Oggi dale mie parti è stata una bellissima giornata. Una giornata da moto. Eppure, anche avendo tempo, non mi è per niente venuto di prenderla.

Prima di questo forum, qualcuno lo sa, frequentavo quello di Mototurismo.

Circa Un anno fa, per una mia scelta, ho deciso che non mi andava più e l'ho sostanzialmente abbandonato. Non ho però certo abbandanato gli amici che lì avevo conosciuto.
Con alcuni mi sento molto spesso per delle uscite in moto o più semplicemente per 4 chiacchere, con altri, ovviamente, i rapporti sono stati solo episodoci.

Ieri sera avevo gente a cena. Come spesso accade grazie anche a un Amarone Santi e ad un Brunello annata 1997 si è tirato fin verso l'una.

Nel salire per andare a dormire come sempre do un'ultima occhiata al pc che lascio sempre acceso. Premesso che non sono un grande fans di FB, il caso ieri ha voluto avessi lasciato aperto il profilo.

Un po' distrattamente e assonnato leggo un messaggio di Gabriele da Gubbio (nick Zivas), anche lui guzzista. Il messaggio diceva così:

Ciao Bruno, lo so che non leggi molto il forum, ma forse dovresti...è appena arrivata una bruttissima notizia da Caino; Alp3225 è morto in un incidente oggi pomeriggio.
Non ci sono parole sufficienti...

Giorgio-Alp 3225 è uno di quelli che non frequentavo e non sentivo spesso. Era uno degli "episodici".

Eppure da stanotte non riesco a pensare ad altro.

Un garbato motociclista quasi 50enne non c'è più perchè un suv proveniente dal senso a lui opposto di marcia all'improvviso ha girato a sinistra tagliandogli la strada senza lasciargli scampo. La moglie è in ospedale ma se la caverà.

Impensabile ....

Scusate se mi sono dilungato ma avevo voglia di scrivere ....

e se ancora ne hai voglia continua pure, uio sarò a leggere quello che hai scritto.
che dire la dinamica è sempre + o - la solita:un'idiota decide la tua vita:

Grazie amico mio.

L'incidente tra l'altro è avvenuto nei pressi di Volterra più o meno dalle tue parti. Pensa che il suo concessionario aveva organizzato l'uscita.

Perfettamente d'accordo...

Non scusarti, di aver dato sfogo al tuo malessere.
Questo triste fatto mi porta a raccontare che proprio questa settimana, dalle mie parti, un ragazzino di 16anni, il figlio del mio dottore, é scivolato con il suo 125 ed un' incolpevole auto lo ha travolto; ponendo fine alla sua vita e gettando la sua famiglia nel più che comprensibile abisso.
Questa volta, ed é raro che sia così, l' automobilista non c' entra nulla, ma come non pensare che noi tutti oltre che motociclisti siamo pure automobilisti?
Sicuramente il fatto di guidare una moto mi fa vedere quello che i "semplici automobilisti" non vedono o non vogliono vedere, ma mi porrà sempre al sicuro da una distrazione o da una manovra azzardata che potrebbe coinvolgere in un incidente un "collega" a due ruote?
Oltre alla, credo naturale paura di cadere che abbiamo tutti, ho spesso l' incubo di essere io stesso, la causa di una caduta altrui.
Ma perché é pieno di deficienti incapaci e peggio ancora, distratti?
Revisione periodica della capacità di guida e non solo dei mezzi, ecco quello che ci vorrebbe.
Un abbraccio a te.

Ma non credo sia una questione di revisioni. Quelle si fanno solo per soldi. Invece credo che queste didgrazie possano capitare - come dici tu - per una svista, per l'esitazione di un attimo, per distrazione.

Ad Ognuno di noi capita di mettersi alla guida e pensare a tutt'altre cose. Poi improvvisamente realizzi che stai guidando e che quei momenti potevano essere fatali.

Piuttosto queste tragedia fanno pensare al modo di andare in moto. Sebbene spesso gli incidenti accadono senza colpa, mi esce ancor più rafforzata l'esigenza di rallentare, andar piano, godere del panorama e dei profumi. Lo so potrebbe non bastare, ma aiuta. Rallenterò ancora di più.

non vorremmo mai leggere queste cose, ma purtroppo capitano continuamente...

non scusarti per esserti dilungato, l'importante è che tu sia riuscito a sfogarti almeno un poco

Ciao Bruno,
mi unisco al tuo pensiero , e condivido il tuo dolore ,,,è anche il mio ...
Giorgio ho avuto il piacere di conoscerlo alla motoadunanza vicino a Firenze in un freddo inizio novembre di parecchio tempo fa (si chiamavano cosi allora .... ) ..poi ci sentivamo sul forum ,, ricordo la gentilezza e la bellezza di Sandra e Giorgio ,,,buoni come quel piatto di ricciarelli coperti di cioccolato che mi ha portato in tenda ...
persona indimenticabile ...mi manchera tantissimo e viene sempre meno la voglia di salire in moto di giorno...

Porca troia.

Anch'io ho abbandonato il forum di Mototurismo, più o meno per gli stessi motivi che citava Bruno.
E certamente NON a causa di Motociclisti come Giorgio-Alp 3225, che invece era persona educata, piacevole e pure spiritosa (oltre che vero appassionato Mototurista).
http://picasaweb.google.com/Alp3225/200 ... irectlink#

http://alp3225.wordpress.com/

Mi spiace un sacco. Davvero.

Lamps

Troppe persone in auto con la testa fra le nuvole, troppe persone intente a farsi i cazzi propri, troppi, troppi.... è sempre la stessa storia, purtroppo a rimetterci è sempree solo l'indifeso motociclista... Per carita, la svista puo capitare, ormai l'irreparabile è stato fatto... Ma cristo, anche se questo non puo piu giovare a quella povera anima, che si mettano delle regole ferree, fosse per me chi è stato responsabile dell'incidente, in auto non ci deve piu ANDARE, e non me ne frega della sua vita, anche perche lui una la appena stroncata.... ( scusate, ma proprio lo scorso anno un amico qui della valle ha fatto la stessa triste fine ) ed è per questo che sono un po crudo nel commentare queste notizie un saluto.

Anch'io come te e' tutt'oggi che penso a Alp(..Giorgio)nonostante che per me oggi sia stata una giornata piacevole(battesimo della nipotina).Non lo conoscevo di persona ma quando scriveva sul forum mi era sempre parsa educata e di spirito...
Ciao Giorgio

Anche che non ci si conosce è sempre tirste una notizia del genere.
Il forum è uno dei luoghi dove si possono esternare anche questo tipo di sentimenti coinvolgendo tutti.

Ciao Bruno, giusto dar sfogo al proprio malessere. Non conoscevo ALP, ma leggere come un motociclista può perdere in un attimo la vita fa davvero incazzare.
Oggi rientrando in ufficio ho saputo di un collega di 44 anni stroncato da una malattia inguaribile in 15 giorni! Stessa uguale incazzatura!

E' inevitabile caro mio.
Ma queste cose oltre che all'incazzaura ti costringono a riflettere su tante cose.
Per esempio a quanto tutto sia effimero e a quante troppe volte ci roviniamo le giornate per nulla o poco più.

ma è così che va ....

Molto dispiaciuto per quanto accaduto !!! pur non conoscendo la persona, un pensiero rivolto suprattutto ai parenti, è molto difficile accettare una perdita così !!
Mi sento di fare un commento: sono d'accordo sul fatto che una distrazione capita a tutti, e non vorrei essere nei panni di chi è causa di un fatto simile, ma vedere gente per strada che sembra che di te non se ne freghi nulla è qualcosa di assurdo; mi riferisco per es. a coloro che guidando parlano al telefonino e magari con la sigaretta accesa. Sarebbe un discorso lungo detto da chi va anche in bici... (a proposito di ciò sapete anche gli ultimi fatti)
Sicuramente se si avesse un po più di rispetto del codice della strada è sopratutto del prossimo in quanto noi stessi, sicuramente le statistiche degli incidenti sarebbero altre..

Sono d'accordo Alian, ma spero, o voglio pensare, che a causare l'incidente non sia stato uno di quei mascalzoni che guidano e parlano al telefonino.

Pensare ad un vero incidente lenisce l'incazzatura, altrimenti sarebbe da prendere il colpevole e ....

che dire!? quando leggi certe cose la tristezza e la riflessione prendono il sopravvento perchè ci si sente veramente impotenti di fronte a tante morti evitabili, ricordate i 7 ciclisti morti qualche giorno fa? e quanti pedoni ogni giorno vengono investiti? e quanti bambini al giorno perdono la vita per errori medici? tutto è assurdo basta un niente e si abbassa il sipario, ma la vita continua ed è bella anche per questo continuo risollevarsi dopo cadute che inizialmente sembrano invincibili...


Inno alla vita (madre teresa di calcutta)

La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne realtà.

La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.

La vita è ricchezza, valorizzala.
La vita è amore, vivilo.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.

La vita è tristezza, superala.
La via è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un'avventura, rischiala.

La vita è la vita, difendila.

Non conoscevo questi signori,ma la dinamica dell'incidente è uguale alla mia. Io sono stato FORTUNATO per due motivi,1° ero solo(stranamente)2°bassa velocità.(ancora più strano)
Sono nel cuore della compagna quando si riprenderà e si renderà conto che è rimasta sola!mi auguro che abbia una famiglia che sia in grado di sostenerla.
La scomparsa di un proprio caro è già una mazzata, ma quando è provocata da una testa di cazzo si aggiunge anche la rabbia,è un livello superiore dove ci vuole molto supporto.

messaggi questi che non vorresti mai leggere.
siamo vulnerabili come esseri umani e ancora di piu' come motociclisti e' un dato di fatto.

ciao bruno, più o meno un anno fa qui sul forum mi sfogai "come hai fatto tu" quando seppi che la domenica un ragazzo di 16 anni era rimasto preda"passatemi il termine"di una distrazione uguale a quella che ci hai raccontato tu e come quella di RF.
Io vi dissi che avevo conosciuto questo ragazzo il venerdi e ci eravamo ritrovati al sabato.
La domenica lui non c'era piu,per una serie di altri incidenti che ho visto in quel periodo e tutti con la solita dinamica decisi come te di rallentare, ancora di più del mio tranquillo viaggiare,per alcuni mesi "e ale 65 e altri te lo possono dire " non riuscivo a guidare la moto, tanto che cominciava a balenarmi l'idea di chiudere con le due ruote.
Forse il nostro raduno di venturina mi ha dato quella scossa di cui avevo bisogno, il vedersi uniti e la nostra amicizia sia con te che con altri del forum mi ha allontanato quei pensieri, il non essere se stessi quando guidi è brutto,credimi l'avere paura quando vedi che a uno stop, ad una rotonda,una macchina arriva un pò piu veloce del normale ti mette ansia, ed è li che puoi farti del male, un male mentale.
Guzzienduro ha ragione,siamo vulnerabili come motociclisti.
tutte le volte che esco le mie donne mi dicono: stai attento,e io rispondo,io sto attento, spero sempre che stiano attenti a me anche gli altri.



scusate ragazzi ma avevo bisogno di togliermi quello che mi era rimasto di quel periodo:

purtroppo una brutta notizia...ma la vita è così oggi ti da qualcosa...domani si prende tutto!....

...rimanendo in tema motociclistico vi racconto un episodio:
Cercavo la mia prima moto ed una sera, fuori dal lavoro, venne un ragazzo (tramite una conoscenza) a farmi vedere il suo Suzuki Djebel...purtroppo quel ragazzo quella stessa notte, al rientro a casa dopo una serata tra amici, morì in un campo a cavallo di quella moto (RIP)....qualche pensiero, oltre che per lui, mi venne anche per il mio futuro da motociclista...

...per ora sono ancora qui...

Vedi Alessandro quando accadono certi fatti è normale che uno si fermi a pensare - nel nostro caso - ma perchè non butto via la moto?

Poi però realizzi che con questo pensiero tutto diventa superfluo e tutto si ridurrebbe ad una serie di doveri più o meno necessari.

No, non è giusto privarsi di una cosa che obbiettivamente ci appaga e ci procura gioia.

Però è anche giusto prendere qualche insegnamento.

Il passo secondo me più bello della preghiera che il buon Clark ha riportato, è questo:

La vita è amore, vivilo.
Vale anche per chi come noi ama andare in moto.

Non datemi del blasfemo o dell' insensibile, ma la associo a queste righe e mi fa .... bene ascoltarla adesso.
Spero anche a voi.
http://www.youtube.com/watch?v=OX9KPB132TE&feature=fvst

dolore. rammarico.
purtroppo così vanno le cose...
non sarei intervenuto , ma CP chiama perchè anch'io ritorno alla 'canzone per un'amica' indicata da lui
la canto spesso e la ascolto all'inizio di ogni viaggio.
struggente. vera.
non sò perchè, ma...