ZERPONIO ha scritto:
Conosco diversi harleysti ed in effetti qualcuno si traveste il week end per poi tornare in giacca e cravatta il lunedì, un mondo che non mi appartiene ma che non mi infastidisce neanche, ognuno è libero di vivere la passione come crede secondo me, francamente mi irritano di più altri gruppi tipo gli intutati della domenica, pericolosi per se e per gli altri.
La panamerica secondo me va vista con distacco dal mondo harley che immaginiamo, è una enduro stradale molto moderna che mantiene il legame col marchio ma lo fa proponendo un prodotto che non ha nulla da invidiare alla concorrenza. Il motore è un gioiello a fasatura variabile che eroga circa 152 cv e consuma quanto una media, non vibra, scalda più o meno come tutte le moto moderne strozzate dalle insulse normative antinquinamento, tagliandi ogni 8000 km , mediamente il figlio di un'amico che la possiede spende 250 euro per ogni tagliando, candele a vista sul lato sx che anche un bambino può cambiare. Imponente, sicura, ben frenata, un bell'incrociatore......imho.
Io l'ho provata anni fa e avevo messo qui le mie impressioni
https://vastoinmoto.blogspot.com/2021/07/e-ho-provato-anche-una-harley-pan.htmlAmici harleysti mi raccontano che quando si fanno i giri in gruppo, come usano fare loro, tra il serio e il faceto pregano che non ci siano Panamerica perchè moltissime, a loro dire, manifestano problemi di surriscaldamento che innesca la "protezione" del motore e praticamente ti obbliga a fermarti. E' però anche vero che Pedrero ci ha fatto la Eco Race con un modello del tutto originale.