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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: lun 23 mag 2022, 18:14 
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enzo-NW ha scritto:
I paracarriPericolosissimi che intendo sono fatti da dei profili ad H piantati in una base di cemento armato alti un metro circa, distanziati di un metro e mezzo. I pali sono forati e due tubi (sarà di 15 o 20 mm di diametro) sono messi orizontalmente a 50 e un metro. Sembra una ringhiera.
Se ci finisci con la moto in una scivolata (anche a 50 all'ora) sono una collezione di spigoli vivi e profili sottili... Insomma o morto o in carrozzina..

Situazione simile all'italia quindi. Indipendentemente da quello che c'è sopra il problema sono i profili ad H di sostegno dove vai a sbattere quando scivoli. Dovrebbero essere protetti con delle bandelle longitudinali che vedo molto molto raramente. Dopo una banale scivolata di un amico mi sono avvicinato pensando di chiedergli "tutto bene, come cazzo hai fatto?" invece grazie a quei bastardi lui non c'è più. Si, scusate ma ce l'ho veramente a morte con quei "cosi" e chi ce li installa.

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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: lun 23 mag 2022, 20:12 
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ch-zep ha scritto:
Si, ma…
Il senso civico va regolarmente “monitorato” …dalle autorità.
Con la quasi certezza di non venire praticamente mai sanzionati si fa molto presto a dimenticare il senso civico e l’educazione stradale. :smoke03

Si e no.
Quando si viene sanzionati si dà la colpa alla malasorte: "Non avevo visto l'autovelox piazzato sotto il cespuglio", "la stradale stava lì dopo la curva", e via cantando. Si paga la sanzione e via, spericolati come prima.
Purtroppo è questo l'atteggiamento dei miei amici di Roma.
Mica dicono: "In effetti... passavo a 90 Kmh davanti all'ingresso dell'ospedale..." :-( :-( :-(

E' un problema de capoccia.

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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: lun 23 mag 2022, 20:14 
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Comunque, per quanto riguarda i dossi, è più sicuro guidare una molleggiata V85TT che una sportiva da sparo con l'escursione di 0,1 mm... ah ah ah!

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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: lun 23 mag 2022, 20:16 
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lmammin ha scritto:
Tornando alla cultura, nel sud del mondo (e l’Italia è certamente inclusa) le persone non fanno la cosa giusta perché la loro etica li guida. Le persone fanno la cosa giusta se c’è chi controlla e sanziona (il poliziotto opp autovelox di turno). Non si può generalizzare ovviamente ma nella maggior parte dei casi è cosi.

Già. Purtroppo.... :c

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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: lun 23 mag 2022, 21:30 
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VuDue ha scritto:
Per essere precisi il CTU (consulente tecnico di ufficio) non è un atto ma una persona e, come scrivi te, è nominata dal giudice.


Grazie per la tua precisazione VuDue! Domani o dopodomani consegno la mia perizia ai CTP ed agli avvocati delle parti......aspettando le loro osservazioni. :smoke03

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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: mar 24 mag 2022, 10:17 
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Complimenti, immagino tu ne faccia in continuitá. E' un mondo interessante ed atipico rispetto a quello a cui sono abituato, a me é capitato una sola volta di essere nominato per fare una perizia per un ctu. [emoji106]

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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: mar 24 mag 2022, 10:25 
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frenostanco ha scritto:
ch-zep ha scritto:
Si, ma…
Il senso civico va regolarmente “monitorato” …dalle autorità.
Con la quasi certezza di non venire praticamente mai sanzionati si fa molto presto a dimenticare il senso civico e l’educazione stradale. :smoke03

Si e no.
Quando si viene sanzionati si dà la colpa alla malasorte: "Non avevo visto l'autovelox piazzato sotto il cespuglio", "la stradale stava lì dopo la curva", e via cantando. Si paga la sanzione e via, spericolati come prima.
Purtroppo è questo l'atteggiamento dei miei amici di Roma.
Mica dicono: "In effetti... passavo a 90 Kmh davanti all'ingresso dell'ospedale..." :-( :-( :-(

E' un problema de capoccia.


insomma non mi trovi molto d'accordo.
Qui a spezia abbiamo alcuni velox piazzati per far cassa punto e basta, in punti dove tutti li conoscono, arrivano rallentano e poi riaccelerano proprio perchè essendo piazzati a testa di pene di segugio, sono in mezzo a rettilinei o dove c'è ancora tutto lo spazio utile, anche per mezzi lenti per accelerare di nuovo.
La capoccia manca a iniziare da chi dovrebbe usarli questi sistemi, se li metti in modo corretto vanno sempre bene, messi a muzzo sono utili come un culo sul gomito.... scusate il francesismo....

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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: mar 24 mag 2022, 11:56 
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VuDue ha scritto:
Complimenti, immagino tu ne faccia in continuitá. E' un mondo interessante ......... [emoji106]

In realtà no. Il mio lavoro primario è occuparmi di sicurezza sul lavoro (D.lgs81/08), per aziende ed enti pubblici. Ma visto che nelle città di provincia bisogna arrangiarsi e non è possibile iper specializzarsi in cose troppo di nicchia, si arrotonda con quello che arriva, tra cui qualche eventuale incarico da ctu o perito (nel penale).
Questa che sto rifinendo ora, nello specifico è una perizia di acustica ambientale, un altro settore in cui lavoro da 25 anni, e per la quale abbiamo in azienda la strumentazione, visto che ci serve anche per il D.lgs81.

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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: mar 24 mag 2022, 22:10 
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Calidreaming ha scritto:
La capoccia manca a iniziare da chi dovrebbe usarli questi sistemi, se li metti in modo corretto vanno sempre bene, messi a muzzo sono utili come un culo sul gomito.... scusate il francesismo....

Assolutamente d'accordo. Per me non ha senso mettere un autovelox su un rettilineo di campagna lungo chilometri, se non per fare cassa. Ha senso invece metterli davanti ad un asilo/scuola.

In Germania quelli mobili li mettono dove serve (sono segnalati dalle radio locali), invece devo dire cho lo stesso non accade nella vicina Austria. Anche lì il virus della coglionaggine sta facendo vittime.
Infatti, per ben tre volte ho "incrociato" pattuglie della polizia con la pistola autovelox che mi "puntavano" da centinaia di metri di distanza mentre percorrevo tratti di strada assolati, deserti, pianeggianti, nel nulla più assoluto.
Dentro al casco pensavo: "ma che caxxo mi "punti" con la tua pistoletta laser??? Ci sono asili, chiese, svincoli? Torme di persone che sciamano sull'asfalto? Bambini al galoppo? Qua non c'é nessuno, solo voi e me!
Vuoi vedere se vado a 80 oppure ad 82 Kmh????! MA FATTI CURAREEEE!" :roll

P.S.
Il secondo pensiero che immancabilmente seguiva era: "fanno bene i tedeschi a considerarvi delle zappe a voi austriaci..." :smoke01

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MessaggioInviato: mer 25 mag 2022, 7:57 
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…simpatiche queste libere e personali considerazioni su dove posizionare i velox …mi viene da dire…trooooppo facile.

Più in generale, si è tenuti a rispettate TUTTI i limiti, non quelli che noi riteniamo giusti o sbagliati.
Ma è un discorso troppo lungo…

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Il più grosso limite delle mie moto…sono io.
Io continuo a comperare le moto che mi piacciono, spero non si rompano.


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MessaggioInviato: mer 25 mag 2022, 8:40 
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Io non mai visto un velox in aperta campagna su un rettilineo. Non escludo che ce ne siano, ma mi pare più una leggenda metropolitana. Stamane sono passato davanti a un velox mobile messo dai vigili urbani. Era ben segnalato prima e credo che nessuno si prenderà una multa. E tutti rispettano il limite, che è lo scopo prefissato.

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Un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi. (Gabriel Garcia Marquez )


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Adesso si parla, in UE, di abbassare il limite generalizzato sulle autostrade a 110 km/h.

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MessaggioInviato: mer 25 mag 2022, 10:03 
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allucinante...ho viaggiato recentemente in Olanda con limite a 100, una palla pazzesca impossibile stare svegli a quella velocità. Dopo la prima mezz'ora mi son piazzato a 140 e ora attendo mi arrivino le eventuali multe, ma dovendo fare 250km. non c'era alternativa.
Con questi limiti è come dirti che non devi più viaggiare per strada ma solo in aereo o in treno, sono le solite regole fatte da perfetti idioti (come quelle del covid)


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MessaggioInviato: mer 25 mag 2022, 10:06 
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Steve, mi dispiace darti cattive notizie ma gli olandesi sono un po’ venali, le multe arrivano puntuale e sono generalmente salate. Speriamo bene.

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Ciao, Lucio


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 Oggetto del messaggio: Re: Incidente mortale in moto - colpa del dosso rallentatore
MessaggioInviato: mer 25 mag 2022, 14:39 
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ch-zep ha scritto:
…simpatiche queste libere e personali considerazioni su dove posizionare i velox …mi viene da dire…trooooppo facile.

Più in generale, si è tenuti a rispettate TUTTI i limiti, non quelli che noi riteniamo giusti o sbagliati.
Ma è un discorso troppo lungo…


D'accordissimo, però in Italia soffrono di cinquantite acuta....più che limiti sembrano paraculate.
Se una volta ti capita di percorrere statali come la SS13 o SS14 mi capirai..


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MessaggioInviato: mer 25 mag 2022, 15:44 
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ch-zep ha scritto:
........................
Più in generale, si è tenuti a rispettate TUTTI i limiti, non quelli che noi riteniamo giusti o sbagliati.
Ma è un discorso troppo lungo…


I limiti però dovrebbero essere messi con raziocinio. Esempio personale: dal 1996 frequento quasi quotidianamente la ex SS10, poi SP, ora di nuovo SS10, nella tratta Alessandria-Asti. La strada è per lo più rettilinea (siamo in pianura) ed abbastanza larga. Per 25 anni a mia memoria questa strada ha avuto ovunque il limite di 90 km/h (con anche un autovelox fisso) e la possibilità di sorpasso, tranne i tratti ovviamente pericolosi come gli incroci, le poche curve, ed i dossi naturali.
E questi limiti vigevano anche negli ultimi anni di gestione delle Provincie di Asti ed Alessandria, con più buchi che asfalto nel manto stradale (ho rotto un numero imprecisato di cristalli, per le sassate incolpevoli). Dal 2022 la strada da SP è ritornata "S.S.", sotto ANAS, che ha rifatto un bellissimo asfalto nuovo su tutta la tratta. Peccato che contestualmente all'asfalto, siano arrivati limiti generalizzati di 70, se non 50 km/h, e divieto di sorpasso praticamente ovunque (resta permesso solo per un paio di km, appena fuori Alessandria; nei restanti 30 fino ad Asti, DIVIETO).
Sinceramente, dopo aver scritto una lettera di protesta ai giornali locali, penso mai pubblicata, me ne sbatto; e continuo a guidare come ho sempre fatto, poiché non ho voglia di passare mezz'ora al giorno in più in auto, se non due in caso di trovare un trattore davanti e non voler fare l'infrazione.....

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MessaggioInviato: mer 25 mag 2022, 16:14 
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@Gabor: molto probabilmente farei esattamente come te. L’importante è non lamentarsi se si viene “pizzicati”. Questo in generale, che siano dossi rallentatori, velox, limiti strani, ecc.
Naturalmente proprio su quel tipo di strade se ne vedono di tutti i colori visto il traffico che c’è, abbondantemente impestato da mezzi agricoli e mezzi pesanti….e zero pattuglie.
Ripeto, con la quasi certezza di farla franca…liberi tutti.


ps. Proprio la scorsa settimana sono stato a farmi un giro di un paio di giorni in Piemonte facendo esclusivamente strade statali/provinciali da Borgomanero a Monforte d’Alba e ritorno per un totale di ca. 750km…beh, appena c’è un po’ di traffico se ne vedono di cotte e di crude.

Mettere i limiti secondo raziocinio…di chi?

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...ditelo a me, che sono sulle strade tutti i giorni...se dovessi litigare con chiunque mi taglia la strada,
non rispetta le precedenze,
ti sorpassa e poi ti pianta la frenata davanti,
dondola sornione a centro carreggiata perché è al telefono,
ti sorpassa sulla destra,
passa con il rosso,
accelera mentre lo sorpassi...avrei bisogno di due fegati...
mio papà, che non era certo un automobilista modello, diceva che al volante diamo il peggio di noi stessi...
per quanto riguarda le pattuglie...negli ultimi anni la stradale ha decisamente aumentato il proprio organico ed è molto più presente almeno su tangenziali e autostrade...
per la locale...purtroppo hanno demandato a telecamere e autovelox e, come nel mio comune, invece di assumere si sono consorziati con i comuni limitrofi...così la nostra locale può andare a fare controlli i verbali nei comuni vicini e viceversa...

:byee :byee

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Etiamsi omnes ego non ( almeno spero )

Non smetti di fare le cose perché sei vecchio,
sei vecchio perché smetti di fare le cose.

Se vedi il tuo bicchiere mezzo vuoto, travasalo in uno
più piccolo e smettila di rompere i cogl@@ni. ( Mara Maionchi )


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rsvsteve ha scritto:
allucinante...ho viaggiato recentemente in Olanda con limite a 100, una palla pazzesca impossibile stare svegli a quella velocità.

E non ti sei fatto il tratto austriaco dell'autobrennero... massima velocità ammessa = 80Kmh.
Non sto parlando del tratto in montagna, eh? Ma del tratto in piena e piattissima pianura fluviale larga enne chilometri.

Se tu ti stavi addormentando, io stavo andando direttamente in coma durante la guida. Una volta mi ricordo che mi sono messo a riordinare il cassetto porta-oggetti per tenermi occupato.

Dice che così sei più "verde". Che idioti totali.
Ma sono austriaci... è normale.
Scommetto che se li convincono che le scureggie sono la causa del riscaldamento globale si infileranno tutti un tubo di stufa su per il culo.

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frenostanco ha scritto:
Non per fare il solito esterofilo, ma qui in Germania faccio fatica a ricordare dove ho visto dei dossi rallentatori.

Qui bastano i cartelli: se c'é scritto 10 Kmh la gente va a 10 Kmh. Punto.
(Posso confermarlo perché oggi ho fatto una sgroppata in bici nell'hinterland di Monaco.)

Secondo me, arrivare ad installare dei dossi è un segno di resa. Della serie: "tanto sappiamo che i limiti non li rispetta nessuno e questo è l'unico modo per far andare la gente piano". Ahimé!

sono assolutamente d’accordo con te

sono reduce da una 3gg tra Monaco e Pfronten, all’aeroporto di Monaco ho noleggiato una ibrida (che esperienza!).
io ed mio collega eravamo increduli, in 500km circa non siamo MAI e sottolineo MAI stati in grado di incappare in una buca, e non parlo di autostrade, ma anche strade secondarie anche con carreggiata stretta,
semplicemente perfette, compresi i tombini che sembrano piazzati con il comparatore.

io non sono mai salito più a nord di Norimberga, non so se tutta la Germania è così, ma certo è che io mi sono vergognato, ho avuto la netta sensazione che siamo un paese ormai irrecuperabile

ed è vero che tutti rispettano i limiti, ma il motivo è secondo me semplicemente culturale,
i limiti che ho trovato avevano sempre un senso, 50kmh se c’erano case a bordo strada, o 30kmh ma per tratti brevi e ben definiti, al di fuori di questi ci sono i 70kmh o addirittura 100kmh, da noi mettono i 90kmh anche nelle superstrade a 4 corsie di recente costruzione e poi fanno autovelox nascosti sopra i cavalcavia come i briganti di inizio secolo scorso (avrete visto il video di valfabbrica, vergognoso!)
perciò che credibilità possono avere questi limiti?

oltretutto in Italia c’è la maledetta abitudine di usare i limiti in modo strumentale: la strada ha un cedimento? piazzo un bel limite a 40kmh e tutto risolto! e fanculo la manutenzione

ogni volta che vado in ufficio c’è una strada di campagna sulla quale si affacciano strade private ed alcune abitazioni, ebbene su 1,4 km di lunghezza hanno messo il limite a 30kmh con addirittura 8 dossi di altezza assurda, che se provi a fare a 30kmh ti saltano le otturazioni dai denti!
poi ovviamente nel centro abitato dello stesso comune ci sono i normali 50kmh!

ma dove cazzo vogliamo andare??

qui non si tratta di essere esterofili, spiace dirlo ma bisogna essere realisti,
in Italia si sta bene solo se non devi lavorare e te ne puoi bellamente fottere del tempo che perdi e delle angherie che devi subire quotidianamente

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Ciao, Renzo.


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MessaggioInviato: gio 26 mag 2022, 8:44 
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renzo_74 ha scritto:
qui non si tratta di essere esterofili, spiace dirlo ma bisogna essere realisti,
in Italia si sta bene solo se non devi lavorare e te ne puoi bellamente fottere del tempo che perdi e delle angherie che devi subire quotidianamente


concordo, io ho deciso che d'ora in avanti inizio a scrivere gran pec ai comuni.
D'ora in avanti se trovo un tratto dove passando in moto rischio di farmi male perchè c'è una buca, cerco di documentarlo fotograficamente e poi scrivo al comune tramite PEC e ad un giornale locale, così da segnalare la cosa e minaccio che in caso accada un incidente su quel tratto segnalerò la cosa all'autorità perchè indaghi sulle cause del sinistro.
Per altro fa parte del mio diritto di cittadino tutelarmi e aiutare il comune ad essere più efficiente.

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MessaggioInviato: gio 26 mag 2022, 11:38 
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Calidreaming ha scritto:
........
concordo, io ho deciso che d'ora in avanti inizio a scrivere gran pec ai comuni.
............. fa parte del mio diritto di cittadino tutelarmi e aiutare il comune ad essere più efficiente.


Dovremmo farlo tutti. Il problema è che i casi sono tali e tanti, che diventa un secondo lavoro (non divertente e non retribuito!). Poi bisogna informarsi benissimo sulla "proprietà" della strada: comunale, provinciale o statale. Altrimenti ricevi solo degli: "spiacenti, ma non siamo l'Ente competente...". :gr

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MessaggioInviato: gio 26 mag 2022, 13:35 
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La vedo dura.
Come molti ricorderanno, dovetti chiamare i carabinieri (!!!) per far aprire la biblioteca del comune di Montalto di Castro a causa degli assenteisti*. Figuriamoci far sistemare una buca...
Forse si può fare una denuncia generica presso i carabinieri? Boh!

(*) I due dipendenti se ne erano semplicemente andati a casa perché stufi di stare lì.

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MessaggioInviato: gio 26 mag 2022, 14:12 
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I carabinieri quando trovano una buca, o simili, avvisano già loro l'Ente. Il problema pratico è poi che l'Ente spesso ha poche risorse per intervenire tempestivamente. Mancano i soldi e/o il personale interno.

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MessaggioInviato: ven 27 mag 2022, 9:04 
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sul mancano i soldi onestamente amico mio me ne fotto, qui si trovano i soldi per fare ciclabili usate da 4 ciclisti in croce, soldi per fare campagne più disparate e inutili possibili e non per le buche ? problemi loro.
Io mi son stufato di rischiare la pelle per vedermi magari arrivare un multa perchè andavo a 65 all'ora in un rettilineo di qualche km.
in comune (il mio come gli altri) devono imparare a tirarli fuori i soldi anche da dove non esistono.
mi basta una segnalazione a domenica, anzi se riesco sabato pomeriggio o mattina mi faccio una girata qui in zona alla ricerca di qualche magagna proprio per ripicca vedi come son fatto :inside ...

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