Per ora Honda lancerà solo scooteroni elettrici e solo nel 2024 sfruttando le batterie intercambiabili dell'accordo Honda-Suzuki-Yamaha-Kawa.
Piaggio invece ancora pensa al sua "rotella" porta-utensili per lavoratori pigri.

Comunque per ora qua in Germania è boom di bici elettriche, con prezzi che oscillano tra i 4.000 e gli 8.000 euro a pezzo.
E ci sono pure tempi d'attesa di mesi!
Boh!

Messaggio per la Guzzi:
ma non sarebbe il caso di pensare alla gestione Freevalve per prolungare la vita del V-twin il più possibile?

Viaggiare con motori elettrici è solamente un sistema per trasferire i problemi, come sempre, nelle aree più povere del mondo. Noi avremo l'aria più pulita ma in altre zone, come il Sud America, avranno intere aree devastate ed avranno carenze enormi d'acqua. Le foto che si trovano in internet sono una conferma.
E' uguale al settore della moda, uno dei settori più inquinanti. Da quando hanno portato le produzioni nei Paesi poveri i nostri fiumi raramente hanno l'acqua con colorazioni strane e puzzolenti. Hanno solamente spostato il problema da altre parti e noi non lo vediamo.

Tesla sta cercando di aprire un grosso stabilimento per la produzione delle loro batterie in Germania.
Non mi ricordo in quale zona, ma gli abitanti del posto stanno cercando di bloccare questa iniziativa in tutti i modi.
Uno dei problemi è che andrà ad intaccare seriamente le riserve d'acqua della zona.

Il Presidente ha sintetizzato perfettamente il concetto.

Non so sinceramente dire, per mancanza di informazioni, sull'impatto ambientale reale dell'elettrico. Posso dire che il venditore Mazda, il quale a gennaio mi diede in prova la MX-30 per due giorni, mi disse che la convenienza vera oggi ci può essere solo per chi è in grado di farsi una auto ricarica con il fotovoltaico di casa, a costo veramente zero (e ovviamente non di notte). Con il costo di KW/h domestico, la convenienza si perde. Ancora peggio con le colonnine di ricarica pubbliche, ancora più care. In effetti facendo i conti della serva con 0,30 euro al KW/h di costo medio "al contatore" una ricarica completa di batteria da 35 KW/h costa € 10,5. Un diesel moderno con quella cifra di gasolio percorre (17 km/l) circa 130 km, che è proprio l'autonomia (invernale) che mi ha concesso la Mazda con 35 KW/h di batteria (Le elettriche più serie hanno almeno il doppio di capacità batteria). Con l'elettrico non paghi il bollo e dovrebbe costare molto poco la manutenzione, però la strada è lunga . . . .

C'é da dire anche che col mio 2.200 Diesel montato sulla C-Crosser i 17 km/litro io li vedo col binocolo.
Consumo autostradale medio a 130 costanti col cruise control: siamo sui 16 km/litro.
In città siamo sui 7/8 km/litro...

Adesso col COVID ed il tragitto andata e ritorno casa-scuola (circa 19 km tutti in città) per evitare il più possibile i mezzi pubblici mi sto salassando.
Egoisticamente parlando, in questa settimana di scuola a distanza sto risparmiando bei soldi.

Sui disastri ecologici non intervengo, perché non vedo le genti stracciarsi le vesti per quanto abbiamo combinato in Nigeria. Inoltre ogni tre per due va a schiantarsi qualche super-petroliera da qualche parte (non dimentichiamoci il disastro ambientale a Genova). E poi tutta quella roba ce la ritroviamo nella nostra spaghettata ai frutti di mare e/o nel filetto di merluzzo che compro per la cena di mio figlio.

Insomma, come la metti la metti, è sempre un casino.
Il mio sogno rimane avere la casa nella prateria col ventolone eolico che mi ricarica la moto e così sfanculo tutti. Vicini e lontani.

Io con Giulia Q4 ho quella media lì; però faccio poca città e poca autostrada, molto extraurbano (ma non lesinando sulle "qualità alfa romeo").


Anche il mio; aggiungo però anche il solare, un po' solare termico e un po' fotovoltaico.
ciao

freno quel motore non era parco nemmeno quando era appena uscito.
tante qualita' ma non il consumo.
detto questo un diesel ora conviene se fai strada se ne fai poca via di elettrico ma col fatto che c'e' la guerra al diesel si trovano occasioni eccellenti.
mio suocero voleva una renegade...gli ho fatto prendere una mirafiori outlet 1600 diesel cambio automatico doppia frizione.
gli dissi guarda anche guidando male come guidi tu farai 17\18 ( potrebbe fare 20 ad occhi chiusi) ora si sorprende perche' consuma davvero poco...macchina di listino a 31.000 presa con un anno e 18.000km a 16.000 full optional. se prendeva una 1400 benzina ci andavano almeno 5000 euro in piu'.

D'accordissimo!
La soluzione è talmente lontana, che non vale la pena starsi a "preoccupare"......questo vale per "i non addetti ai lavori".
Per il momento, benzina a go go, e chi vivrà vedrà......e se veramente i motori endotermici spariranno dalla circolazione, li rimpiangeremo alla grande.

considerando il biometano che si puo' tirar fuori dalla biomassa il gasolio sintetico e benzina sintetica, oltre a una quantita' incredibile di metano presente nel permafost e un altra quantita' enorme presente nei fondali marini sotto forma liquida... di combustibili ce ne stanno tanti...e per tanto.

Per il momento i veicoli elettrici si comprano per convinzione ideologica, non certo per risparmiare.
E per risparmiare, al netto della situazione pandemica, si usano nel limite del possibile i mezzi pubblici...

E se si vuol essere ecologici ed allo stesso tempo risparmiare, si pedala!!!!....come i nord europei...

C'è anche un fatto tecnico legato alla raffinazione del petrolio; finché si raffinerà per produrre benzina, sarà inevitabile produrre anche gasolio (ed altri oli combustibili più pesanti, che da noi si usavano per il riscaldamento ed ora sono vietati per le pm 10...). Quindi: navi, camion, treni, centrali a gasolio, nel terzo o primo mondo, ma qualcuno il diesel lo dovrà pur usare ancora per un bel po'!

Pienamente d’accordo Gabor.

Peccato che molti non comprendano gli impatti ecologici dei veicoli elettrici, dalla produzione e smaltimento delle batterie. Dalla produzione e distribuzione di energia elettrica, etc.
Un’analisi completa e seria si chiama “well to wheel“ dal pozzo alla ruota ... per paragonare altre tecnologie ai combustibili fossili.
Che abbiamo un problema con il pianeta è sotto gli occhi di tutti e bisogna fare qualcosa nei prox anni e decenni. Non sono certo che i veicoli elettrici possano dare un contributo importante ....

Lucio... tu sei in palese conflitto di interessi...
Io, per non saper né leggere né scrivere penso che l'elettrico sarà semplicemente una scelta obbligata. Prima o poi il petrolio finisce. Meglio essere pronti con il piano B. Anche se una moto elettrica NON LA COMPRERÒ MAI...sull' auto.... chissà...

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Una faccenda è alla base di tutto ma non se ne parla. Cambiare. Cambiare auto è poco ecologico perché si ti mettono per iscritto quanta CO2 produce ma non ti dicono quanta ce ne vuole per smaltire la vecchia e produrre una nuova. Quindi la cosa più ecologica da fare sarebbe non cambiare auto...ma sembra che auto come armamenti debbano essere prodotti non si può evitare e quindi in ogni fase c'è da inventarsi una cazzata.

Condivido il tuo pensiero. Io penso che la coperta sia in ogni caso troppo corta, e ci sarà sempre qualcosa di scoperto.

Anche il metano, che a me garba tantissimo, è purtroppo pur sempre un combustibile fossile e non è tanto amico del cambiamento climatico in quanto si producono comunque emissioni che incrementano l'effetto serra.
C'é chi dice che è una manna per l'inquinamento (vedasi il suo uso in Cina). Chi dice che invece non cambia nulla, e c'é chi dice che rispetto ad un diesel produce -30% di emissioni inquinanti, ma che comunque non passerebbe le future restrizioni.
Boh!

Riguardo alle batterie, non credo che la soluzione della discarica rimarrà tale per molto. Ci sono sempre parecchi metalli nobili dentro una batteria (cobalto in primis), e credo che prima o poi si svilupperà un fiorente business del riciclaggio. Quindi i conti andrebbero tenendo conto di questo fatto, IMO.

Esiste il biometano praticamente inesauribile con i rifiuti che facciamo

E pare pure che miscelando metano e biometano si ottenga qualcosa di veramente poco inquinante.

Il metano riduce in modo considerevole l’inquinamento ma non l’azzera. Sul fronte della CO2 una molecola di metano (CH4) ha un solo atomo di carbonio, per la benzina si parte da C6Hx ed il diesel è ancora più pesante (più carbonio). Quindi nella combustione con l’aria il metano produce meno CO2. Sul fronte degli altri inquinanti (SOx e NOx) il metano è il migliore tra i combustibili fossili, infine non produce particolato.

Sulla possibilità di produrre bio-metano sono d’accordo che si può fare molto di più. Ribadisco comunque che vista la quantità di energia di cui oggi abbiamo bisogno ne veicoli elettrici ne bio metano possono rappresentare un’alternativa ma possono partecipare nel mix per mitigare la situazione.