certo che sono scelte personali, sembra ovvio, ma comunque certi fatti scuotono sempre...avete fatto riferimento ai caduti sul lavoro, gravissimo e nessun media mainstream sembra volerlo approfondire per cambiare le cose, mentre per i piloti in oltre 40 anni di tempo le cose sono drasticamente cambiate, al contrario dei morti sul lavoro. Provate a controllare gli inceidenti nei campionati velocità anni '80 e sopratutto '70, in quegli anni era una strage continua, per non parlare della Parigi-Dakar, nella quale poter tornare dietro incolumi era tutt'altro che scontato, tant'é che c'ha lasciato le penne anche il fondatore di quella gara. Quindi molto dispiaciuti per la giovanissima perdita, ma se qualcosa dovrà cambiare, dovrà esserlo nei regolamenti, tipo per la pole se non sbaglio.
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