penso che se io vado da un ferramenta a cercare "lamiera di alluminio termodisperdente" mi guardino male, senza capirmi

Ti capisco.
Io una volta sono entrato da *grande utensileria di Alba* a chiedere una chiave Allen ed ho creato il caos...

...del resto il "sistema Massimo" mi sembra dispendioso e inidoneo per le mie esigenze, dovrei spendere 400 euro e avere un paramotore che non mi serve (non faccio offroad) solo per aumentare la massa termica a contatto con il catalizzatore, un po' come bullonarci una ringhiera

il punto e' che probabilmente non ti serve quel paracoppa..ma un sasso ben preso con la ruota anteriore su asfalto con il paracoppa originale vuol dire poter fare danni anche seri.

Massimo pazienza, non si può mai prevedere tutto, ma non posso attrezzare la moto da Sahara per andare al lavoro...
è pur vero che abito in campagna e quotidianamente faccio una strada bianca pietrosa e abbastanza scombussolata, ma penso che per un uso ordinario il paracoppa originale vada bene, in caso di eventi straordinari provvederemo col solito sistema: bestemmie e conto corrente

Io esprimo solo pareri per la mia esperienza. Oramai per omologare le moto con basso peso molto moto vedi tenere tuareg e simili mettono paracoppa inconsistenti. Con la breva 1100 ho preso in passato un bel sasso e bucato radiatore dell' olio. Certo casi rari ma non impossibili. Io e parlo in generale non spenderei mai per lo scarico ma più per ampliare le possibilità di non rimanere per strada.

io quando sono caduto con il tuareg ad aprile ho rotto in tre parti il supporto parabrezza destro (e la pedana passeggero, che restava però utilizzabile). Bisognerebbe allora fare tutti come Michele che ha fatto rifare tutto il castello porta strumenti e parabrezza in metallo? Purtroppo non possiamo prevedere tutto, fermo restando che puoi blindare e corazzare tutta la meccanica, e restare a piedi per un problema di elettronica . . .
Il paracoppa è sicuramente esilino ed anche io magari lo cambierò tra non molto (se non cambio tutta la moto!); però in teoria dovrebbe rompersi lui, prima di far rompere la coppa.

Circa il calore del Tuareg:
Sono andato a rileggermi la "comparativa" di Motociclismo di luglio 22. Fatta in Carnia, quindi relativamente al fresco, credo non oltre inizio/metà giugno, per avere il tempo di fare l'articolo. In effetti alla voce "calore percepito dal pilota", il voto assegnato alla Tuareg era un misero 6,8 (il più basso), circa pari alla Tiger 900. La maggior parte delle altre moto erano sopra l'8 (a memoria: 8,2 CRF1100 e 8,5 T700), tranne ktm e husqvarna, tra il 7 e l'8.

Michele intanto ha il tuareg migliore...perche' era il mio.
comunque e' chiaro che la moto puo' ribaltarsi in modo da creare danni anche se ben protetta questo e' assodato.
per il calore io non ho nessun particolarmente caldo ricordo..nemmeno a luglio l'anno scorso nella att in toscana in mezzo ai torrenti sempre in prima...era caldo quindi faceva caldo..

Io ho notato che la mia rimane "fresca - accettabile" sintanto che la temperatura ambiente non supera i 25-26 °C, cioè in questa stagione al mattino. Ed infatti sino a maggio non avevo nulla da eccepire. Quando andiamo ad oltre 30 °C, si soffre.....

PS: e guidando in piedi, il caldo non si sente per niente!

io Gabor sono quasi sempre seduto anche in off road....
comunque ho sopportato bene anche con 35 gradi fuori...

https://www.ebay.it/itm/295151609793?_t ... 1465.m3507

144 euro, spessore 2 mm

https://www.ebay.it/itm/225600092367?_t ... 1465.m3507

220 euro, spessore 3 mm

Sto cercando di capire se valga la pena di spendere per l'uno o l'altro, solo per dare credito all'esperimento di Massimo sulla dispersione termica

dato che il tuo problema e' esclusivamente di calore io andrei piu' su una modifica come suggerito da Gabor.
sempre al netto che io il tuareg come qualsiasi moto la usavo sempre solo ed esclusivamente con stivali magari anche quello contribuisce.

Concordo: con la mia non ho mai avuto riscontri di calore eccessivo....anche io con stivali da fuoristrada. Da dire che, comunque, basta tenere la gamba scostata dal fianchetto di 5 cm e tutto cambia radicalmente (in inverno invece gambe attaccate al serbatoio ed entro i 70 km/h viaggio in una bolla di aria neutra)

usando la moto per gli spostamenti urbani quotidiani, l'uso degli stivali è fuori discussione

io la uso ogni giorno x gli spostamenti con scarpe da ginnastica, e ai piedi non c'è alcun problema di calore. Il fastidio sta tutto in zona interno coscia/stinchi, prevalentemente lato dx.
Però è un fastidio che avverto solo andando piano nel traffico, diciamo fino a 60 orari. Nessun problema in extraurbano/autostrada.

Come ho già scritto, lo classifico come l'unico difetto 'tangibile' in un quadro veramente molto positivo e sapendo che la perfezione non esiste lo accetto, ma se a Gabor dà talmente fastidio da spingerlo a valutare di cambiarla è bene che lo faccia, in quanto è inutile tenere una moto di cui non si è soddisfatti, visto che il mercato offre di tutto e di più.

Io senza stivali la moto non la uso. In questo periodo stivali traforati. Quindi è chiaro che le sensazioni non sono paragonabili

posso chiedere quale modello utilizzi ? pure io non voglio rinunciare alla protezione ma avrei bisogno per certe situazioni di calzature meno calde..

https://www.amazon.it/DAINESE-Solarys-G ... SHPSG?th=1

per i tratti piu' brevi ne uso di piu' bassi ancora piu' bucati ma e' un vecchio modello non trovo foto.
comunque cercando stivali moto traforati se ne trovano.

Concordo. In questo caso non è un problema di stivali, ma di pantaloni. Io però ho avuto parecchio fastidio anche in autostrada, con 33 - 34 °C esterni. Di città ne faccio pochissima, lo stretto indispensabile.
Il bilancio "tengo-cambio", lo farò poi dopo il viaggio estivo, anche in funzione di quello che dirà mia moglie! In ogni caso credo che aspetterei il 2024, anche perché da settembre la Tuareg torna sicuramente apprezzabile al 100%

Per ora mi pare di avere qualche beneficio con questo brutto accrocchio, uno per lato (la mia scalda anche a sx, un po' meno ma scalda), ma che almeno permette di guidare con le gambe aderenti al serbatoio:

È una buona idea, in quanto il calore esce effettivamente da li

è per via del telaio presumo giusto?

Si. I tubi discendenti del telaio sotto al serbatoio diventano roventi (nel senso che una mano appoggiata sopra, senza guanti, non riesci a tenerla; siamo quindi sicuramente oltre i 70-80 °C). E le cosce stanno proprio lì vicino......

…azz, ma non era la moto “più perfetta del mondo”?
Scherzi a parte, la percezione del calore è cosa molto personale, ma se davvero si arriva a 70-80 gradi credo che non sia facile porre rimedio.