Quotone internazionale!

Non li odio ma ti quoto.
Ma forse sulle moto odierne ci sarebbero troppi tasti.

Grandissimo Corrado Guzzanti! Perfetto riassunto di certa telefonia mobile.

e' chiarissimo che non c'e' alcuna polemica e a dirla tutta il mio punto di vista e' simile al tuo.
la connettivita' per come la intendo io serve proprio per non stare attaccati al telefono. per questo in auto uso semopre il vivavoce e non sto' mai con il cellulare in mano.
non so' se sia vero che in italia lo fanno di piu' so' che statisticamente a livello mondiale e' la prima causa di incidenti e il colmo e' la pubblicita' dell'auto che frena da sola mentre le due donne stanno a guardare un cartellone...
per quanto riguarda il richiamare..se facessi cosi...ad ogni giro in moto...arrivo in ufficio con un tot di chiamate da rifare..etc..mentre semplicemente rispondo mentre vado e risolvo subito.
ne vale la pena? fa' parte del servizio che do' ai miei clienti e non mi crea alcun disagio o problema vedere invece 12 chiamate non risposte...mi mette ansia.
il problema e' che in mezzo a queste chiamate ci sono un sacco di spam, amazon, passa a tim..il mio stesso operatore che mi chiama per farmi entrare in un contratto che gia' ho etc...se vedo un nr di rubrica rispondo altrimenti i numeri esterni quelli non e' necessario.

A me la soluzione della Royal è sempre piaciuta molto. Questo sistema minimale di navigatore, mi sembra contribuisca anche a mantenere il cervello acceso.

Vero solo in parte. Quando lo sviluppi devi spalmare i costi "ad hoc" sul numero di pezzi (presunti) su cui prevedi di montarlo. Se poi fai più pezzi del previsto, quel costo iniziale diventa tutto guadagno, ma se ne fai di meno?
Ricordo l'ing. Ghidella (AD Fiat auto) al Politecnico di Torino che, per sbalordirci, ma anche per farci entrare in testa un concetto industriale prezioso, disse in conferenza con noi studenti che la Fiat DUNA era stata un enorme successo. Alle facce sbalordite ed ilari, risposte che l'auto era ovviamente penosa (non proprio in questi termini, ma quasi), ma per la sua industrializzazione la dirigenza Fiat era riuscita a prevedere esattamente il potenziale di vendita reale. E quindi i conti fatti per l'investimento produttivo, avevano portato poi un guadagno netto. Cosa che spesso non succede con modelli anche molto più blasonati e performanti . . . .

Giustissimo Gabor anche perche' poi la moto e' stata fatta con tutta robba che c'era in casa...come le varie versioni del california...era sempre la stessa solfa...e pensate alla vintage 17.500 un furto per un a moto tutta ammortizzata...poi scandalo per i 19.000 della 1400. secondo me sulla vintage guadagnavano 4\5 volte il margine che avevano sulla 1400.

se vai da ohlins e chiedi 100 ammortizzatori o 10.000 avrai un prezzo ben diverso...per lo stesso identico componente.
un ricamo che un artigiano mi paga 3.00 euro per barilla lo faccio a 1.00 euro...perche' non ne faccio 30pz ma 3.000.

Quoto.

L'esempio è ancora più calzante con la sella. Rifare una sella più confortevole da un artigiano costa in base a: bravura, materiali, zona ecc ecc dai 130 ai 190 (con le dovute eccezioni).
Renderla più confortevole già in fase di vendita, non dovrebbe certo costare quella cifra. Eppure MG vende la versione confort a ben altri prezzi, il tutto a beneficio del MOL Margine Opertivo Lordo che (in parole poverissime) è il guadagno di una azienda prima della tassazione.

Anche ad averlo saputo prima, con tutta probabilità avrei comunque compiuto gli stessi passi. Però rimane quella fastidiosa sensazione che ti considerino con del succo di limone al posto del sangue.

..forse però il tutto si è spostato, si sta spostando, dal tema: nuova stelvio.

Alla fine e' tutto guzzi e di conseguenza tutto stelvio..
le selle guzzi non costano poi tanto...provate a comprare una sella touratech che su una africa twin e' quasi obbligatorio...oppure una sella power parts ktm...esperienze da me fatte' le selle guzzi costano meno della meta'..

Che io sappia invece Öhlins è proprio una delle pochissime ditte che pratica sconti ridicoli o nulli, anche se compri in grosse quantità.
Devo ritrovare l'articolo, ma mi pare fosse un intervista ad un noto costruttore di moto italiano...

Chissà, forse grazie a queste geniali soluzioni di economia di scala e ai prodotti conseguenti, si sono ritrovati, senza quasi accorgersene, in un baratro.

Esattamente come MG grazie alla perseveranza nel voler continuare con un un modello obsoleto già 20 anni fa. Opinione personale …e al netto dell’avantreno granitico.

L’ho letto anch’io forse su Motorrad, ma immagino che anche loro una differenza tra 1000 o 10’000 pezzi, anche se in piccola parte, la facciano.

quello che succede negli uffici acquisti degli industriali non sara' mai scritto in nessuna intervista.
credimi portare 1.000.000 o 20.000.000 di fatturato cambiare sempre le regole di ingaggio.

Non è che c'é molto da parlare intorno a due ruote ed un poster...

Abbiamo sviscerato tutto, mi pare:

- la strada sul poster/schermo è la salita allo Stelvio
- le due ruote sono tubelesse
- le misure sono 18" davanti e 17" dietro
- l'aquila è proprio un aquila e non un pollo
- i cerchi hanno raggi tangenziali
- la pedana reca la scritta "Returning soon" in bianco
- la pedana è in colore nero/grigio-antracite

Mi pare ci sia tutto... manca qualcosa?

manca la certezza delle pedane regolabili ma ho mandato una pec a nome frenostanco.

…la razza/specie esatta dell’aquila…non vorrei che avessero usato l’immagine di un’aquila urlante, quella che usa H-D!

hd no ti prego.

Negli stessi anni la Fiat produceva, ad esempio, anche il coupè. Non è che non fossero capaci di fare auto. Ma sicuramente con il coupè pininfarina, hanno guadagnato di meno che con la Duna. Poi chiudiamo l'OT, visto che non è Stelvio....

Questo è fuor di dubbio!
Però una volta ammortizzato il costo di progetto installarlo non costa nulla, viceversa un ohlins, anche dopo aver ammortizzato il costo di progetto della moto, riduce il margine rispetto a montare un sachs.

…e non di poco per ogni unità montata.

Il software non gira per grazia dello spirito santo.
Oltre allo sviluppo, servono processori, memorie, cavi, etc. Finché ci sono cinesi che producono per una tazza di riso va tutto bene...

Ma è normale per voi che non la produzione di moto (motociclette!) si fermi per mancanza di chip???????

Mi provoca più stress non sapere chi avrebbe potuto chiamarmi e trovare diverse chiamate perse scendendo dalla moto che saperlo... vedere chi mi sta chiamando e rispondere solo quando posso/voglio/so che è importante.
Una delle gioie più grandi della mia vita professionale (sono un avvocato) mi è stata regalata mentre giravo per Milano andando ai Guzzi Days 100 (quelli belli, 2021). Sapeva chi mi chiamava e mi lesse l'esito della sentenza che si aspettava. Ho strillato di gioia dentro il casco e gli ho detto che l'avrei chiamato quando fossi arrivato in albergo. Ma se non fossi stato in grado di rispondere alla chiamata, la mia mente girerebbe come un matto invece di concentrarsi sulla sopravvivenza nel traffico italiano...
La mia famiglia sa già quando normalmente vado in moto e non è autorizzata a chiamarmi a meno che non si tratti di un'emergenza. Se chiamano, rispondo e rispondo.
Con i clienti, seleziono... lo sconosciuto, niente. Quello che conosco può aspettare, lo chiamo quando si ferma. È il prezzo di determinati lavori e determinati servizi ai tuoi clienti.
Un vantaggio è che poche persone chiamano più per telefono. Email, messaggi, whatsapp e altro.
Che, in auto o in moto, salvava sempre il telefonino. Le vere emergenze chiamano...
La connettività è meravigliosa, se sai come usarla.