La fonte e' questa:
http://www.inmoto.it/news/news/2016/09/ ... que_anni_/e dice che:
Davide Zanolini, Direttore Marketing del Gruppo Piaggio,
" L’arrivo dell’omologazione Euro 4 è stata “la scusa” per rinnovare e innovare, progettando e costruendo qualcosa di inedito, qualcosa con cui Moto Guzzi
potrebbe tornare alle competizioni. Niente MotoGP, dove siamo già molto impegnati col marchio Aprilia, però non esiste solo il mondiale prototipi.
Dando uno sguardo al passato come non ricordare la regolarità...”.
Della nostra Stelvio dice che:
"Dobbiamo rinnovare la Stelvio e lo faremo. Non la vedremo a EICMA 2016, però, molto probabilmente, questo modello arriverà a EICMA 2017.
L’obiettivo è avere nel mercato una nuova Stelvio nel 2018”.
Ora, non so cosa pensiate voi ma visto anche come si e' comportata la Piaggio nel glissare e demandare ad altri
l'organizzazione delle giornate Guzzi, anzi diciamolo, non si e' nemmeno fatta trovare, non curante che questo
evento mediatico attira migliaia di persone ed e' tutta pubblicita' per il marchio, per me e' una presa ingiro.
Colaninno nel 2011 venne a Mandello e disse che la fabbrica era da demolire, poi aveva promesso 40 milioni di
investimenti per rimettere a nuovo il museo, che ricordo, e' aperto grazie a dei volontari per una sola ora al giorno,
da lunedi a venerdi. Pensavo che con EXPO sarebbero arrivati a Mandello finanziamenti per aggiustare la fabbrica
e il museo, al quale tengo particolarmente tanto. Invece nulla, probabilmente qualcuno se li e' mangiati e non il
comune ma qualcuno a Pontedera. Negli ultimi anni su Guzzi, la Piaggio ha investito il minimo possibile per rifare
la V7 e la V9 che piu' o meno sono la stessa cosa. Uno sforzo in piu' per la California, solo perche' era una chiave
per entrare nel businnes americano e proporre oltre che la nostra ammiraglia anche la Vespa.
Ora ci vengono a dire che la Guzzi tornera' a correre. Ma con cosa e in che categoria?
Sono anni che i guzzisti chiedono una sportiva degna del nome Guzzi e io vedrei bene la SBK per la casa alata lariana.
Ma, queste persone non hanno la mia fiducia, troppe promesse mai mantenute che poi hanno fatto illudere e disperare
chi questo marchio lo ama veramente. Guzzi ha una storia alle spalle e un peso nel suo nome e ha un immenso
potenziale economico ed emotivo e merita, merita veramente di tornare tra i grandi protagonisti del mercato,
per ora insegue solo la Harley e cerca di essere un oggetto modaiolo trendy.
Giusto per la cronaca, sabato mattina il portone della fabbrica alle 08:00 era chiuso perche' nessuno ha avvisato la
portineria che di sabato e' chiusa, che c'erano le giornate Guzzi. Hanno avvisato il direttore che ha mobilitato la
vigilanza per correre ad aprire il portone rosso quando fuori c'erano gia' 5000 persone ad attendere. E non sono
mancate le polemiche tra gli organizzatori dell'evento cioe' il comune e i motoclub locali e la direzione della Guzzi.