Vorrei chiedere agli esperti di moto del forum una domanda che questa sera mi gira per la testa, alcune risposte credo di averle ma non tutte, quindi mi piace condividere con voi il mio pensiero.
Moto Guzzi ha prodotto (oltre alle tante altre) due ottime moto, La Norge e la Stelvio. Entrambe si sono scontrate nel mercato con due moto della BMW. La Norge sembra avere caratteristiche simili alla BMW R1200 RT e la Stelvio è nello stesso segmento della GS.
Come è andata la storia lo sappiamo; mi chiedo, vista la buona qualità dei prodotti Made in Mandello, cosa non ha permesso a queste due moto di competere al meglio verso le rivali tedesche?

Ogni punto di vista è benvenuto, come sempre.

"Sono venute dopo gli originali" é la prima cosa che mi viene in mente.

...secondo me la BMW "Campa" sui luoghi comuni suoi (a favore) e su quelli contro delle altre case...
Personalmente ho scoperto tardi la Norge...ma la trovo bellissima!

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Molti errori progettuali nelle prime edizioni ed "estemporaneita'" del progetto che non era aggiornabile alle nuove normative.
Ricordiamoci che il GS e'diventato un punto di riferimento non subito ,ma dopo anni di continue migliorie ed aggiornamenti...guzzi invece fa spesso buoni prodotti ma in modo....schizofrenico.

Campagna pubblicitaria martellante di uno, inesistente dell'altro. Esprimerei un rapporto simile di forze in campo anche per la rete di assistenza e per la rapidità e disponibilità a risolvere magagne, che anche BMW ha avuto, compreso un tester giornalista morto sul GS, mi pare in Sudafrica, sperando di non urtare la sensibilità di nessuno.
L'Italian style da solo non basta, purtroppo.

...attenzione a quello che scrivete, forse qualcuno a Pontedera potrebbe leggervi e trarre qualche spunto...



p.s. Moto Guzzi ha dovuto fare il fuoco con la legna che aveva a disposizione...

Di tutte le risposte più o meno condivisibili, la tua è quella che denota poca o nulla conoscenza della storia del Marchio.
Un parere da bar di provincia, insomma
Ti consiglio, se ti interessa veramente la storia della Moto Guzzi, di leggerti la produzione dagli anni 70 in avanti.

Condivido.
Mancanza di visione a medio/lungo termine.
Tutti i più bei progetti nati nell'era Beggio, non sono stati sviluppati dalla multinazionale, li hanno fatti solo campare.
Il progetto 1400 nato sotto la gestione della multinazionale, grandissimo progetto ma fuori tempo.
Speriamo nel nuovo motore.

Penso cp intendesse relativamente alla storia recente. Diciamo dagli 80 in poi e parliamo di uno che aveva un sp...
Ho avuto sia Stelvio che Norge secondo me la Guzzi ha pagato l estemporaneità. Il GS è lì da 40 anni la RT da una vita.. sempre sviluppate e migliorate.

Giusta osservazione, marketing molto spesso assente (anche se la griso con il ragazzino sdraiato sopra era geniale).

Per le magagne, se qualcuno in bmw avesse voglia di perdere del tempo, ti cercherebbero per chiederti di cosa stai parlando.
Ma siccome sui social ognuno può scrivere quello che gli gira in testa in quel momento, va bene (per i social) che tu associ un morto alla bmw, senza sapere di cosa stai parlando.
Però secondo me anche qui si cade nel sentito del sentito, del letto e del detto al bar.
Ma io non lo insegnerei ai miei figli.

Ash noto giornalista è morto durante il test della nuova GS 1200 LC

https://www.motoblog.it/post/297001/l-i ... -kevin-ash

Io spero che qualcuno insegni ai propri figli a toccarla più piano sopratutto con gente che neanche conosce perché di Rambi e Soloni é già fornito il forum.

La prima Stelvio è stata presentata nel 2008 con gomma posteriore da 180 e qualche problema lo aveva:
Piedini forcelle che si rompevano, il famoso problema alla distribuzione, no ABS, leva frizione durissima.

Nel 2009 è uscita la seconda versione dove fu messo l'ABS, gomma posteriore da 150 e motore più morbidoso"
rimasto il problema della distribuzione e frizione sempre dura.

Nel 2011 presentarono la Stelvio con serbatoio maggiorato (bellissima per me)
ma il problema alla distribuzione è rimasto e frizione leggermente migliorata.
Nel 2013 finalmente risolsero il problema alla distribuzione sostituendo i famosi bicchierini con i rullini.

Nel 2015 uscì la Stelvio perfetta, tolte tutte le magagne e frizione come il burro (montarono la frizione della nuova California.)

Bene, una volta risolti tutti i problemi, perchè continuare a produrla?
Già in quell'anno stavano provando al banco un nuovo motore raffreddato a liquido con un peso inferiore di oltre 30 Kg. Una Stelvio con 30Kg in meno sarebbe stata troppo bella.

La V85TT è stata presentata e commercializzata solamente dopo avere avuto la certezza che il prodotto era esente da difetti di progettazione.
I risultati si stanno vedendo e tutto sommato ne stanno vendendo parecchie. (considerando sempre la capacità produttiva di MG)
La Stelvio l'hanno montata e messa in vendita facendo come collaudo un paio di giri intorno al Lago di Como, i clienti l'hanno collaudata per bene.
A dire il vero Piaggio è sempre intervenuta ed ancora oggi interviene in garanzia (quasi totale)per la sostituzione della distribuzione. Il problema è che fa molto più rumore un albero che cade rispetto ad un bosco che sta crescendo.

Esatto.

La Moto Guzzi dagli anni 90 in avanti, per motivi legati ai vari passaggi di gestione, ha sempre, sempre, sempre pagato la mancanza di sviluppo di progetti avanzati per i tempi.

Penso alla Daytona come potenziale di crescita, lasciata in mano ad un pazzo sognatore oltreoceano .

Penso alla Quota, grandissima moto antesignana delle mani enduro al pari della bmw GS 800, anche lei abbandonata.

Penso all'era del grande Beggio, V11, Breva, Norge, Griso, Stelvio, tutte morte.

Senza contare i prototipi quali Ippogrifo 750 4V pronta in grembo, ma mai partorita.

Penso alla MGS che ha vinto 2 volte la BOT per merito di 3 pazzi sognatori di Parma, uno vecchio e 2 giovani pazzi come lui.

Speriamo nel nuovo motore.

Un giornalista morto durante un test, non significa un giornalista morto a causa di un test.
Guzzienduromassimo, mi pare di aver letto che tu di moto ne abbia guidate e di esperienza ne abbia a sufficienza per non andare dietro a posizioni non dimostrate.
Per piacere....

Tu sei un Guzzista più appassionato e più pirla di me.
Lo sai perché?
Perché le hai avute tutte le Stelvio, dalla più scarsa alla più stupenda, passando per le intermedie.
E quando hai avuto la migliore di tutte, dopo poco l'hai venduta per comprare una merda.

Azz. gli anni passano ed il fisico non regge più, son dovuto passare a qualcosa di più leggero ma poi con l'anca bionica non reggevo neppure quella.

La Quota, se non sbaglio, esce nel 1992. Parliamo di 4 anni dopo l'Africa twin, due dopo la Super teneré 750 e dodici (!!!) dopo il G/S 800. Definirla una "antesignana", proprio no!

Giusto.
Credo che ognuno dovrebbe restare nel perimetro delle proprie conoscenze.
Chi sa di moto parli di moto, chi di arrosticini di arrosticini.
Io se volete posso parlarvi del cavalletto laterale e altri ( non faccio nomi ma solo cognomi ) come tal Martini da Civitavecchia del perché la Stelvio non vada bene col pieno di gasolio.

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Come un po tutti i marchi raccolgono quello che hanno seminato decenni fa. I tedeschi seminarono bene, gli italiani mediamente no ed oggi lo pagano anche se immotivatamente. Guardate ducati, alfa... Prodotti di elevatissima qualita che ancora il grande pubblico stenta a riconoscerli come tali.

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Senza andare sulle cause macro io quando dovevo sostituire la mia Ducati GT 1000 con GS1200 o una Stelvio appena nata ho.scelto la prima perché disponibile con ABS disponibile per test ride e con un concessionario disponibile alla mia permuta
...quello MG ( che ora grazie a dio non c'è più ) le Ducati non le ritirava perché non avevano mercato e per lui sono sempre dal meccanico...poi la storia si sa come è andata...

La parola chiave direi è disponibilità...a 360 gradi..

leggermente ot comunque io credo che le persone che non si conoscono di "persona" dovrebbero stare sui social un po' piu' attente a come si rivolgono agli altri.
io sono del partito che non me ne frega niente, ma qualcuno si puo' anche offendere e abbiamo perso per incomprensioni e scaramuccie un sacco di persone interessanti
nel corso degli anni.

Penso comunque che un raffronto BMW con MG sia improponibile, sono due realtà completamente diverse.
Sarebbe come voler fare un raffronto tra la Ferrero (Nutella) ed una buona Pasticceria artigianale magari posizionata sotto i portici di Cuneo.

Verissimo! Se era riferito alla replica a me, non mi sono offeso, perché pure io sono del partito "non me ne frega niente", però la conoscenza "social" restituisce una falsa conoscenza delle persone, o quantomeno una conoscenza superficiale e che in alcuni casi può essere abbastanza distorta.