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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: mar 27 set 2022, 21:53 
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Località: Svizzera centrale
VuDue ha scritto:
frenostanco ha scritto:
VuDue ha scritto:
E' una cosa che non ho mai fatto ma, dopo esser stato preso per il cxxo 30 anni, non votavo o gli davo un ceffone

Sei col 36% degli italiani. Altro che vittoria della Meloni, mi sa che hai vinto tu! :smoke01
Niente meloni, é una euro atlantica addomesticata. Ho preferito qualcosa di piu antieuro/nato

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... Sinceramente esporre oggi le chiappe alla Russia mi pare non sia una grande idea, preferisco sapere che che siamo dentro una robusta alleanza militare. Non si sa mai con i tempi che corrono...


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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: mer 28 set 2022, 0:01 
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Località: Livorno
Rispetto la tua ma la mia é diametralmente opposta. Reputo la mania di onnipotenza nato (usa) come la piu grande minaccia alla stabilitá mondiale per i prossimi anni. Potrei scrivere una filippica ma mi limito a dire che se anglosassoni fossero stati bersagliati per anni la risposta atlantica sarebbe stata possente ed immediata, non avrebbero minacciato per 8 anni prima di intervenire. E poi, francamente... stimo molto più il popolo russo di quello yankee.

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: mer 28 set 2022, 10:04 
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:quoto
Vudue su ultimo intervento.
Essere diventati una "colonia " degli USA non è mai stato un buon affare secondo il mio punto di vista.

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Amo solo i lupi solitari, perché quelli in branco non sono poi così diversi dalle pecore.


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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: mer 28 set 2022, 10:21 
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Località: montecosaro scalo
e' ovvio che siamo una colonia abbiamo perso la guerra e qualcuno ci ha "salvato".

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: mer 28 set 2022, 12:20 
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Località: Narzole
guzzienduromassimo ha scritto:
e' ovvio che siamo una colonia abbiamo perso la guerra e qualcuno ci ha "salvato".
E se avessimo vinto adesso le Guzzi avrebbero il motore a V di 180°

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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille mentre il contrario è del tutto impossibile
C'è gente che ha il culo di paglia e vuole fare scorregge di fuoco
Articolo 21 costituzione italiana, la più bella del mondo


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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: mer 28 set 2022, 12:32 
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Località: montecosaro scalo
io pensavo al motore a 360 gradi...stellare...

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: mer 28 set 2022, 18:57 
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Località: Alessandria
VuDue ha scritto:
....................................E poi, francamente... stimo molto più il popolo russo di quello yankee.

Sul popolo, nulla da dire, anche se in Russia non ci sono mai andato. Sul governo russo, che organizza "liberi" referendum "manu militari", qualche piccola osservazione ce l'avrei.
Ma lasciamo perdere polemiche inutili sul forum. Io spero solo che non lancino la "bomba H" (e non mi riferisco agli USA o allo UK....benché i nostri alleati siano gli unici ad aver sperimentato l'atomica sul campo).

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Gabor
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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: mer 28 set 2022, 20:20 
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Località: Livorno
Gabor... Referendum organizzato in fretta e furia in zona di guerra, per di piu da russi. Che i metodi non siano i più trasparenti é ovvio e la nostra propaganda ci va a nozze. Quello che non racconta però é che da quelle parti si sentono russi e odiano il governo di kiev. Vincerebbe l annessione a mani basse in qualunque modo venisse svolto. Lo sappiamo ma facciamo finta di non saperlo e, soprattutto, ben ci guardiamo dal dirlo.

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 12:00 
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Località: Alessandria
Un conto è sentirsi russi culturalmente, un conto è l'idea di essere annessi ad una nazione dove le opposizioni al regime finiscono normalmente in carcere, o peggio. Non credo che un referendum vero, darebbe un risultato così scontato.

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Gabor
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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 12:52 
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assediare e fare un referendum...non e' meglio fare un referendum prima di invadere?

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 13:31 
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Località: Livorno
Basta guardare le numerose videointerviste di abitanti della zona. Dopo 8 anni di barbari bombardamenti su stazioni autobus, scuole, mercati etc anche i pochi che la pensavano diversamente hanno cambiato idea. Gem credi che se il donbass non fosse difeso dalle truppe di mosca il governo di kiev lo avrebbe consentito un referendum?

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 14:14 
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Località: montecosaro scalo
sia ben chiaro che io no sono affatto pro quello che e' a capo dell'ukraina.
io ho la mia visione totalmente antiguerra.
in primis non avrei mandato mai armi all'ucraina...ambulanze medicinali viveri si armi no.
penso sempre che la diplomazia doveva risolvere la questione.
la nato se doveva intromettersi era prima per cercare di evitare la guerra ora sbagliano tutti e sono tutti colpevoli nessuno dei due di piu' o di meno.
questa e' la mia visione.

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 14:24 
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Località: Polverigi AN
a proposito di politica e motociclisti..........
con il DDL concorrenza la politica ha confezionato una bella polpetta avvelenata per i motociclisti
ieri mi ha chiamato un amico con HD, per lui +38% (provincia di AN)

auguri... :ansia :ansia

https://www.motociclismo.it/dal-2023-addio-alle-assicurazioni-no-card-81041

non so voi che sensazione abbiate,
a me sembra che oggi molto più che nel recente passato siamo diventati dei limoni da spremere su tutti i fronti possibili

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Ciao, Renzo.


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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 14:30 
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Località: Montoggio (GE)
VuDue ha scritto:
Basta guardare le numerose videointerviste di abitanti della zona. Dopo 8 anni di barbari bombardamenti su stazioni autobus, scuole, mercati etc anche i pochi che la pensavano diversamente hanno cambiato idea. Gem credi che se il donbass non fosse difeso dalle truppe di mosca il governo di kiev lo avrebbe consentito un referendum?

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dato che non sono riusciti ( Putin & co ), negli anni scorsi, ad installare in Ucraina il loro classico governo fantoccio ( vedi Bielorussia, per referenze ), hanno deciso di risolvere la questione a modo loro ; contando di chiudere la "operazione speciale", alla Hitler; con una guerra lampo ( mi sembra gli sia andata, ad oggi, allo stesso modo )

che poi, in Ucraina, ci sia una minoranza russofona e che gradirebbe essere, forse, unificata alla Russia, non sto a discutere

e che nel Dondass ci sia una guerra civile strisciante da anni , altrettanto evidente

ma che, visto che più di tanto non aveva rischiato, con annessione Crimea, ha pensato di replicare in grande

ottenendo, ad ora, sempre evidente, una carneficina da ambo i lati ; militari e civili

un disastro economico mondiale

nonchè il rischio di qualcosa di ben peggiore

quindi, per chiudere, non è sicuramente da giustificare

:byee

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Vespino 50, MBM 50cc, Simonini 125 cc regolarità, Vespa PX125 (ancora in uso), Ducati 350 Sport Desmo, Moto Guzzi 1000 SP, ora Stelvio NTX my 2011


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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 14:33 
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Località: Montoggio (GE)
renzo_74 ha scritto:
a proposito di politica e motociclisti..........
con il DDL concorrenza la politica ha confezionato una bella polpetta avvelenata per i motociclisti
ieri mi ha chiamato un amico con HD, per lui +38% (provincia di AN)

auguri... :ansia :ansia

https://www.motociclismo.it/dal-2023-addio-alle-assicurazioni-no-card-81041

non so voi che sensazione abbiate,
a me sembra che oggi molto più che nel recente passato siamo diventati dei limoni da spremere su tutti i fronti possibili


grazie Renzo

letto velocemente; mi sembra averne già sentito parlare

sarà sicuramente un problema; come anche, dal mio punto di vista, la non possibilità della assicurazione sospendibile, se non ho capito male

preferisco non commentare

grazie
:byee

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 14:35 
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Quoto Emilio, per quanto esposto sopra, circa la guerra.
Tornando al tema del topic, questo articolo di oggi (generico, Meloni nel titolo centra poco....) espone, con un po' di esempi, quello che intendevo io circa gli effetti delle decisioni politiche sulla nostra categoria di utenti delle strada (oltre al problema assicurazioni).
https://www.moto.it/news/governo-meloni-cosa-fara-per-trasporti-e-mobilita.html

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Mi diceva un mio collega di origini partenopee........
"Massimino i ca@@i cambiano ma i culi son sempre quelli".
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MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 16:14 
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guzzienduromassimo ha scritto:
sia ben chiaro che io no sono affatto pro quello che e' a capo dell'ukraina.
io ho la mia visione totalmente antiguerra.
in primis non avrei mandato mai armi all'ucraina...ambulanze medicinali viveri si armi no.
penso sempre che la diplomazia doveva risolvere la questione.
la nato se doveva intromettersi era prima per cercare di evitare la guerra ora sbagliano tutti e sono tutti colpevoli nessuno dei due di piu' o di meno.
questa e' la mia visione.
Assolutamente stradaccordo. Questa guerra poteva e doveva essere evitata e questa é secondo me l unica visione giusta della storia. Bastavano probabilmente alcune concessioni e avremo evitato sofferenze e decine di migliaia di morti. Purtroppo a molti faceva comodo vendere un po di armi, riequilibrare la bilancia commerciale UE/USA e mettere in difficolta un nemico storico che si sapeva non avrebbe potuto tirarsi indietro. Infatti il pollo ci é cascato dentro a pie pari.

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 16:24 
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Speriamo che Vienna non impari da Mosca altrimenti la vedo male per l'Alto Adige.

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Un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi. (Gabriel Garcia Marquez )


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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 16:56 
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valgrana ha scritto:
Speriamo che Vienna non impari da Mosca altrimenti la vedo male per l'Alto Adige.

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E speriamo per loro che noi non impariamo dagli ucraini: dovremo soffocare nel sangue i desideri irridentisti assassinando circa 15.000 altoatesini in otto anni e cannoneggiando con una discreta frequenza i maggiori centri urbani sudtirolesi. Se a quel punto Vienna intervenisse si, la situazione sarebbe abbastanza analoga.

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 17:52 
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guzzienduromassimo ha scritto:
sia ben chiaro che io no sono affatto pro quello che e' a capo dell'ukraina.
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Assolutamente stradaccordo. Questa guerra poteva e doveva essere evitata e questa é secondo me l unica visione giusta della storia. Bastavano probabilmente alcune concessioni e avremo evitato sofferenze e decine di migliaia di morti. Purtroppo a molti faceva comodo vendere un po di armi, riequilibrare la bilancia commerciale UE/USA e mettere in difficolta un nemico storico che si sapeva non avrebbe potuto tirarsi indietro. Infatti il pollo ci é cascato dentro a pie pari.

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Daccordissimo con entrambi.
Non oso immaginare le cifre per tutti i risanamenti postbellici e del nuovo riarmo per tutte le parti in causa, direttamente o indirettamente!

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Io continuo a comperare le moto che mi piacciono, spero non si rompano.


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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 17:55 
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valgrana ha scritto:
Speriamo che Vienna non impari da Mosca altrimenti la vedo male per l'Alto Adige.

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Credo che in Alto Adige siano ben contenti di far parte dell’Italia. Fanno (bene) quello che vogliono e quando bussano alla porta di Roma la risposta è…”chiedete e vi sarà dato”.

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 18:17 
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valgrana ha scritto:
Speriamo che Vienna non impari da Mosca altrimenti la vedo male per l'Alto Adige.

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E speriamo per loro che noi non impariamo dagli ucraini: dovremo soffocare nel sangue i desideri irridentisti assassinando circa 15.000 altoatesini in otto anni e cannoneggiando con una discreta frequenza i maggiori centri urbani sudtirolesi. Se a quel punto Vienna intervenisse si, la situazione sarebbe abbastanza analoga.


Occhio che la lettura a senso unico che vede gli ucraini cattivi e i russi vittime é un bel pezzo di propaganda del cremlino, siamo di fronte a una guerra civile in cui entrambe le parti hanno combattuto. I Russi hanno usato mercenari in quelle zone per combattere una guerra a bassa intensità.


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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 21:27 
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Sicuramente gli ucraini erano i cattivi armati e finanziati dalla nato ma fino al 24 febbraio. Quando si sceglie di infilarsi in una guerra di questa portata hai sempre torto. Diciamo che ad oggi non vedo buoni da nessuna parte, soprattutto tra gli spettatori. Nessuno ha voluto spingere al negoziato, maledetti, maledetti e maledetti. Per i "mercenari"... é ormai uno standard. C e chi usa wagner e chi black water

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 Oggetto del messaggio: Re: La politica e i motociclisti
MessaggioInviato: gio 29 set 2022, 21:58 
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Comunque, tornando in topic, qualcuno segnali a Meloni che non c'è nulla di più italico di un motto tipo "patria, famiglia e moto". E quale moto migliore di quella forgiata da sapienti mani nazionali e con scultorio motore sovrastato da un aquila imperiale?
Magari ci tocca qualcosa... :smoke01

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