Mauro 73 ha scritto:
Sono d'accordo con ciò che ha scritto sopra valgrana.
Per quanto con concerne le novità 2022 provo a dire stringatamente la mia:
Norden: bella idea e bel progetto ma colorazione tristissima (quoto ca-zep)
Desert X: è una Ducati, quindi questo ho detto tutto ma sono rimasto deluso dalla colorazione e grafica...non ricordo chi qua sul forum ha scritto che preferisce le grafiche della Ducati alla MV 9.5...ma percheèla ducati ha delle grafiche??....bianca con due stisce vericali sul serbatoio...potevano decisamente osare di più!
MV 9.5.: al netto che ancora è sulla luna, mi piace, è un bel panzer e ti da l'esclusività di guidare la prima MV da enduro stradale, non le solite note...il problema sarà il prezzo, decisamente da moto premium
Tuareg: ribadisco che non mi dice nulla e la penso come ch-Zep. Continuo a leggere e decantare qua sul forum le "innovazioni" che avrebbe la moto di Noale....ma scusate di quale innovazioni si tratterebbe?...del disegno del fanale posteriore o della linguetta colorata sotto il fanale anteriore?....poi, mi sono divertito a configurarla on line con cavalletto centrale (irrinunciabile per una moto con catena) e valigie laterali ed ho superato i 15000 euro.....650 cc......
Tiger 1200: bella imponente come piace a me ma da tempo non considero moto che costano come un monolocale....
Partiamo dalle cose su cui sono d'accordo. Il cavalletto centrale è utile. Stop.
Sul resto, con tutto il rispetto, ma non condivido nulla.
Grafiche della DesìertX secondo me indovinatissime nella loro essenzialità e nella loro linearità. Dritte e geometriche come la linea della moto e dell'originale (che faceva le gare nel desrto non lo struscio per corso Magenta)
MV non ha nulla che mi attizzi particolarmente e proprio le linnee molto meno snelle della DesertX e molto più simili al Varadero sono la delusione. Le grafiche così complesse ed arricciolate hanno poco di quelle originali e mi ricordano tatuaggi su corpi non particolarmente atletici.. Attendo comunque di vedere la moto dal vero e spero di cambiare idea
Tuareg ...vero non ha tre ruote come la Niken, ma per me all'interno del segmento è quella che si distacca di più a livello estetico. Muso e coda sono una delle poche cose su cui ti puoi differenziare e loro l'hanno fatto. Sulla tenuta al tempo delle innovazioni bisognerà pazientare. 15.000 euro con cavalletto centrale, quick shift e borse, mi paiono assolutamente ragionevoli, DesertX va a circa 20k e Norden poco meno con pari dotazione. Aprilia costa c.a. 2k più della Tenere 700 che solo per la modifica tubless richiede 800 € senza contare elettronica, mappature ed una diversa complessità progettuale a cominciare del lay-out del serbatoio, ma qui forse si va su valutazioni un po' più complesse che non la comparazione dei prezzi per unità di cilindrata
Il riferimento alla cilindrata mi pare fuorviante, in quanto, a parità di architettura fare un 660 o un 900 non porta ad un particolare aggravio di costi, ma porta peso e ingombri maggioriche Aprilia voleva risparmiare...Avranno fatto bene i calcoli? chi lo sa, io non sono così convinto, ma sicuramente non confronto Morini X-Cape e Aprilia Tuareg 660 perché hanno la stessa cilindrata allo stesso modo in cui quando scelgo un vino non baso la mia scelta sulla.base del costo per grado alcolico. Sicuramente hanno scelto il 660, non per risparmiare, ma perché pensano che la cubatura intermedia sia quella ottimale per svolgere l'utilizzo per la quale Tuareg è progettata. A ben vedere il concetto di fondo della gamma 660 è quello di un reale ritorno alle medie cilindrate associate però a dotazioni di moto premium. Concetto spesso invocato da molti. anche in questo forum.