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 Oggetto del messaggio: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: mer 31 ago 2022, 17:16 
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L'altro giorno ho visto una Africa Twin 750, una rd07, tutta bagagliata. Bellissima moto ancora oggi, ma la mia mente ha partorito un quesito al quale non ho ancora trovato risposta.
Meglio una moto "di qualità" di 20 anni, o una moderna però entry level giapponese o cinese?

In tanti guardano queste moto con occhi pieni di nostalgia, ma alla fine, scheda tecnica alla mano, sono meglio o peggio delle moderne di pari cc e CV?

Io non ho risposta, voi come la vedete?

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: mer 31 ago 2022, 17:19 
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Nuovo tutta la vita, di qualunque marca o modello.. l'operazione nostalgia non mi attizza...

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: mer 31 ago 2022, 17:28 
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assolutamente d'accordo con Valgrana...
avevo in islanda due moto d'annata entrambe sono tornate non marcianti....
poi si puo' viaggiare con tutto e se uno ama viaggiare con un ferro vecchio buon per lui massimo rispetto.

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: mer 31 ago 2022, 17:30 
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Riquoto Valgrana.
Ho in garage 4 moto d’epoca, BMW anni ‘50, ‘70, ‘80. Belle, funzionanti, fascinose e perfettamente originali. Per l’uso quotidiano qualsiasi moto moderna/attuale è infinitamente meglio. Quelle d’epoca patiscono “terribilmente” il traffico del giorno d’oggi. Lo giuro, vostro onore!

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Il più grosso limite delle mie moto…sono io.
Io continuo a comperare le moto che mi piacciono, spero non si rompano.


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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: mer 31 ago 2022, 19:15 
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...se dovessi intraprendere un lungo viaggio, credo invece che opterei per un sano mezzo ventennale...e anche come gusto di guida, posso assicurare che a seconda dei casi, non si perde molto, anzi...oggi al posto della Rally Explorer guido una 955 del 2004...e sono felice

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Cit. "...se non ti senti fico alla guida della V85TT, probabilmente non lo sei..."


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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: mer 31 ago 2022, 20:54 
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Agevolo foto del cadavere:

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: mer 31 ago 2022, 21:15 
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Bella. Molto bella. Anch’io preferirei questa a quella nuova.
Ma in un confronto diretto con quella nuova…
Ripeto, anch’io prenderei la rossa, e probabilmente a meno di un terzo.

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: mer 31 ago 2022, 21:29 
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25700 contro 3700...meno di un sesto

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 8:20 
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come detto tutto e' soggettivo non discutibile.
a me quella 955 comunque e' sempre piaciuta.

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 8:36 
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Non facciamo i bambini per favore!!
Ci sono moto che invecchiano meglio e moto che invecchiano peggio. Moto che oltre i 25 anni magari hanno ancora qualcosa da dire e moto che dopo 10 anni sembrano giurassiche. Chiedete a chi ha una V4 Panigale di tornare in sella ad una 851 e di darle del gas, ma quando mai??
Diciamo che per l' utilizzo che ne fai quella Yriumph è ancora godibilissimo e vorrei ben vedere: con quel motore stupendo che ha!!!
Peraltro esempio di moto capita poco all' epoca, ma non è la prima a riprendersi delle rivincite.

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"40 Molinari, 40 porchettari e 40 osti, so 120 ladri giusti giusti".
"Se il vino non lo reggi, l' uva mangiala a chicchi"
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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 9:22 
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Sono d'accordo con CP, la questione va ponderata su ogni singola moto. La Triumph di Mototopo ed il suo 955 hanno ancora molto da dire. Può non piacere l'erogazione, ma tecnicamente anche un vecchio VFR risulta attuale.
A livello di guida e di qualità ritengo il mio vecchio Navigator del 2001 (progetto ancora precedente) migliore della GSX650f del 2008.

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 9:44 
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: Chessygrin : Cos'hai contro i vecchi VFR ???

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 9:52 
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non è solo questione di cuore/nostalgia/romanticismo ma anche di sicurezza,
dovendo intraprendere in viaggio dove probabilmente incontrerei molteplici situazioni
non rinuncerei mai almeno all’ABS

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Ciao, Renzo.


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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 10:15 
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L'innovazione non si discute. Tuttavia anche sul nuovo ci son moto e moto. Alcuni vecchi modelli hanno a tutt'oggi una qualità e una tecnologia che essendo già avveniristica in principio, spende ancora bene i suoi plus progettuali. Sul mio Vtec di venti anni, ho la frenata combinata a cui mai ho trovato una pecca, un mono braccio posteriore che all'atto di sostituire il pneumatico, è di una comodità imbarazzante, un 16 valvole tutto meccanico solo all'occorrenza dopo i 6000 giri, e tante piccole cosette che la rendono ancora oggi degna di chiamarsi moto....
Per contro, gli anni passano e arriva Abs, IMU, e tante belle cosette, che solo un pazzo definirebbe inutili o superflue.

Qua la mia bella...


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Certo che l'uomo è una animale strano e il motociclista lo e' due volte. Guardando solo nel nostro piccolo forum della nuova V85 ci lamenta dei battiti in testa, del consumo di olio, effetto on/off, mappature, gomme, frizione e avanti cosi. Tutti peccati, se tali, assolutamente veniali. Poi si pensa ad una moto di 20/30 anni fa che se va bene non ha più la pedivella della accensione, al posto del faro una lampadina che pare una candela, freni a tamburo, consuma più olio di una a due tempi e quello che non brucia lo piscia a terra ed è una moto indimenticabile, capolavoro della meccanica e del design e non ne hanno più fatte di eguali.. e meno male aggiungo io.
A volte penso con nostalgia al mio Honda XL500.. o alla mia Vespa primavera 125 o al Cota 250.. ma forse confondo i mezzi con l'età che avevo allora. Ecco, questa mi manca tantissimo.

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Ultima modifica di valgrana il gio 1 set 2022, 11:09, modificato 3 volte in totale.

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:lol: Io il vespone 200, dopo averci perso una spalla sulla Panda di un cretino, non lo rimpiango per nulla :lol:

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MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 11:16 
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QuarS ha scritto:
: Chessygrin : Cos'hai contro i vecchi VFR ???

Niente, nonostante i suoi anni credo sia una moto ancora attuale. Come hai specificato nel post successivo.

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MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 11:20 
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valgrana ha scritto:
Certo che l'uomo è una animale strano e il motociclista lo e' due volte. Guardando solo nel nostro piccolo forum della nuova V85 ci lamenta dei battiti in testa, del consumo di olio, effetto on/off, mappature, gomme, frizione e avanti cosi. Tutti peccati, se tali, assolutamente veniali. Poi si pensa ad una moto di 20/30 anni fa che se va bene non ha più la pedivella della accensione, al posto del faro una lampadina che pare una candela, freni a tamburo, consuma più olio di una a due tempi e quello che non brucia lo piscia a terra ed è una moto indimenticabile, capolavoro della meccanica e del design e non ne hanno più fatte di eguali.. e meno male aggiungo io.
A volte penso con nostalgia al mio Honda XL500.. o alla mia Vespa primavera 125 o al Cota 250.. ma forse confondo i mezzi con l'età che avevo allora. Ecco, questa mi manca tantissimo.

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Valgrana, 20 anni fa era il 2002, non il 1986! So che è difficile da credere ma è così. Avevano già l'iniezione elettronica e, in alcuni modelli, frenata combinata e ABS. La Tiger 955 sopra è uscita nel 2001, nel 2004 è uscito il GS 1200.
Sinceramente mi pare ci sia stata un'evoluzione maggiore tra gli anni '90 e gli anni 2000 che tra il 2010 ad oggi

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Anche la moto più bella e fascinosa non la comprerei se non ha ABS, ci sono alcune cose delle moto moderne che possono salvare la vita alle quali non rinuncerei.

Io amo le cose nuove, state of the art, come dicono gli inglesi. Il vintage non mi ha mai attirato.

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Ciao, Lucio


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Si lo so che 20 anni fa era già questo secolo. Ho scritto 20/30 anni ma potrebbero essere 30/40.. la mia senzazione è che per tutti le moto dei nostri 20 anni erano le migliori mai fatte. Al di la' delle evolutive tecniche..

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MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 11:58 
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CorazzataPotemkin ha scritto:
Non facciamo i bambini per favore!!
Ci sono moto che invecchiano meglio e moto che invecchiano peggio. Moto che oltre i 25 anni magari hanno ancora qualcosa da dire e moto che dopo 10 anni sembrano giurassiche. Chiedete a chi ha una V4 Panigale di tornare in sella ad una 851 e di darle del gas, ma quando mai??
Diciamo che per l' utilizzo che ne fai quella Yriumph è ancora godibilissimo e vorrei ben vedere: con quel motore stupendo che ha!!!
Peraltro esempio di moto capita poco all' epoca, ma non è la prima a riprendersi delle rivincite.


Bravo. Infatti non bisogna confondere le moto vecchie/vecchiotte con quelle d’epoca o storiche.
Le vecchie si possono usare ancora con gran piacere e magari quotidianamente. Quelle d’epoca …a dosi omeopatiche!

Senza dimenticare che oggettivamente certi modelli non reggeranno MAI il confronto con l’equivalente nuovo. L’esempio più lampante è proprio l’amata - odiata GS.

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MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 12:01 
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QuarS ha scritto:
L'innovazione non si discute. Tuttavia anche sul nuovo ci son moto e moto. Alcuni vecchi modelli hanno a tutt'oggi una qualità e una tecnologia che essendo già avveniristica in principio, spende ancora bene i suoi plus progettuali. Sul mio Vtec di venti anni, ho la frenata combinata a cui mai ho trovato una pecca, un mono braccio posteriore che all'atto di sostituire il pneumatico, è di una comodità imbarazzante, un 16 valvole tutto meccanico solo all'occorrenza dopo i 6000 giri, e tante piccole cosette che la rendono ancora oggi degna di chiamarsi moto....
Per contro, gli anni passano e arriva Abs, IMU, e tante belle cosette, che solo un pazzo definirebbe inutili o superflue.

Qua la mia bella...


Questo è l’esempio di una moto che “si ama o si odia”. Io sono nel secondo gruppo :bagno

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Ognuno ha/avuto i suoi amori, e certe moto rispecchiano il modo di vivere. Io adoro le cose fatte bene ma senza fronzoli, che non portino strane rogne, che si fan condurre facilmente, che oltre il buon funzionamento ricalchino una certa logica di progetto.

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ch-zep ha scritto:
CorazzataPotemkin ha scritto:
Non facciamo i bambini per favore!!
Ci sono moto che invecchiano meglio e moto che invecchiano peggio. Moto che oltre i 25 anni magari hanno ancora qualcosa da dire e moto che dopo 10 anni sembrano giurassiche. Chiedete a chi ha una V4 Panigale di tornare in sella ad una 851 e di darle del gas, ma quando mai??
Diciamo che per l' utilizzo che ne fai quella Yriumph è ancora godibilissimo e vorrei ben vedere: con quel motore stupendo che ha!!!
Peraltro esempio di moto capita poco all' epoca, ma non è la prima a riprendersi delle rivincite.


Bravo. Infatti non bisogna confondere le moto vecchie/vecchiotte con quelle d’epoca o storiche.
Le vecchie si possono usare ancora con gran piacere e magari quotidianamente. Quelle d’epoca …a dosi omeopatiche!

Senza dimenticare che oggettivamente certi modelli non reggeranno MAI il confronto con l’equivalente nuovo. L’esempio più lampante è proprio l’amata - odiata GS.

Non devi guardare l'evoluzione dello stesso modello, è ovvio che la versione successiva sia migliore, o almeno si spera. Dovresti prendere il gs 1200 del 2004 e calarlo nel presente, confrontandolo con un V-Strom 1000 o una Honda NT

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 Oggetto del messaggio: Re: Vecchi cadaveri o nuovi cancelli
MessaggioInviato: gio 1 set 2022, 19:33 
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-Goldrake- ha scritto:
Non devi guardare l'evoluzione dello stesso modello, è ovvio che la versione successiva sia migliore, o almeno si spera. Dovresti prendere il gs 1200 del 2004 e calarlo nel presente, confrontandolo con un V-Strom 1000 o una Honda NT


Hai ragione.
Con il cuore prenderei la vecchia GS.
Con un briciolo di razionalità prenderei una delle due jap, …nel senso che spero siano meglio di una moto del 2004.

In un secondo tempo però forse valuterei anche la spesa, tra le tre moto citate.

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