosi da una condizione di naturale bontà e semplicità.


7. Charles Dickens (1812-1870) - Il celebre scrittore inglese, in alcune delle sue opere, lamentava la crescente industrializzazione e i cambiamenti sociali, sottolineando la perdita di valori morali e l'avidità che pervadeva le giovani generazioni.


8. Mark Twain (1835-1910) - Sebbene noto per il suo spirito ironico, Twain esprimeva spesso disillusione nei confronti dei cambiamenti della società americana e del comportamento delle nuove generazioni, che vedeva come sempre meno sincere e più inclini all'ipocrisia.



Queste critiche mostrano come il confronto tra generazioni, e le preoccupazioni per il "declino" dei giovani, siano una costante storica, risalente a millenni fa. Anche personaggi ritenuti rivoluzionari nelle loro epoche si sono spesso lamentati dei cambiamenti nei valori e nei comportamenti delle nuove generazioni.


Ite, missa est !!!



Inviato dal mio SM-A536B utilizzando Tapatalk


Ok … allora è tutto normale. Andiamo avanti….

_________________
Ciao, Lucio


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: mer 25 set 2024, 13:44 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 15429
Località: Narzole
ZERPONIO ha scritto:
Ammetto che anch'io non ho tanta fiducia nelle nuove generazioni ma credo anche che ci siano ancora menti brillanti che possano contribuire a creare un mondo migliore di come noi lo lasceremo a loro, ma, ci vuole volontà e sapersi accontentare. Non possiamo pretendere che i ragazzi di oggi possano ragionare come noi, hanno parametri completamente diversi, non si accontentano facilmente e questo è un bene ma anche un male.
Ho scelto un lavoro malpagato con un rischio tutto sommato accettabile ma ci vivo dignitosamente e mi va benissimo così, quando ero single e giovane avevo accettato lavori diversi, ho investito su me stesso e per alcuni anni ho guadagnato così bene da poter mettere da parte un piccolo salvadanaio che mi è servito quando ho deciso di cambiare vita dopo aver conosciuto una simpatica ragazza che poi è diventata mia moglie.
La tranquillità non ha prezzo e nel nostro settore nessuno ti regala niente, ci vuole fortuna è vero ma abbiamo ancora facoltà di scegliere cosa è meglio o peggio per il nostro futuro.
Mio nipote ha quasi 23 anni, studia e vorrebbe diventare un notaio, un pochino viziato, 1°figlio, telefono nuovo ogni anno, i pad persi o rubati non si sa quanti, dopo la patente auto nuova(non utilitaria) durata un paio d'anni, sparita questa estate, aspetta che l'assicurazione risarcisca il furto ma già parla di bmw, mini, Audi....ed è inutile fare un paragone con i nostri tempi perché ci sarebbe da ridere.
La ricetta della felicità è unica per ognuno di noi, sapersi accontentare credo sia ancora oggi un'ingrediente fondamentale!

:quotototo

_________________
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille mentre il contrario è del tutto impossibile
C'è gente che ha il culo di paglia e vuole fare scorregge di fuoco
Articolo 21 costituzione italiana, la più bella del mondo


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Per me i cinesi....
MessaggioInviato: gio 26 set 2024, 11:32 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 6326
Località: Cola (RE)..appennino Reggiano
https://motociclismo.it/nuova-cfmoto-80 ... -immagini/
motore LC8..spostimo la produzione dal Europa alla Cina, dadogli l'opportunità contrattata di utilizzare la stessa tecnologia..poi di che ci si lamenta.. :bagno
"Le specifiche d la 1250 TR-G porta in dote più qualità di quanto si potrebbe credere. Il motore deriva, pensate un po’, dal bicilindrico a V LC8 di casa KTM che muove la gamma 1290. Non è preso pari pari dall’austria, ma è stato rivisto nella corsa del pistone, 69,8 mm invece che 71, così che la cilindrata effettiva è scesa da 1.301 a 1.279 cc, con alesaggio sempre di 108 mm. Le prestazioni sono di 142 cavalli a 8.500 giri e 120 Nm a 7.000. Il cambio è a 6 marce e la frizione è antisaltellamento di serie.

La 1250 TR-G ha un telaio in acciaio a traliccio ed è ricca di componentistica di origine europea, come le sospensioni Marzocchi e l’impianto frenante firmato Brembo, con pinze anteriori ad attacco radiale. i omologazione indicano una potenza di 94 CV, simile a quella della 790 Adventure di KTM (95 CV), che utilizza lo stesso motore. Anche il telaio in acciaio ricorda quello della cugina arancione, con il serbatoio del carburante posizionato in basso, attorno al motore. Le sospensioni dovrebbero essere firmate Kayaba, al posto delle WP di KTM. Per quanto riguarda i cerchi sono a raggi, da 21” all’anteriore e 18” al posteriore, con pneumatici 90/90-21 e 150/70-18. Il peso dichiarato in fase di omologazione è di 213 kg, un dato molto vicino a quello della KTM Adventure (203 kg)."

https://www.dueruote.it/news/moto-scoot ... rezzo.html
"

_________________
ex moto: Motron Gl4, Exagon 250, Beverly 500, Breva 750, California Titanium, NORGE 1200GTL, Stelvio NTX 09,venduta con 93.000km , Stelvio NTX 2014 45.000km e 2015 solo 7 mila..ora KTM 1290 SAD , NTX 650 (venduta) e Le Mans III- tel 3932099794 °IIIII°


 Profilo  
Rispondi citando  
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Argomenti attiviMessaggi non lettiMessaggi recentiI tuoi messaggi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Brosima

Traduzione Italiana phpBB.it FORUM by BENCIO Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group