Ciao a tutti,
volevo segnalarvi un mio carissimo amico che ai primi di settembre è partito per il giro del mondo...in STELVIO!!!

Lui si chiama Emanuele Clementi e ha 22 anni e secondo me scrive da Dio...ma a parte questo sta cercando la sua strada.
Ha creato una pagina FB sui cui seguirlo - spartanguzzi ( https://www.facebook.com/spartanguzzi/? ... 01QxByQqlE)

Ora è a Tallin alla ricerca dia coppia di paraoli per affrontarela Russia prima di dirigersi a Sud.

Ne iniziano a parlare anche sui giornali on line però magari anche voi vi appassionerete.
http://lombardianotizie.it/milano-istan ... /29/80837/

Facciamoli sentire la nostra presenza che come potrete leggere in questi giorni sta facendo i conti con la solitudine.

Grazie a tutti buona strada
Luca

be' se parti da solo e' naturale che ci sia un po' di solitudine...non so' se sia partito con la moto giusta...considerando che non la fanno piu' non ha nessun supporto dalla casa...e se dovesse capitare un problema ti attacchi...
comunque buona strada.

Grande Emanuele, un applauso di incoraggiamento per un viaggio epico, non un viaggio qualsiasi ma IL. VIAGGIO.
Ha l' età giusta per affrontare qualsiasi cosa ed un entusiasmo che sarebbe bello vedere su questo sito dedicato alla Moto Guzzi Stelvio.
La filosofia è quella giusta, buona strada Emanuele, sarà un successo questa avventura

Che coraggio !!! Complimenti Emanuele e buona strada !!!

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Bravo ema , buon viaggio e tante cose.

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Ammazza GEM! A quest'ora Emanuele si starà sicuramente toccando le... ruote!

Il viaggio qualsiasi viaggio è un avventura io gli auguro che tutto vada bene

grande Emanuele!

Buon viaggio...

Anch'io.
Buon viaggio e buona fortuna.
ps. non leggo FaceBook

Grande persona e grande motocilista: Emanuele

Non vedo assolutamente il problema dei ricambi......La Guzzi i ricambi per la Stelvio dovrà fornirli ancora un bel po' di anni; e, nella malaugurata ipotesi di avere un guasto in piena Siberia, non credo che trovare in loco i pezzi per una ktm 1290 adventure o per un ST1200 sarebbe più facile!
Resta solo da aspettare il corriere, possibilmente in un posto riscaldato!

diciamo che l'indice di affidabilita' non e' esattamente lo stesso ma soprattutto anche la disponibilita' di ricambi alle volte...e' ballerina...ma pensiamo positivo pensiamo che non rompa mai niente..

Agostini spedisce in tutto il mondo...

...bravo Emanuele, tanta buona strada e....divertiti...

...quando leggo di questi viaggi immensi...della duirata di mesi e mesi....mi chiedo sempre....chi hai dietro?....non intendo sponsor o case motiociclistiche ...ma qualcosa di molto più prosaico....papi danarosi...lavori in famiglia che "ti aspettiamo quando torni"....

non e' sempre cosi per esempio gionata nencini che ho avuto il piacere di conoscere in un paio di occasioni semplicemente si e' arrabattato...miriam orlandi quando e' partita per un viaggio di quasi 3 anni aveva pochi soldi in tasca e un lavoro da 1400 euro al mese con gli straordinari....
molte volte e' come dici tu altre no...ogni storia e' una storia a se.
personalmente non sono proprio attirato da questo genere di viaggi riferiti alla mia persona perche' dopo un paio massimo 3 settimane mi torna voglia di tornare a casa.

...Sei partito con la compagna giusta!
in bocca al lupo e buona strada!

concordo con massimo. la stelvio ha bisogno di cure minuziose. la caduta poi, soprattutto nei paesi dell'est è sempre dietro l'angolo con il conseguente rischio di far danni.

ma una domanda idiota: hai detto 22 anni? non sono molto aggiornato sulle attuali leggi, ma la può guidare la stelvio?

Assolutamente sì, la può guidare dai 21 anni se hai fatto la patente a 18.

Ora è in viaggio per Mosca, incontrerà un guzzista russo che provvederà a fargli il tagliando dei 60.000.
Equipaggiato di tutto punto per affrontare il freddo che inizia ad arrivare (manopole ufficiali guzzi acquistate a 70€ ahaha + moffole da motoslitta) poi si dirigerà al "Sud" sperando di riuscire ad entrare in Iran. Forse al Millevaches Autentique riuscirà ad esserci (io ci spero).

Per chi sostiene che se non hai una famiglia danarosa alle spalle non è possibile, non voglio polemizzare ma prima di scrivere e sentenziare dovrebbe provare a leggere come sta affrontando questo viaggio - solo tenda ed ostelli degni dei peggiori bar di Caracas - di sicuro l'unica cosa che gli serve è il coraggio e la voglia di conoscere il mondo oltre ad un età per poterlo fare.

Buona lettura a tutti.
Laps
Luca

Luca qui non ho letto nessuna sentenza se non qualche parere...non sara' ricco ma nemmeno morto di fame..io a quella eta' ero intento ad aprire una attivita' per sponsorizzarmi i viaggi in moto.
per me non ci vuole ne coraggio ne particolari doti per fare un viaggio del genere. devi semplicemente volerlo fare e lui vuole farlo e quindi fa' la cosa giusta.

riconcordo con massimo. io a 21 anni prendevo 6.000 euro l'anno e barcollavo, ma non mollavo. tanto di cappello se può farlo, e penso che chiunque che abbia una minima possibilità di poterlo fare lo stia invidiando. e anch'io non vedo sentenze, ma solo osservazioni

Ma forse le varie serie della Stelvio non sono cosi' uguali tra di loro perche' la mia e' come quella del ragazzo ma la trovo un trattore robusto che ti porta sempre a casa.
Poi se devi stringere qualche vite a fine stagione, cambiare un gommino usurato, insomma coccolarla un po e' un altro discorso, ma di suo va senza problemi.

Per ora il problema piu' grave della mia in 25000 km e' una guarnizione della pompa benzina che fa trafila un po e fa puzza in garage e i gommini del paracoppa che si sono crepati. Per il resto dai de gas che ti da soddisfazione !
(e poi quale altra moto scoppietta cosi' in rilascio?? una noiosa tedesca??? ma dai....).

Mi dispiace che non potrò seguire questo viaggio dato che non sono iscritto a Facebook, sono certo che sentiremo parlare di Emanuele anche sui giornali del settore.
Fino ad un certo punto può essere vero che chiunque può intraprendere un viaggio di questo tipo, è anche vero che basta una telefonata ed un aiuto arriva sempre dalla famiglia, un amico, ben pochi intraprendono viaggi epici esclusivamente sulle loro uniche risorse.
Lo stesso Gionata che ammiro e conosco nonostante sia stato moooolto in gamba, molto sveglio, senza l' appoggio di famiglia e amici non sarebbe riuscito nell' impresa.
Gionata è stato capace di vivere e lavorare fuori per mettere insieme denaro e ripartire sempre, un ottimo imprenditore di se stesso, un ottimo comunicatore capace di coinvolgere chiunque nella sua personale sfida.
Abbiamo molti esempi di viaggiatori che hanno compiuto imprese con mezzi assurdi che si rompevano ogni tot kilometri, eppure sono rientrati a casa, Emanuele ha tutto sommato una moto moderna che lo accompagna, comunque vada, qualunque cosa accada, per me ha già vinto ancora prima di partire, perché dalla sua parte ha la componente più importante, lo spirito giusto ed è quello che conta.
Auguro di nuovo buona strada ad Emanuele

Dipende. Io sulla manutenzione vedo un abisso tra la 8v che avevo e il badit di ora. Sul guzzi in 70.000 km ho saccao 2 volte gli anelli di grafite, la seconda volta in austria e nel viaggio di ritorno si ruppe il collettore, in un solo ano 27.000 km i paraoli della forcella, un panne elettrico per un corto dei faretti. Ma non mi riferivo a questo. La moto non arrivava alla fine dei 10.000 km prima del tagliando in perfetta forma. Ora mi si spegneva in rilascio, ora picchiettano le valvole, ora qualche purosangue si metteva a dormire. Quello é il punto. Se il viaggio è entro i 10.000 km, lo fa tranquillo, altrimenti...