Non posso che darti ragione. D’altronde i dati Dekra che vi ho riportato sono incontrovertibili. Il 90% degli incidenti è dovuto a comportamenti sbagliati alla guida.
Anche a me piacerebbe un approccio Zen alla guida alla Pirsig per intenderci e ho,scelto una moto con una notevole semplicità costruttiva come la V85tt. Raffreddamento ad aria, cardano elettronica qb. Potenza moderata, ruote tuneless, altezza da terra e posizione di guida che consentono una buona visibilità.
Il,fatto,è,che su strada non siamo soli e in qualche modo bisogna tutelarsi.
In prevenzione incendi si trattano alcuni concetti basici (okkio non voglio fare il professore condivido con voi il poco che so e lo faccio con l’umiltà di chi sa che tutto é molto relativo). Prevenzione e protezione a sua volta divise in attiva e passiva.
Io ho da sempre per la sicurezza mia e del figliuolo che condivide la mia passione cercato di declinare questi concetti nel mondo moto cercando di limitare i rischi. Una cosa che ci insegnano é che il,rischio 0 non esiste, però possiamo cercare di contenerlo.
E’ chiaro che il primo elemento e su questo siamo tutti d’accordo é il ns comportamento alla guida. Poi ci sono le protezioni attive come gli airbag e passive quelle più comuni guanti, stivali casco, abbigliamento tecnico con protezioni sta a noi indossarle e usarle sempre. Il tema che oggi è affidato all’elettronica è la prevenzione. La più importante siamo noi alla guida certo ma anche ABS, TC ed oggi gli ARAS. Possono non piacere a me ad esempio quelli invasivi che vanno a modificare il comportamento della moto non piacciono perchè possono pregiudicare un elemento fondamentale l’equilibrio, ma avere una serie di warning rispetto a ciò che mi circonda, tra gente sotto effetti di stupefacenti o alcolici alla guida, (numero impressionante sono stato di recente ad un convegno organizzato dalla stradale su questo tema) altri che usano il cell e non si limitano a parlare si ostinano anche a scrivere msg mentre guidano c’è poco da stare sereni. Ho voluto acquisire questo sistema con anche qualche dubbio nella testa spero mantenga le promesse e non deturpi estetica della Guzzina, ma è un tentativo che mi sento di fare. Ne parlo perché ritengo questo sia il luogo giusto per farlo. Poi ognuno si regola come vuole. Ma scegliere vuole dire innanzitutto conoscere. E’ unico nel suo genere si adatta a qualsiasi moto ci da qualche info in più ma alla guida ci siamo sempre noi.
Spero di non apparire professorale ma se così fosse pazienza. La sicurezza è tema troppo importante per farsi intimidire da qualche intollerante.
Un lampeggio a voi tutti.