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il prototipo della bat-Guzzi MGX21 negli USA e' piaciuto, complice anche la moda delle bagger che tanto
piace ai baikers di oltre oceano, cosi' la MGX21 diventa realta'. un nuovo modello va ad ampliare la
gamma sempre piu' vasta della serie California 1400. In Europa e specie in Italia queste moto sono un vero
e proprio prodotto di nicchia riservato a pochi estimatori dal portafoglio a fisarmonica. Piaggio continua
a puntare sulla gamma California per conquistare il mercato americano e andare a rubare fette di mercato
alla Harley Davidson puntando anche sul peso storico del marchio e sui 40 anni di carriera della California
che in America ha sempre avuto molti estimatori. Bene, benissimo anche l'ampliamento di gamma della
famiglia V7 con l'arrivo all'Eicma della erede della Nevada e di una bobber che molto probabilmente andra'
a confrontarsi con la serie 883. Ma rimane da parte di Piaggio una grande platea di voci inascoltate di
clienti e possessori di queste bellissime moto italiane che chiedono da tempo un rinnovo della gamma
e sopratutto una stradale sportiva specie dopo aver visto i manichini di Galluzzi-Terblanche esposti qualche
anno fa all'Eicma 2009 e poi messi a prendere polvere in un magazzino di Mandello. In molti avevano
creduto di poter comprare un giorno quelle moto e sono rimasti delusi. Alcuni guzzisti dicono che basta fare
un giro al museo, riferendosi ai vertici Piaggio e ai progettisti, per capire che Guzzi non e' solo custom o
cruiser e sopratutto Guzzi non e' solo un V2 trasversale, da quarant'anni simbolo dei bicilindrici di Mandello.
Guzzi ha progettato e realizzato tutti i tipi di motori possibili e sarebbe riduttivo insistere su un solo tipo
di motore. Serve una gamma nuova specie dopo l'uscita di produzione della Breva e della Bellagio.
La Stelvio pur essendo oggi la migliore proposta tra le grandi enduro da viaggio come rapporto qualita'/prezzo
avrebbe bisogno di un restyling cosi' anche la Griso, una nacked eccezionale da guidare e da vedere che
pero' non ha avuto il giusto apprezzamento da parte del mercato complice anche la scarsa promozione
pubblicitaria e di vendita da parte dei vertici di Pontedera che in questi ultimi 5 anni hanno preferito
privileggiare l'Aprilia investendo ingenti somme sia per nuovi modelli sia per il progetto fallimentare
della MotoGP. Oggi Aprilia pur avendo una gamma completa di moto tutte al vertice della categoria non
riesce a vendere i suoi prodotti e in Italia ha un immatricolato globale da coma profondo.
Guzzi sta dimostrando tutto il suo potenziale con numeri in costante crescita ma non puo' e non deve
basare il suo futuro solo su V7 e California. E' tempo di far ritornare Guzzi tra i grandi nomi che del
motociclismo hanno scritto la storia, e servono moto nuove come per esempio una enduro 800 con una
ciclistica agile, serbatoio da 24 litri e ruote 21"-18", Aprilia ha tanta tecnologia e Piaggio dovrebbe
seriemanete pensare di utilizzare queste risorse anche per Guzzi e non mi dispiacerebbe vedere una
bella NTX800 con il motore della Dorsoduro 750 maggiorato e rivisto. E manca una bella stradale magari
con il motore V4. Sognare no costa nulla ma questi sogni sono tutti realizzabili con poco, visto che tutti
i pezzi sono gia' disponibili in casa. Negli ultimi 10 anni grandi case hanno espresso l'intenzione di prendere
la Guzzi e farla crescere, c'era la Ducati, la KTM, la stessa BMW e per ultimo la Mercedes poi andata a
far shopping alla MV, se Piaggio ci tiene veramente a questo diamante italiano e ora di dimostralo.
Poi chi vuol sentir....