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Malasanità ... che altro? https://www.guzzistelvio.net/sito/forum/viewtopic.php?f=4&t=11014 |
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Autore: | brunoguzzi [ lun 21 mar 2016, 19:05 ] |
Oggetto del messaggio: | Malasanità ... che altro? |
Malasanità, quante volte ne abbiamo sentito parlare? Il mio caso dentro casa come ormai sapete tutti. Questi i fatti degli ultimi giorni. Ormai tutto è finito, restano le burocrazie ma quelle si faranno poi. Corse, affanni, illusioni, delusioni, gioie, pianti, disperazione, tutto fa parte della cronaca di questi ultimi drammaticamente memorabili giorni. Tutto inizia mercoledì quando senza nemmeno troppo allarme, arriva la notizia che mio suocero si è fatto portare in ospedale per un dolore intercostale accompagnato da dolori alla spalla e al braccio sinistro. Strano per uno come lui, davvero poco avverso a medici e affini. Comunque i risultati sono confortanti, nessun problema cardiocircolatorio, solo un probabile focoloaio di pomonite, o qualcosa di molto simile. I medici consigliano un giorno di ricovero, flebo ed altre medicine credo anitibiotici e domani, giovedi', potrà tornare a casa. E' stata una settimana dura a casa mia. Partiti per qualche giorno da trascorrere tutti insieme sulle nevi di Cervinia, con il passare dei giorni la vacanza diventava una cosa tra Waterloo e la Rotta di Roncisvalle. Tutti, ad uno ad uno, caduti sotto i colpi impietosi di un brutto, ma brutto, virus influenzale, al punto che due giorni dopo eravamo di nuovo tutti a casa. Giovedì, nel pomeriggio, l'unico di casa appena in grado di poter andare in ospedale a prendere il suocero in uscita ero io. Evidentemente il destino aveva scelto così. Alabardato di tutto punto stile eskimese che va a pescare arrivo al Pronto Soccorso. Il medico di turno, mi rassicura sulle condizioni di mio suocero confermando la prima prognosi emessa. Un po' di antibiotici, riposo e tra 10 giorni una nuova lastra per vedere la situazione della presunta polmonite. Ottimo, per uno che era venuto in ospedale temendo di avere l'infarto in corso. Eccolo che appare, gli metto un giaccone sulle spalle e via verso la macchina parcheggiata a pochi metri. Qualche parola di saluto e partiamo verso casa. Mentre gli comunico quanto poco prima il medico mi aveva detto, lui con il suo solito fare pudico mi dice: si però continuo ad avere questo fastidio intercostale ....... Erano passati non più di cinque minuti dalle dimissioni dall'ospedale , quando all'improvviso lo vedo quasi soprassaltare e accasciarsi sulla mia spalla privo di sensi. Il caos, inversione ad U sulla mediana e a clacson spiegato di nuovo in pochi secondi in ospedale dove mi parlano di arresto cardiaco che sembra aver superato. Viene aiutato nella respirazione ma lo fa in piena automia. Insomma la paura sembra rientrare. Realizzo però che sia ormai il caso di chiamare la figlia. Chiamo Letizia dicendogli che per sicurezza ho riportato il papa in ospedale e che sarebbe meglio venisse anche lei a dare un'occhiata. Vado a predenrla e dopo 20 minuti siamo di nuovo lì. C'è qualcosa che non va e si capisce. Ci invitano in una stanza ed arriva la sentenza. Una sentenza denza scampo. Una sentenza di morte. Il Sig. La Noce sta morendo, gli si è rotta l'aorta superiore, non possiamo fare niente, il cuore continua a battere ma tra un po' si fermerà. Cerchiamo risposte a domande ovvie del tipo - fate qualcosa: no perchè ci vorrebbe il cardiochirurgo e noi non l'abbiamo. - ma come è possibile che possa rompersi l'aorta senza dare segnali: a volte succede, magari non è che prima in macchina a fatto qualche frenata brusca? !!!!!!!!!!! Giuseppe La Noce, 80 anni, mai una malattia seria, mai un'intervento, ricoverato all'ospedale di Civitavecchia con un sospetto infarto, dimesso il giorno dopo con le cure per una polmonite, morto 3 minuti dopo in macchina per la rottura dell'aorta. Io faccio il DJ e non lo so, ma dicono che l'aorta non si rompe per una frenata di macchina. Dicono che l'aorta prima di rompersi inizia a dare segnali molto tempo prima. Dicono che sarebbe bastato un ecodoppler per salvarlo. |
Autore: | guzzienduromassimo [ lun 21 mar 2016, 19:12 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Che disastro...bruno....davvero brutto leggere certe cose! |
Autore: | Twin87 [ lun 21 mar 2016, 19:23 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Sembra una delle tante notizie di malasanità dette dal telegiornale........................ma questa volta è un Amico che ci racconta i fatti! e quanto.... ci deve far riflettere ancora di più! Un abbraccio forte forte a te e Letizia. |
Autore: | emilio62 [ lun 21 mar 2016, 19:34 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
ciao Bruno ![]() concordo con Claudio , putroppo nuovamente nostre condoglianze, a Letizia in particolare |
Autore: | igi [ lun 21 mar 2016, 19:35 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
non ho parole....un abbraccio a Letizia e a te. |
Autore: | als [ lun 21 mar 2016, 19:35 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Bruno non ho parole e non è un modo di dire. Ciò che racconti è angosciante e posso solo immaginare come possiate stare. Un abbraccio ale |
Autore: | guzzienduromassimo [ lun 21 mar 2016, 19:44 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
io tanto che si parla posso aggiungere un tassello....nel 2006 mio padre zoppicava sempre di piu' sentenza cartilagine su caviglia finita osso contro osso.. bene all'ospedale di fermo dicono che si puo' fare una terapia con cellule staminali per riprodurre la cartilagine partendo dai pochi resti della stessa.. quindi tante belle visite e poi l'itervento...a fermo lo vado subito a trovare visibilmente provato....piede gonfissimo...sentenza operazione inutile non c'e' neanche un micron di cartilagine quindi non si puo' diciamo "riprodurre". bene...passa la notte...mio padre si alza e va' in bagno con le stampelle perche' nessuno gli ha detto di non farlo... giorno dopo.....tutto nella norma..ma ad un certo punto il piede era talmente gonfio che il bendaggio gli stringeva e faceva male..chiama l'infermiera che chiama un dottore.. sciolgono il bendaggio be' il sangue arriva fino al soffitto della stanza...tamponano alla meno peggio e lo traferiscono in elicottero in chilurgia microvascolare ad ancona....e 5 ore di operazione....( mi ha telefonato mentre lo portavano sull'elicottero che bei momenti... allora ha rischiato la vita...il cane che ha operato la caviglia mentre ripuliva le ossa da spuntoni vari non si e' accorto che conil sondino ha reciso di netto l'arteria principale...quindi una delicatissima e rischiosa operazione e per non rischiare trombosi 10 giorni a letto fermo...vado a trovarlo e il dottore si raccomanda non si alzi in piedi per nessun motivo..e lui ma io nei due giorni precedenti mi sono alzato 3\4 volte...risposta: e' un miracole che lei e' vivo....poi torna a fermo gli dicono che per il piede non c'e' speranza si deve bloccare l'articolazione e zoppicare a vita... il piede sara' sempre gonfio perche' la vena principale e' chiusa e pian piano si formano diramazioni ma l'accesso principale e' chiuso... una causa all'ospedale soldi avuti? niente rimandano sempre.... nel frattempo io cerco su internet e trovo un luminare spagnolo che si occupa di protesi alle caviglie organizzo una visita a nimes....e scopriamo che le condizioni erano perfetto per la protesi che in italia non si faceva ancora ma ne facevano 3\4 all'anno in via sperimentale a genova in video conferenza collegato con questo dottore...e' stata fatta l'operazione e mio padre con i normali acciacchi di uno che ha 78 anni e' ancora qui...ma la malasanita' e' una cosa che proprio ti fa' arrabbiare... Bruno non sai quanto ti capisco. |
Autore: | giumbolorossonero [ lun 21 mar 2016, 19:55 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Credo che ogni parola spesa non potrà mai compensare queste perdite.. a maggior ragione quando si ha la netta sensazione che qualcosa poteva essere fatto... Massima solidarietà a tutti voi che eravate i suoi affetti e che lo avete accompagnato per l'ultimo viaggio... e speriamo che almeno queste disgrazie servano per il futuro, acchè non si ripetano sempre gli stessi errori.. |
Autore: | Brosima [ lun 21 mar 2016, 20:20 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Quando una persona a noi cara ci lascia fa male e rimane un vuoto che a fatica il ricordo riempie. Quando una persona ci lascia così, per il menefreghismo di avrebbe dovuto fare e non ha fatto, oltre al dolore esplode la rabbia, amplificata dal fatto che ci sentiamo piccoli e impotenti contro chi ha sbagliato diagnosi e, in qualche modo, sembra resti impunito... Parole per essere di conforto in questi momenti è difficile trovarle, ma sappi che anche io che non ti conosco di persona, nel mio piccolo sono vicino a te e a tua moglie. Coraggio Bruno.... |
Autore: | ZERPONIO [ lun 21 mar 2016, 20:43 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Incapacità, dilettantismo, superficialità e mi fermo qui perché è incommentabile , davvero assurda com' è andata a finire nel peggiore dei modi . Fa rabbia , tanta rabbia sapere che una persona cara poteva salvarsi . Vi siamo vicini, non ho altre parole. |
Autore: | LeoGuzzi [ lun 21 mar 2016, 20:56 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Bruno mi dispiace..a leggere rivivo in parte quello che è successo con mia madre..morta in reparto di Chirurgia 2 gg dopo il ricovero (il medico di famiglia aveva detto che aveva problemi di cuore, in ospedale non ci hanno capito una mazza)..un ora prima del decesso il medico mi aveva rassicurato che andava tutto bene...sono andato per vie legali, dopo aver aperto pratica interna ..morale l'unica cosa che è arrivata una lettera del assicurazione che aprivano una pratica...ho chiuso tutto e mi sono tenuto dentro tanto tanto dolore. un abbraccio a te e Letizia.. |
Autore: | Niccap1981 [ lun 21 mar 2016, 20:59 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Non so cosa dire, sono sconcertato. Boh..pazzesco.. Inviato da Xperia Z1 |
Autore: | Federico [ lun 21 mar 2016, 21:58 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Mi dispiace. Un abbraccio. |
Autore: | Germano Cercino SO [ lun 21 mar 2016, 22:12 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Bisogna essere fortunati di trovare un medico che faccia il MEDICO , mia madre operata ud un occhio per glaucoma , l' oculista ci rassicura operazione effettuata correttamente tutto apposto . Rimandata ha casa dopo due giorni forte dolore al, 'occhio forte mal di testa . Altra visita da un altro OCULISTA , appena vede mia madre dice . MA CHI QUEI COGLIONE CHE A FATTO QUESTO CAPOLAVORO . OPERATA D' URGENZA PER PERICOLO DI PERDITA DELL' OCCHIO . Questa volta è andato tutto bene . Condoglianze a te Bruno e a Letizia . |
Autore: | dummy [ lun 21 mar 2016, 22:13 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Brutta storia...di quelle che vorresti non sentire mai. Figurarsi poi se ti colpisce così da vicino... Un sincero abbraccio a te e Letizia. |
Autore: | Stefano NTX [ lun 21 mar 2016, 22:59 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Da brividi... Tanta solidarietà ed un abbraccio affettuoso a tutti voi. |
Autore: | Mauro 73 [ lun 21 mar 2016, 23:07 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Germano Cercino SO ha scritto: un altro OCULISTA , appena vede mia madre dice . MA CHI QUEI COGLIONE CHE A FATTO QUESTO CAPOLAVORO . Il.medico che ha detto questo non e' piu' figo...ma semplicemente un pezzo di.... ....finche' i medici continueranno a gettarsi merda addosso....faremo sempre la fortuna degli avvocati....cosi' si aizzano solo gli animi di persone che, giustamente, sono in ansia per i loro cari....e non si risolve nulla...il medico che arriva dopo e' sempre piu' avvantaggiato di chi vede per primo il paziente....e dovrebbe avere la correttezza di non diffamare il collega... L'errore purtroppo e' parte integrante della medicina....al primo anno di universita' si insegna che: "il bravo medico non e' quello chi non sbaglia ma chi sbaglia meno". Condoglianze a brunoguzzi ed a sua moglie |
Autore: | isogriso [ lun 21 mar 2016, 23:10 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Mi dispiace. Un abbraccio. |
Autore: | duca73 [ lun 21 mar 2016, 23:15 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Mi dispiace per te Bruno e un abbraccio a Letizia.... |
Autore: | taghiarinu [ lun 21 mar 2016, 23:23 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
... ... |
Autore: | renzo_74 [ lun 21 mar 2016, 23:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
un abbraccio a te e tua moglie, posso solo immaginare il dolore per la perdita improvvisa e la rabbia per il pensiero che si sarebbe potuto evitare se ci fosse stata meno superficialità. la verità è che siamo in mano al caso, alla fortuna, bisogna sperare di non averci mai a che fare con la sanità... |
Autore: | pierfa10 [ mar 22 mar 2016, 8:42 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Un abbraccio ... |
Autore: | Fabiolino de Lupis [ mar 22 mar 2016, 9:16 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Non si può augurare il male a nessuno, mai ... ma che ricevano in resto le stesse monete, questo si Sono disgustato. |
Autore: | YaYaLuca [ mar 22 mar 2016, 10:14 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Mi spiace molto Bruno... A titolo informativo ( che non serve a nulla) ma forse può aiutarti a dire che avete fatto tutto il possibile, l'aorta si può anche "rompere" in qualsiasi momento senza preavviso...dipende cos'è capitato di preciso...nel caso di dissecazione aortica la cosa in alcuni casi può essere quasi improvvisa e anche se presa in tempo può fare danni gravissimi... ma non sono un medico. Condoglianze... |
Autore: | beppe_24s [ mar 22 mar 2016, 11:09 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Malasanità ... che altro? |
Un abbraccio a Letizia e tutti voi. Beppe |
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